Ucraina, Kuleba: “Siamo a due passi dall’accordo sul grano”. Delegazione russa arrivata a Istanbul per colloqui
Il ministro degli Esteri ucraino: "Siamo nella fase finale, tutto dipende da Mosca". Filorussi: "Se Corte suprema confermerà, condanne a morte per mercenari stranieri con plotone di esecuzione"
Aggiornato: 16:55
I fatti più importanti
- Delegazione russa a Istanbul per colloqui sul grano
- Kiev: "Nel Mar nero e nel Mar Mediterraneo navi portamissili russe"
- Kuleba: "Siamo a due passi dal raggiungimento di un accordo sul grano"
- Intelligence Uk: "Nel Donbass russi puntano su piccole città"
- Attacco russo a condominio a Chasiv Yar, i morti sono 45 tra cui un bambino
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10:08
Kiev: “Uccisi 349 bambini e 652 feriti da inizio invasione russa”
L’ufficio del procuratore generale dell’Ucraina ha riferito che, dall’inizio dell’invasione russa, sono stati uccisi 349 bambini e 652 sono rimasti feriti. Lo riportano i media ucraini. Ieri un bambino di 2 anni e un ragazzo di 17 anni sono stati feriti nella città di Seversk, nella regione di Donetsk, a seguito di bombardamenti. Il bambino di 2 anni è in gravi condizioni.
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10:05
“Bombardato 60 volte in 24 ore il distretto di Sumy”
L’esercito russo ha bombardato l’Oblast nord-orientale ucraino di Sumy per 60 volte nelle ultime 24 ore: lo ha riferito il governatore Dmytro Zhyvytsky spiegando che ad essere colpite sono le comunità rurali di Znob-Novhorodske, Shalyhine, Bilopillia e Krasnopillia.
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10:05
Attacco russo a condominio a Chasiv Yar, i morti sono 45 tra cui un bambino
Il numero dei morti nell’attacco aereo russo che ha distrutto un condominio a Chasiv Yar, nella repubblica ucraina di Donetsk è salito ad almeno 45 persone, fra cui un bambino. Sotto le macerie i soccorritori hanno trovato nove sopravvissuti.
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10:04
Zelensky: “Russi non hanno il coraggio di ammettere la sconfitta”
“I soldati russi – e lo sappiamo dalle intercettazioni delle loro conversazioni – hanno paura delle nostre forze armate. Il cosiddetto secondo esercito del mondo ha paura degli ucraini ed è in grado di fare qualcosa solo sulla base di scorte senza fondo di vecchie armi sovietiche”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel consueto videomessaggio al paese. “Non hanno più forza strategica, carattere o comprensione di ciò che stanno facendo qui sulla nostra terra. Non hanno nemmeno un briciolo di coraggio per ammettere la sconfitta e ritirare le truppe”, ha dichiarato. “Gli occupanti hanno già sentito molto bene cos’è l’artiglieria moderna e non avranno un retroterra sicuro da nessuna parte sulla nostra terra. Hanno capito che le operazioni dei nostri ufficiali sono più forti di qualsiasi loro ‘operazione speciale'”, ha aggiunto Zelensky.