Crisi di governo, la diretta – Salvini e Berlusconi: “Escluso esecutivo coi 5 stelle. Attendiamo l’evoluzione della situazione politica”
Vertice tra il leader della Lega e quello di Forza Italia a villa Certosa, poi la nota contro i 5 stelle: "Rotto patto di fiducia con Draghi". Ieri Conte ha chiesto "risposte chiare" al premier, altrimenti il Movimento "resterà fuori dal governo" (leggi). Poi l'incontro virtuale coi parlamentari: il ministro D'Incà chiede una tregua con Draghi, ma la netta maggioranza segue l'ex premier (leggi)
Aggiornato: 11:10
I fatti più importanti
- Assemblea congiunta M5s rinviata a lunedì pomeriggio
- Salvini e Berlusconi: "Rotto patto di fiducia, pronti a voto"
- Salvini e BerlusconI: "Escluso governo coi 5 stelle"
- Assemblea M5s, forte maggioranza per linea Conte
- "Posizione di Draghi al momento non cambia, attenzione ad appelli del Paese reale"
- Vertice tra Salvini e Berlusconi a Villa Certosa
- Assemblea M5s sospesa e aggiornata alle 18
- Sindaci pro Draghi, superata quota mille firme
- Nardella a Meloni: "Molti sindaci di centrodestra hanno firmato appello a Draghi"
- Il ministro D'Incà chiede una "tregua" Conte-Draghi
- Il ministro D'Incà all'Assemblea M5s: "Dare continuità al governo"
- "Draghi resti", l'appello a pagamento delle associazioni dei trasporti
- Meloni contro la lettera dei sindaci: "Istituzioni usate come sezioni di partito"
- Assemblea M5s, prevale la linea di Conte: oltre 30 interventi a favore del leader
- Lega: "Ha ragione Draghi, patto di fiducia finito"
- Azzurra Cancelleri all'assemblea M5s: "Sostenere governo, essere coerenti"
- Salvini: "Non se ne può più del teatrino Conte, Letta, Di Maio. Gli italiani scelgano presto"
- Gelmini: "I partiti non pongano condizioni a Draghi"
- Ricomincia l'assemblea congiunta M5s
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13:43
Dieni (M5s): “Sbagliato video ultimatum a Draghi”
“Ormai la scelta è stata presa, fare una riunione dopo un video e un ultimatum non serve”: questo, apprende l’Adnkronos, il concetto espresso in assemblea M5S dalla deputata Federica Dieni. Per la parlamentare “è sicuro che Draghi non cambierà idea con questo atteggiamento. Se si voleva scegliere di stare all’opposizione, lo si doveva fare in modo ordinato e non adesso, non su questo provvedimento. Il M5S alle elezioni ci va in modo organizzato, ritritando i ministri e prendendosi la responsabilità: non facendo questa scena confusa”, ha poi osservato la vicepresidente del Copasir.
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12:48
Il ministro D’Incà chiede una “tregua” Conte-Draghi
Nel suo intervento in assemblea congiunta M5S il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà ha chiesto “una tregua” tra Conte e Draghi, per non mettere in difficoltà l’esecuzione delle riforme collegate al Pnrr e i progetti collegati, questo “per il bene del Paese”. D’Incà ha fatto inoltre riferimento alle difficoltà che ci sarebbero nel campo progressista in caso di voto anticipato.
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12:38
Il ministro D’Incà all’Assemblea M5s: “Dare continuità al governo”
“Bisogna dare continuità all’azione del governo, innescare una crisi adesso metterebbe a rischio il Pnrr: visto che la legislatura si concluderà tra pochi mesi, meglio rimanere per completare i provvedimenti previsti dal Piano di ripresa e resilienza. Questo, apprende l’Adnkronos, il senso delle parole pronunciate in assemblea M5S dal ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà, il quale è tornato a ribadire la necessità di sostenere il governo di Mario Draghi. Per il ministro, inoltre, andare al voto con questa legge elettorale sarebbe un disastro. D’Incà ha inoltre fatto appello all’unità, invocando una “tregua” interna al Movimento per superare questa burrascosa fase politica.
