Governo Draghi al capolinea, ottiene la fiducia con 95 sì. Lega e Fi fuori dall’aula, mentre M5s si è astenuto: “Togliamo il disturbo”
Aggiornato: 23:33
I fatti più importanti
- Anche Andrea Cangini verso l'addio a Forza Italia
- Meloni: "Mi aspettavo dimissioni di Draghi stasera"
- Cena Berlusconi-Salvini a Villa Grande
- Draghi annuncerà dimissioni alla Camera
- Conte: "Da Draghi atteggiamento sprezzante"
- La Camera resta convocata per le 9. Ci sarà anche Draghi
- Socialisti e Democratici: "Populisti e Ppe responsabili della crisi"
- Casa Bianca: "Partnership con l’Italia è forte"
- Salvini: "Draghi vittima dei 5 sSelle e del Pd"
- Mario Draghi non salirà al Quirinale questa sera
- Letta: "Credo che andremo alle elezioni rapidamente"
- Telefonata Meloni-Berlusconi dopo voto Senato
- Draghi ha lasciato Palazzo Chigi
- Giorgetti: "Non è errore di Salvini. Ma poteva finire in un modo più dignitoso"
- Senato, fiducia a Draghi con 95 sì
- Di Maio: "Una pagina nera per l’Italia"
- Pd: "Ci prepariamo alla campagna elettorale"
- Mariastella Gelmini annuncia di lasciare Forza Italia
- Crippa (M5s): "Ho condiviso la scelta presa oggi dal Movimento"
- Letta: "Giorno di follia, Parlamento si mette contro l'Italia"
- Casellati commenta a microfono aperto: "Così manca il numero legale"
- Castellone (M5s): "Governo di alto profilo? Si è schierato contro di noi"
- Se dovesse mancare il numero legale, servirebbe un'altra votazione
- Bernini: "Forza Italia non parteciperà al voto sul testo Casini"
- "Salvini avrebbe detto ai suoi che Draghi tra poco andrà al Quirinale per dimettersi"
- Centrodestra di governo: "Grande stupore per la decisione di Draghi sulla fiducia sul testo Casini"
- Scintille in Senato tra le forziste Gelmini e Ronzulli
- Lo spread chiude a 212 punti
- Centrodestra di governo verso non partecipazione
- Lo spread sale a 215
- Si voterà solo su risoluzione Casini
- Il testo della risoluzione Casini
- Applauso Pd-Iv su fiducia per testo Casini. Fermi gli altri
- Draghi: "Salario minimo sì ma non può essere diktat del governo sui contratti"
- Draghi: "Chi ha disegnato superbonus è il colpevole"
- Lega applaude Draghi su superbonus
- Draghi: "Si voti la fiducia sulla risoluzione di Casini"
- Draghi al Senato: "Voi decidete, no a richiesta pieni poteri"
- Tabacci: "Rimpasto? E' sfiducia, allora urne"
- Fonti centrodestra governo: i senatori di Fi, Lega, Udc e Nci voteranno solo la propria risoluzione
- Il punto - Il governo appeso a un filo. Replica di Draghi alle 16,45
- Colloquio telefonico tra Salvini e Mattarella
- Fonti di governo: "Verso conta in Aula su risoluzioni"
- Fonti di governo: "Escluso Draghi bis, senza fiducia crisi nelle mani di Mattarella"
- La seduta del Senato è stata sospesa per un'ora e mezzo
- Toti: "Il centrodestra ruba a Conte la responsabilità di far cadere il governo"
- Licheri: "M5s mai farà cadere un governo per convenienza"
- Gasparri: "Draghi assapora le fatiche della politica, impari la mediazione"
- Risoluzione pro Draghi firmata da Casini, ma non dai capigruppo di maggioranza
- Nota del centrodestra di governo ripete la linea Romeo: "Nuovo governo senza il M5s"
- La risoluzione della Lega: "Governo dev'essere profondamente rinnovato sia su temi sia nella squadra"
- La Russa: "Capisco che Draghi sia uscito dall'Aula: il suo governo non c'è più"
- Draghi ha lasciato l'Aula del Senato dopo l'intervento della Lega: punto con ministri
- Romeo a Draghi in Aula: "Serve un nuovo governo"
- Fonti Palazzo Chigi: "Nessun attacco o sfida ai partiti, solo roadmap delle riforme"
- Landini: "E' il momento di risposte non di fare cadere governo"
- Cangini (Forza Italia): "Salvini ha invitato i suoi a non applaudire"
- Il vertice del centrodestra di governo alle ore 13
- Nuovo vertice tra Lega e Forza Italia
- Conte incontra i senatori
- Meloni: "Draghi pretende pieni poteri"
- Riunione lampo della Lega
- Riunione dei vertici M5s con Conte
- Draghi: "Dobbiamo continuare a sostenere l'Ucraina. Armarla è l'unico modo perché possa difendersi"
- Draghi: "Muoverci per il salario minimo, assicurando livelli salariali dignitosi"
- Draghi: "Reddito di cittadinanza importante, ma può essere migliorato"
- Draghi: "Dobbiamo tenere lontane le mafie dal Pnrr. Così onoreremo Falcone e Borsellino"
- Draghi: "Sono stato particolarmente colpito dagli appelli dei sindaci e del personale sanitario"
- Draghi: "Patto di fiducia rotto, l'unica strada è ricostruirlo da capo"
- Draghi: "L'altissimo consenso ha consentito di avere tempestività nelle decisioni"
- Draghi: "Un premier non eletto dal popolo deve avere il più ampio sostegno possibile in Parlamento"
- Draghi: "Dimissioni per il venir meno della maggioranza di unità nazionale"
- Al via le comunicazioni di Mario Draghi in Senato: seguirà voto di fiducia
- Ancora nessun contatto Draghi-Conte
- Salvini: "La Lega deciderà per il bene dell'Italia"
- Da cosa dipende la tenuta dell’esecutivo
- Il cronoprogramma della giornata
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19:34
Senatori M5s “presenti non votanti”
I senatori di M5S si dichiarano “presente non votante” durante la chiama sulla fiducia nell’Aula del Senato.
