Guerra in Ucraina, la diretta – Nato: “Kiev può vincere”. La Finlandia presenta domanda ufficiale: “Russia diversa, minaccia nucleare seria”. Gb: “Mosca ha perso un terzo delle truppe”
La denuncia da Mariupol: "Su Azovstal usate bombe al fosforo". E la Russia chiarisce che "i negoziati non possono riguardare i miliziani di Azov". Il segretario di Stato Usa Blinken in Germania incontra il ministro ucraino Kuleba: “In arrivo altre armi”. La Turchia per dare via libera all'ingresso di Helsinki e Stoccolma vuole F16 Usa
Aggiornato: 20:50
I fatti più importanti
- "Turchia vuole F16 Usa in cambio del sostegno all'adesione di Svezia e Finlandia alla Nato"
- Mosca: "Negoziati non possono riguardare il battaglione Azov"
- Intelligence britannica: "La Russia ha perso un terzo delle sue truppe di terra"
- Stoltenberg: "L'Ucraina può vincere questa guerra"
- Premier finlandese: "La minaccia nucleare è molto seria"
- L'annuncio ufficiale della Finlandia: "Chiederemo di aderire alla Nato"
- "Usate bombe incendiarie o al fosforo contro Azovstal"
- Blinken a Berlino per incontrare i ministri degli Esteri Nato
- IL PUNTO di sabato
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16:05
Stoltenberg: “Garanzie di sicurezza a Svezia e Finlandia anche nel periodo di candidatura per l’adesione”
La Nato darà garanzie di sicurezza a Svezia e Finlandia anche nel periodo di candidatura per l’adesione all’Alleanza. Lo ha detto il segretario generale, Jens Stoltenberg, nel videocollegamento alla conferenza finale del summit dell’Alleanza.
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16:02
Stoltenberg: “Fiducioso in un accordo con la Turchia su Svezia e Finlandia”
“La Turchia ha espresso delle preoccupazioni. Sono fiducioso ce troveremo una soluzione e un accordo”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa a Berlino, in video, rispondendo a una domanda sul veto della Turchia sull’adesione alla Nato di Svezia e Finlandia.
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16:01
Cavusoglu: “Finlandia e Svezia smettano di sostenere il Pkk”
La Finlandia e la Svezia la devono smettere di sostenere i terroristi del Pkk: questa la posizione di Ankara sull’allargamento della Nato ribadita dal ministro degli esteri turco Mevlut Cavusoglu a termine del vertice dell’Alleanza a Berlino.
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15:08
Intelligence britannica: “La Russia ha perso un terzo delle sue truppe di terra”
La Russia ha perso un terzo delle sue truppe di terra e l’offensiva nel Donbass ha perso slancio e ha un “ritardo notevole”. E’ quanto emerge dall’ultimo aggiornamento di intelligence del ministero della Difesa di Londra. “Nonostante progressi iniziali su scala ridotta, nell’ultimo mese la Russia non è riuscita a ottenere conquiste territoriali sostanziali, mantenendo livelli di logoramento costantemente elevati. Ora – si legge – la Russia ha probabilmente subito perdite pari a un terzo delle forze di combattimento di terra impegnate a febbraio” quando Vladimir Putin ha annunciato l’”operazione militare speciale” in Ucraina. “Le forse russe sono sempre più limitate da capacità compromesse, un morale sempre basso e ridotta efficacia di combattimento. Molte di queste capacità non possono essere rimpiazzate o ricostituite rapidamente e probabilmente continueranno a ostacolare le operazioni russe in Ucraina”, prosegue l’aggiornamento, secondo cui “nelle condizioni attuali” è “improbabile” che “nei prossimi 30 giorni” la Russia “acceleri in modo drastico il ritmo di avanzata”.
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15:05
Stoltenberg: “Con Svezia e Finlandia saremmo più forti”
“La decisione di entrare nella Nato da parte di Svezia e Finlandia va presa da loro. Sarebbe un momento storico e aumenterebbe la nostra capacità di difesa”. Lo ha detto Jens Stoltenberg a Berlino in video per la conferenza finale della riunione dei ministri degli Esteri dei Paesi Nato.
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15:03
Stoltenberg: “L’Ucraina può vincere questa guerra”
“L’Ucraina può vincere questa guerra”, e “la Nato è più forte e unita di sempre”. Lo ha detto Jens Stoltenberg a Berlino in video per la conferenza finale della riunione dei ministri degli Esteri dei Paesi Nato. “La Russia non sta raggiungendo gli obiettivi strategici che si è posta”, ha aggiunto.
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14:27
Premier finlandese: “La minaccia nucleare è molto seria”
“Non avremmo preso questa decisione se non avessimo pensato che avrebbe rafforzato la nostra sicurezza nazionale: pensiamo che sia la giusta decisione. La minaccia nucleare è molto seria, e non può essere isolata in una specifica regione se parliamo di armi nucleari”. Lo ha detto la premier finlandese Sanna Marin in conferenza stampa. La premier ha anche sottolineato che la decisione di entrare nella Nato, insieme alla Svezia, “influenzerà tutta la regione baltica e rafforzerà le capacità di tutti i paesi di difendersi e rafforzerà anche la Nato”.
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13:33
La Finlandia: “E’ una Russia diversa, bisogna stare attenti e vigili”
La Finlandia non è stata minacciata direttamente dalla Russia ma questo è già accaduto in passato per questo occorre essere “attenti e vigili“. Lo ha detto il capo dello Stato finlandese Sauli Niinisto in un passaggio della conferenza stampa dove ha annunciato la volontà di Helsinki di entrare nella Nato. Lo riportano i media locali. “Quando guardiamo alla Russia ora, è davvero una Russia diversa da quella che abbiamo visto”, gli ha fatto eco la premier Sanna Marin.
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13:31
Finlandia, il presidente Niinisto: “Telefonata con Putin? Non ci nascondiamo dietro a un dito”
“Io, o la Finlandia, non siamo noti per nasconderci dietro un dito. E’ meglio dire chiaramente quanto è stato già detto, anche alla parte interessata, e questo è quello che ho fatto”. Lo ha detto ai giornalisti il presidente finlandese Sauli Niinistö dopo aver confermato l’intenzione di Helsinki di chiedere ufficialmente l’adesione alla Nato. Lo riferisce il Guardian. Le sue parole si riferiscono alla telefonata che Niinistö ha avuto con il presidente russo Vladimir Putin ieri. Il parlamento finlandese esaminerà e voterà domani il progetto ufficiale di adesione.
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13:30
Nato: “Fiduciosi alleati costruttivi su Svezia e Finlandia”
Il vicesegretario della Nato, Mircea Geoana, si è detto “fiducioso” che gli alleati della Nato avranno un atteggiamento “costruttivo e positivo” nelle verifiche su una possibile adesione di Finlandia e Svezia. Geoana ha presieduto il summit informale dei ministri degli Esteri della Nato in corso a Berlino, a cui Jens Stoltenberg non ha potuto partecipare per motivi di agenda.