Guerra in Ucraina, la diretta – Gli Stati Uniti riaprono l’ambasciata a Kiev. La Russia espelle 24 diplomatici italiani. Draghi: “Atto ostile”

La Russia ammette "difficoltà". Poi caccia anche 34 francesi e 27 spagnoli. Draghi riceve la premier finlandese Marin: "Non chiudere i canali di dialogo". Primo stop formale della Turchia a Svezia e Finlandia nella Nato. Erdogan: "Prima estradino i terroristi"

Aggiornato: 07:58

I fatti più importanti

  • 13:04

    Kiev: “200 violenze sessuali, 60 su bambini”

    “Riceviamo circa 700 chiamate al giorno e abbiamo già raccolto la segnalazione di circa 43mila crimini di guerra. Sono almeno 200 le violenze sessuali sui cittadini e in 60 casi si tratta di bambini”. Queste alcune delle cifre che descrivono le atrocità subite dal popolo ucraino fornite dal difensore civico ucraino Lyudmila Denisova oggi accolta alla Regione Lazio dal presidente del consiglio regionale Marco Vincenzi. Denisova ha precisato che nelle chiamate vengono segnalati “crimini atroci, come aver assistito a uccisioni di propri familiari. Ciò spinge alla disperazione, e per questo – ha spiegato – è a disposizione una linea telefonica anche per il supporto psicologico: abbiamo già ricevuto 1.100 chiamate. In almeno 104 casi su 400 segnalazioni di assassinii di familiari ci è arrivata la conferma della presenza di bambini”. “Tante segnalazioni di crimini di guerra – ha aggiunto Denisova – ci stanno arrivando nelle ultime ore da Kharkiv: in un’ora, due giorni fa, ne sono arrivate 10. Per 8 di queste si tratta di violenze su minori e in due casi su bambini di 10 anni”.  

  • 13:03

    Draghi: “Con Finlandia siamo compagni di strada”

    “Dalla fine della seconda guerra mondiale siamo compagni di strada. La Finlandia è stata ammessa nell’Onu nel 1955. I rapporti sono eccellenti e negli ultimi anni abbiamo avuto un progressivo rafforzamento dei rapporti. Nel 1995 la Finlandia è entrata nell’Unione europea. Nelle scorse settimane abbiamo mostrato una grande unità rispetto all’Ucraina anche nel cercare una soluzione negoziale e continueremo a farlo”. Lo ha detto il premier Mario Draghi in una conferenza stampa. 

  • 13:01

    Draghi: “Rendere più celere adesione Helsinki”

    “Finlandia e Svezia già cooperano con la Nato e condividono i valori fondanti. Siamo d’accordo per rendere le procedure per le adesioni più celeri: dobbiamo sostenere i Paesi nel periodo di transizione”. Lo afferma il premier Mario Draghi al termine dell’incontro con la premier finlandese Sanna Marin. 

  • 13:01

    Draghi: “Italia appoggia Helsinki e Stoccolma in Nato”

    È “un momento storico per l’Europa e per la Finlandia. La richiesta di adesione alla Nato è una chiara risposta all’invasione russa dell’Ucraina e alla minaccia che rappresenta per la pace in Europa, per la nostra sicurezza collettiva. L’Italia appoggia con convinzione la decisione della Finlandia, così come quella della Svezia”. Lo dice il premier Mario Draghi in conferenza stampa con la premier della Finlandia Sanna Marin

  • 12:46

    Mosca espellerà 24 diplomatici italiani

    La Russia comunicherà all’ambasciatore italiano Starace la decisione di espellere 24 diplomatici italiani. Lo ha detto all’Agi la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova 

  • 12:34

    Nato, Erdogan insiste: “No a Svezia-Finlandia”

    Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che minaccia di bloccare l’adesione di Finlandia e Svezia alla Nato, ha auspicato mercoledì che “gli alleati ascoltino le nostre preoccupazioni” e “ci sostengano”. “Non possiamo dire sì“, ha ripetuto Erdogan, aggiungendo che “sostenere il terrorismo e chiedere il nostro sostegno è una mancanza di coerenza” da parte di Helsinki e Stoccolma. I due Paesi nordici sono accusati da Ankara di ospitare membri del Pkk, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan, che la Turchia considera un’organizzazione terroristica.

     

  • 12:32

    Russia espelle 34 diplomatici francesi

    Il ministero degli Esteri russo ha annunciato l’espulsione di 34 diplomatici francesi come misura di ritorsione dopo aver convocato l’ambasciatore di Parigi a Mosca  

  • 12:26

    Leader filorusso: “Tribunale deciderà su Azovstal”

    Sarà un tribunale a decidere il destino dei combattenti ucraini che si sono arresi presso l’acciaieria Azovstal a Mariupol. Lo ha detto Denis Pushilin, capo dell’autoproclamata repubblica di Donetsk in Ucraina, citato dai media locali. “Se l’avversario ha deposto le armi, il tribunale deciderà il suo futuro”, ha detto Pushilin, secondo quanto riferisce l’agenzia Tass. Secondo il leader separatista, qualsiasi ucraino ritenuto “un criminale di guerra neonazista” dovrebbe essere processato da un tribunale internazionale. 

  • 12:21

    Mosca: “Nessuna informazione su processo soldato russo”

    Il Cremlino ha detto di non avere “alcuna informazione” sul caso del soldato russo coinvolto nel processo per crimini di guerra in Ucraina che si apre oggi a Kiev. “Finora non abbiamo alcuna informazione. E le possibilità di aiutare” l’imputato “sono molto limitate in assenza di rappresentanza diplomatica”, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, secondo il quale le numerose accuse di crimini di guerra contro l’esercito russo sono “false o delle messe in scena”. 

     

     

  • 12:19

    Rapito a Kherson ingegnere che lavorava per tv pubblica di Kiev

    Oleksii Vorontsov, ingegnere che lavorava per la tv pubblica ucraina Suspline, è stato rapito a Kherson. A darne notizia la moglie. L’azienda si è rivolta al Governo e alla società internazionale per sollecitare la liberazione dell’uomo.