Guerra in Ucraina, la diretta – Mosca: “Missione compiuta, Azovstal è sotto il nostro controllo. Si sono arresi gli ultimi 531 militari”
Difesa russa: "Il comandante di Azov evacuato con un blindato speciale". Kiev: "Centinaia di corpi gettati in una fossa comune a Mariupol". Il Nyt pubblica due nuovi video sulle esecuzioni a Bucha. Cnn: "Gli Usa aumenteranno da 60mila a 100mila la guarnigione di soldati in Europa"
Aggiornato: 09:24
I fatti più importanti
- Mosca: "Comandante Azov portato via con un blindato speciale"
- Cnn: "Usa aumenterà a 100mila soldati la presenza in Europa"
- Mosca: "Arresi gli ultimi 531 militari ad Azovstal"
- Mosca: "Ad Azovstal arresi 2.349 militari ucraini"
- Mosca: "Missione compiuta, Azovstal sotto il nostro controllo"
- Tv russa: "Il comandante dei marines di Kiev è uscito da Azovstal"
- Kiev: "Mosca ha rimosso centinaia di corpi da Mariupol"
- Attacco hacker: colpiti anche siti di aeroporti
- Cina: "+75% import energia da Russia a 6,4 miliardi"
- Putin: "Cyber aggressione a Russia fallita come le sanzioni"
- Putin: "Russia vieterà sistemi stranieri di cyber sicurezza"
- Kiev ordina a difensori Azovstal di smettere di combattere
- Stop a gas russo verso la Finlandia da domani
- Mandato d'arresto per ex presidente Yanukovich
- Mosca: "Nuove basi militari contro allargamento Nato"
- Mosca: "La liberazione di Lugansk si avvicina alla fine"
- "Rubizhne completamente distrutta, lo stesso destino di Mariupol"
- Di Maio: "Urgente adottare modifiche al piano d'azione sull'Ucraina"
- Von der Leyen: "Erogata nuova tranche di aiuti da 600 milioni a Kiev"
- Draghi: "Dopo la guerra dobbiamo pensare ai cittadini russi, non sono nemici"
- Un deputato russo: "L'operazione speciale ha qualche difficoltà"
- Draghi: "Cercare la pace. Quando ho detto a Putin parliamo di pace mi ha detto che non era il momento"
- Capo negoziatore ucraino: "Colloqui molto difficili e molto fragili per l'evacuazione dei militari all'interno di Azovastal"
- Lo Stato maggiore ucraino: "Intensificati attacchi russi sul Donetsk"
- Zelensky: "La fase finale della guerra la più difficile e la più sanguinosa"
- Attacco hacker contro l'Italia, colpiti siti istituzionali: anche ministero degli Esteri
- Media Usa: "Ipotesi di revoca di alcune sanzioni alla Bielorussia per esportare il grano"
- Bucha, New York Times pubblica due video con prigionieri civili poi ritrovati cadaveri
- Intelligence Uk: "Dopo Mariupol russi sposteranno le forze sul Donbass, ma rischi se ridistribuzione sarà troppo veloce"
- Kiev all'Italia: "Sanzioni nei casi di adozioni illegali di bambini ucraini in Russia"
- Zelensky: "Missili russi hanno colpito la notte scorsa il villaggio di Desna: molti morti"
- Il comandante dello stato maggiore ucraino: "Oggi non ci stiamo solo difendendo. Abbiamo condotto una serie di contrattacchi riusciti"
- Zelensky: "Nel Donbass è un inferno e non è una esagerazione"
- IL PUNTO di ieri - 19 maggio
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11:15
Il ministro degli Esteri vaticano ha pregato a Bucha dove era la fossa comune
Il segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, monsignor Paul Richard Gallagher, in visita in Ucraina, oggi è stato a Bucha e ha pregato davanti al luogo dove era la fossa comune nei pressi della chiesa ortodossa di Sant’Andrea e da dove i corpi sono stati esumati dopo la ritirata dei russi. Il ministro degli Esteri vaticano ha anche visitato il seminario di Vorzel che era stato occupato e devastato dalle truppe russe. Oggi è previsto l’incontro e a seguire la conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. Lo riferisce il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni.
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11:14
Di Maio: “Urgente adottare modifiche al piano d’azione sull’Ucraina”
“È urgente adottare e applicare con convinzione le modifiche al piano d’azione sull’Ucraina concordate con Kiev, che lo rendono uno strumento efficace affinché l’Ucraina sostenga le conseguenze dell’aggressione russa”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “L’assistenza all’Ucraina – dice – è una decisione importante. Non c’è bisogno che ricordi la gravità del quadro attuale; l’aggressione è una palese violazione del diritto internazionale che colpisce direttamente la popolazione ucraina. Le conseguenze del conflitto sono molteplici e drammatiche per l’Ucraina ma anche per l’Europa e per il mondo”.
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11:03
Von der Leyen: “Erogata nuova tranche di aiuti da 600 milioni a Kiev”
È stata erogata una nuova tranche di aiuti a Kiev. Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen su Twitter. “Oggi abbiamo erogato una nuova tranche di 600 milioni di euro in Assistenza macrofinanziaria all’Ucraina. Altri fondi stanno arrivando: abbiamo proposto un prestito aggiuntivo di 9 miliardi di euro per l’Ucraina nel 2022. Oltre ai soccorsi, lavoreremo su una piattaforma di ricostruzione per aiutare a ricostruire l’Ucraina come paese libero e democratico”.
Today, we disbursed a new tranche of €600 million in Macro-Financial Assistance to Ukraine
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) May 20, 2022
More is coming - we proposed an additional €9 billion loan for ???????? in 2022.
