“Severodonesk isolata, ponti distrutti: l’evacuazione è impossibile”. Avvistato incrociatore russo al largo della Puglia – La diretta

Mosca: "Bene mediazione Vaticano per sedare il conflitto". Kiev: "Nostre truppe circondate in città". Zelensky: "La Russia schiera soldati poco addestrati". Il ministero degli Esteri russo, Alexei Paramonov: "Manteniamo un dialogo aperto con leadership vaticana"

Aggiornato: 10:46

  • 10:24

    Zelensky: “Russi hanno lanciato già 2.606 missili”

    Dal 24 febbraio la Russia ha lanciato 2.606 missili da crociera in Ucraina. Lo afferma nel tradizionale video notturno Volodymyr Zelensky affermando che nel 109° giorno “di una guerra su vasta scala” l’Ucraina chiede “ai nostri partner una cosa semplice: l’Ucraina ha bisogno di moderni sistemi di difesa missilistica”.  

  • 09:59

    “Combattenti Severodonetsk scelgano, resa o morte”

    “Le unità militari ucraine che sono” a Severodonetsk “devo restarvi. Hanno due opzioni: seguire l’esempio dei loro colleghi e arrendersi, oppure morire. Non hanno altra opzione”. Lo ha dichiarato il vice capo delle forze militari dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, Eduard Basurin, secondo Ria Novosti. Il governatore della regione di Luhansk, Sergey Gaidai, ha affermato che le forze russe controllano il 70% di Sieverodonetsk e hanno intensificato i bombardamenti su Lischiansk, ma non c’è minaccia che circondino le truppe di Kiev. Le evacuazioni e il trasporto di beni è impossibile a causa dei bombardamenti, ha detto, mentre centinaia di persone restano nella fabbrica di Azot   

  • 09:50

    Zelensky: “Russia rischia 40mila truppe perse a giugno”

    La Russia può tagliare il traguardo delle 40.000 truppe perse già a giugno. “In nessun’altra guerra in molti decenni hanno perso così tanto”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video notturno, riportato dalla Bbc, accusando i generali russi di considerare il loro popolo come “carne da cannone” 

  • 09:31

    Russia: “Bene mediazione Vaticano”

    La Russia accoglie con favore gli sforzi di mediazione del Vaticano per mettere fine al conflitto in Ucraina. Lo ha dichiarato il direttore del Primo dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, Alexei Paramonov, citato dai media russi. “La dirigenza vaticana ha ripetutamente dichiarato la propria disponibilità a fornire ogni possibile assistenza per raggiungere la pace e porre fine alle ostilità in Ucraina. Queste affermazioni sono confermate nella pratica. Manteniamo un dialogo aperto e riservato su una serie di questioni, principalmente legate alla situazione umanitaria in Ucraina”, ha detto Paramonov. 

  • 09:29

    “Bombe russe su ponte vicino a Severodonetsk”

    Le forze russe hanno distrutto un ponte che collega la città di Severodonetsk -da giorni teatro della battaglia nell’est dell’Ucraina- alla vicina e gemella città di Lysychansk, impedendo così di fatto la possibile evacuazione di molti civili lungo quella traiettoria. Lo riferiscono responsabili locali citati dal Guardian. In particolare, il governatore della regione di Lugansk, Serhiy Gaidai, ha affermato che i militari russi hanno distrutto un ponte che collega le due città e che al momento soltanto uno di tre ponti che collega le due città resta praticabile 

  • 09:28

    Zelensky: “Russia schiera soldati poco addestrati”

    La Russia sta schierando forze di riserva nel Donbass per sostenere l’assalto alla città di Severodonetsk, “dove sono in corso combattimenti molto feroci letteralmente ad ogni metro”, così come a Lysychansk, Bakhmut e in altre aree. Lo ha detto nel suo tradizionale discorso video nella notte, come riporta Bbc, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che ha affermato che la Russia sta schierando nella regione orientale del Donbass “coscritti poco addestrati e raccolti con una mobilitazione segreta”. 

  • 09:27

    “Truppe Kiev circondate a Severodonetsk”

    I russi stanno concentrando gli sforzi “per condurre un’offensiva e circondare le nostre truppe nei distretti di Severodonetsk e Lysychansk e nel bloccare le rotte logistiche da Bakhmut”. Lo afferma lo stato maggiore ucraino, come riporta Ukrainska Pravda.