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19:32
Letta: “Giorno di follia, Parlamento si mette contro l’Italia”
In questo giorno di follia il Parlamento decide di mettersi contro l’Italia. Noi abbiamo messo tutto l’impegno possibile per evitarlo e sostenere il #governoDraghi. Gli italiani dimostreranno nelle #urne di essere più saggi dei loro rappresentanti.
— Enrico Letta (@EnricoLetta) July 20, 2022 -
19:30
Cangini (Forza Italia) vota in dissenso e dice sì al governo
“La demagogia si è mangiata la politica non solo a causa della velleità del M5S, del Pd che pone questioni identitarie, dell’approccio alla politica di Matteo Salvini. Non parlo di Fi per questione di stile. Dopo aver votato la fiducia per 55 volte al governo Draghi e sentito quello che ha detto oggi non v’è un fatto politico che cambi il mio voto. Voterò la fiducia”. Lo ha detto nell’Aula del Senato Andrea Cangini di Fi in dichiarazione di voto sula fiducia comunicazioni del presidente del Consiglio, in dissenso dal suo gruppo.
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19:20
Casellati commenta a microfono aperto: “Così manca il numero legale”
“Se non partecipano al voto mancherà il numero legale? Eh manca il numero legale”. E’ quanto ha detto la presidente del Senato, Elisabetta Casellati rivolgendosi al segretario generale di palazzo Madama – a microfono aperto e udibile – subito dopo l’annuncio del M5s che non parteciperà al voto sulla fiducia al governo. Stessa decisione annunciata da Forza Italia e Lega.
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19:16
Ora le dichiarazioni in dissenso, si è cominciato con Ciampolillo
Ora iniziano alcune dichiarazioni di voto a titolo personale in dissenso dai rispettivi gruppi. In particolare nel gruppo misto (la cui capogruppo De Petris ha annunciato il voto favorevole ma solo per la componente Leu) sono iscritti diversi parlamentari di forze politiche diverse, come Italexit. Si è cominciato dal senatore Ciampolillo, “protagonista” della (fallita) operazione per salvare il Conte 2, un anno e mezzo fa.
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19:09
Castellone (M5s): “Governo di alto profilo? Si è schierato contro di noi”
“Lei, presidente Draghi, aveva detto che un governo di alto profilo non deve identificarsi con nessuna forza politica. Mi permetta di dire che un governo di alto profilo non dovrebbe nemmeno schierarsi nettamente con una forza politica, come invece è stato fatto”. Lo ha detto la capogruppo del M5s al Senato, Mariolina Castellone, in dichiarazione di voto sulla questione di fiducia posta dal premier Mario Draghi sulla risoluzione dopo le sue comunicazioni.
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19:08
Se dovesse mancare il numero legale, servirebbe un’altra votazione
Se dovesse mancare il numero legale in Aula, da regolamento, si aggiorna la convocazione per un’altra votazione. Lo sottolineano fonti parlamentari.
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19:07
Candiani (Lega): “Messi in condizione di non votare la fiducia”
“Spiace che non sia stata scelta la nostra risoluzione (perché venisse votata, ndr) e che questo ci abbia messi nelle condizioni di non partecipare al voto per la fiducia su una risoluzione, non a caso firmata da Casini”. Così il senatore della Lega, Stefano Candiani nella dichiarazione di voto sulla fiducia al governo Draghi nell’aula del Senato. E ha aggiunto: “Noi diciamo sì a un governo nuovo fatto dalla Lega e da chi lo voglia sostenere, altrimenti si dia la parola agli italiani”.
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19:04
Salvini quasi fuori dall’inquadratura mentre Candiani annuncia il non voto della Lega
Il segretario della Lega Matteo Salvini ha scelto non solo di rinunciare alla dichiarazione di voto che quasi certamente porterà alla caduta del governo Draghi lasciandola al senatore Stefano Candiani. Ma nelle inquadrature delle tv e della diretta del Senato il leader del Carroccio è praticamente ai margini.
Trova #Salvini. #Papetebis #crisidigoverno #20luglio pic.twitter.com/IyDn3jB6kn
— Man Lan (@ManLanTuit) July 20, 2022 -
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19:00
Alla Camera i deputati parlano già del “post-Draghi”: “E’ finita”
Mentre al Senato sono in corso le dichiarazioni di voto sulla fiducia, che sarà votata sulla risoluzione presentata da Pier Ferdinando Casini, a Montecitoro già si parla di candidature e progetti in vista delle possibili elezioni. “E’ finita”, è quello che si sente tra i capannelli di deputati raccolti attorno alle televisioni che trasmettono la discussione al Senato. “Abbiamo già pronti i candidati”, dice un deputato campano mentre assiste all’intervento del senatore Ciriani, “ad Avellino e Benevento, hanno già fatto le squadre”.