Beyond relief, we'll work on a reconstruction platform to help rebuild Ukraine as a free, democratic country. pic.twitter.com/zoZtzvEg7U -
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11:01
La Gran Bretagna raddoppia invio di medicine e prodotti sanitari all’Ucraina
La Gran Bretagna raddoppia l’invio di medicine e prodotti sanitari all’Ucraina mentre continua a infuriare la guerra con la Russia di Vladimir Putin. Secondo un comunicato diffuso dal governo di Boris Johnson, si tratta di 11 milioni di articoli, che vanno dai farmaci generici, come antibiotici e antidolorifici per curare malati e feriti, a dispositivi di protezione individuale e respiratori. Si stima che quasi 16 milioni di persone abbiano bisogno di assistenza umanitaria in Ucraina, in particolare nelle aree più colpite dagli attacchi russi. “Come uno dei maggiori donatori in ambito umanitario, la Gran Bretagna continuerà ad assistere coloro che resistono coraggiosamente alla vile aggressione di Putin fino a quando l’Ucraina non avrà successo”, ha detto la ministra degli Esteri, Liz Truss. Mentre il titolare della Sanità, Sajid Javid, ha ringraziato l’Nhs, il servizio sanitario pubblico, per aver messo a disposizione il materiale medico da inviare all’Ucraina.
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11:00
“I militari ucraini costretti a raccogliere i corpi dei loro compagni caduti”
“In violazione della Convenzione di Ginevra sul trattamento dei prigionieri di guerra, gli occupanti utilizzano il lavoro dell’esercito ucraino. I militari ucraini catturati vengono mandati ai lavori forzati nella regione temporaneamente occupata di Luhansk, costretti a raccogliere i corpi dei loro compagni caduti“. Lo denuncia Lyudmila Denisova, commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino, sul suo canale Telegram, citando un video pubblicato da uno dei canali russi di propaganda che dimostrerebbe quanto accade. “Utilizzando il lavoro dei prigionieri di guerra ucraini – sottolinea Denisova – gli occupanti violano gli articoli 49 e 52 della Convenzione di Ginevra relativi al trattamento dei prigionieri di guerra. Inoltre, filmando video di propaganda, violano l’articolo 13 della Convenzione sul trattamento umano dei prigionieri di guerra, che devono essere sempre protetti, anche da atti di violenza o intimidazione, nonché da insulti pubblici. Mi rivolgo alla Commissione delle Nazioni Unite perché indaghi sulle violazioni dei diritti umani durante l’invasione militare russa dell’Ucraina e tenga conto di questi fatti”.
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10:49
Draghi: “Dopo la guerra dobbiamo pensare ai cittadini russi, non sono nemici”
Dopo la guerra con l’Ucraina “dobbiamo pensare ai cittadini russi, e pensare a loro come cittadini del mondo, dobbiamo considerarli come noi”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi, ai ragazzi della scuola di Sommacampagna (Verona). “Perché loro – ha aggiunto – non sono i nemici, e questo è cercare di parlare di pace“.
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10:47
Draghi: “Chi attacca ha sempre torto”
“Chi attacca ha sempre torto. C’è differenza tra chi è attaccato e chi attacca, bisogna tenerlo in mente. Come quando uno per strada è grosso grosso e dà uno schiaffone a uno piccolo”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi ai ragazzi della scuola media di Sommacampagna (Verona). “Quello che è successo – ha aggiunto Draghi – è che il piccolino adesso è più grande e si ‘ripara’ dagli schiaffi, prima di tutto perché è stato aiutato dagli amici, ma anche perché combatte e si difende per un motivo, la libertà”, ha concluso.
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10:40
Un deputato russo: “L’operazione speciale ha qualche difficoltà”
La “speciale operazione militare” della Russia in Ucraina sta procedendo “con qualche difficoltà” perché l’esercito ucraino è “uno dei più forti e meglio addestrati” e la Russia sta combattendo “contro soldati e ufficiali che hanno la sua stessa mentalità”. Il senatore russo Frants Klintsevich, parlando in una tv russa, come riporta la Bbc, ha ammesso i lenti progressi della Russia in Ucraina, aggiungendo di non voler offendere le forze armate russe. “Questa operazione non è uguale a quella in Afghanistan e in Caucaso“, ha detto, spiegando i motivi.
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10:38
Intelligence ucraina: “I russi arruolano anche uomini con disabilità”
I russi arruolano anche uomini “con disabilità” per “ricostruire” i loro ranghi nell’esercito. A dirlo è il servizio di intelligence di Kiev (Sbu) citato da Ukrinform. Sulla pagina telegram del Servizio di sicurezza viene mostrato un video di un prigioniero di guerra arruolato nel Donbass che ha affermato di aver perso la vista da un occhio durante l’infanzia ma questo “non ha influito” nella decisione dei comandanti russi.
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10:37
Draghi: “Cercare la pace. Quando ho detto a Putin parliamo di pace mi ha detto che non era il momento”
“Quel che si deve fare è cercare la pace, far in modo che i due smettano di sparare e comincino a parlare. Questo è quello che noi dobbiamo cercar di fare”. Lo ha affermato il premier Mario Draghi, incontrando i ragazzi della scuola Dante Alighieri di Sommacampagna (Verona). “A Putin ho detto – ha aggiunto – ‘la chiamo per parlare di pace’, e lui mi ha detto ‘non è il momento’. ‘La chiamo perché vorrei un cessate il fuoco’, ‘non è il momento’. ‘Forse i problemi li potete risolvere voi due, perché non vi parlate?’, ‘Non è il momento’. Ho avuto più fortuna a Washington parlando con il presidente Biden; solo da lui Putin vuol sentire una parola e gli ho detto che telefonasse. Il suggerimento ha avuto più fortuna perché i loro ministri si sono sentiti”.