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12:28
Baldino (M5s): “Fiducia incondizionata a governo è suicidio politico”
“La fiducia incondizionata al governo è un suicidio politico clamoroso. M5S è l’unico argine alla deriva a-politica e unico contenitore di istanze sociali altrimenti senza rappresentanza. Questa crisi provocata ha come unico obiettivo quello di spaccarci per dimostrare invano che il M5S è altrove e continuare senza di noi”. Lo ha detto la deputata Vittoria Baldino, intervenendo nel corso della congiunta 5 Stelle.
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12:28
Lupo (M5s): “Seguo Conte, tiratori scelti lascino adesso”
“Seguo la maggioranza e le scelte del Movimento con a capo Giuseppe Conte. La linea ‘dentro o fuori’ è inventata dai media, noi siamo per la coerenza e la linearità da cui siamo partiti. Attendere le risposte su proposte di soluzione dei problemi in modo concreto. Grande gesto aver parlato ai cittadini mettendoci la faccia, con rispetto verso i cittadini e anche i partiti che invece ci attaccano in modo offensivo ed oltraggioso. Il voto in Senato era stato ampiamente annunciato, anche in assemblea. Vedo malafede o distrazione… non so più cosa sia peggio”. Cosi la senatrice Giulia Lupo intervenendo alla congiunta del Movimento 5 Stelle. “Rispetto tutte le scelte legittime, anche di rinunciare ai valori, ma agli ultimi tiratori scelti che sono rimasti per completare un progetto di distruzione interno al Movimento, chiedo di avere dignità e lasciare adesso”, ha aggiunto la parlamentare.
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12:27
Gallo (M5s): “Chiesto risposte, Draghi fugge”
“Abbiamo chiesto risposte per i cittadini in difficoltà e Draghi si è dimesso pur avendo la maggioranza. Noi vogliamo aumentare i redditi degli italiani, dare risposte ad imprese rispetto al caro energia e al caro prezzo e sul razionamento del gas in autunno, mentre Draghi fugge”. Lo scrive in un tweet il deputato del Movimento 5 Stelle, Luigi Gallo.
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12:18
Meloni contro la lettera dei sindaci: “Istituzioni usate come sezioni di partito”
“Mi chiedo se tutti i cittadini rappresentati da Gualtieri, Sala, Nardella o da altri sindaci e presidenti di Regione che si sono espressi in questo senso, condividano l’appello perché un governo e un Parlamento distanti ormai anni luce dall’Italia reale vadano avanti imperterriti, condannando questa Nazione all’immobilismo solo per garantire lo stipendio dei parlamentari e la sinistra al governo”. Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. “E – indipendentemente da chi li ha votati – mi chiedo se sia corretto che questi sindaci e governatori che rappresentano tutti i cittadini che amministrano, anche quelli che la pensano diversamente, usino le Istituzioni così, senza pudore, come se fossero sezioni di partito. La mancanza di regole e di buonsenso nella classe dirigente in Italia comincia a fare paura”, conclude.
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12:12
Assemblea M5s, prevale la linea di Conte: oltre 30 interventi a favore del leader
Prevalgono nettamente, nel corso dell’assemblea congiunta M5S di questa mattina, gli interventi dei parlamentari a sostegno della linea di Giuseppe Conte. Tra questi Daniela Torto, Giuseppe Buompane, Marco Bella, Luigi Gallo, Francesco Silvestri, Angela Salafia, Sebastiano Cubeddu, Teresa Manzo, Vittoria Baldino, Giovanni Currò, Filippo Scerra, Manuel Tuzi, Arnaldo Lomuti, Giulia Lupo, Marco Pellegrini, Tiziana Ciprini. Tra ieri e oggi oltre 30 gli eletti che hanno sposato la linea dei vertici, mentre sono una decina i parlamentari schieratisi apertamente a favore della fiducia al governo Draghi. Questa mattina è stata la deputata Azzurra Cancelleri, apprende l’Adnkronos, a manifestare la sua intenzione di appoggiare l’esecutivo.