Elezioni, la diretta – Dopo il patto Pd-Azione, Verdi e Sinistra fanno saltare l’incontro con Letta. Lui vede Di Maio e Tabacci alla Camera
Conte: "Pd? Ufficio collocamento per cambiacasacca". Dopo l'accordo con +Europa e Azione, rinviato a data da destinarsi l'incontro tra Letta e Sinistra italiana/Europa Verde. Il M5s annuncia le candidature alle Parlamentarie. Meloni: "Salvini al Viminale? E’ capace ma non si decide prima"
Aggiornato: 22:43
I fatti più importanti
- Conte: "Letta-Calenda in disaccordo su tutto tranne le critiche a superbonus e reddito"
- Letta: "Senza accordo con Calenda non saremmo in partita. Nessuna sòla sui seggi"
- Letta: "Meloni su Salvini al Viminale? Hanno fatto solo un patto di potere"
- Meloni: "Salvini al Viminale? E' capace ma non si decide prima"
- Meloni: "Squadra di governo sulla base del risultato elettorale"
- Di Maio: "Pretendiamo rispetto o viene meno principio coalizione"
- Calenda a Fratoianni e Bonelli: "Nessuna rinegoziazione patto"
- Zingaretti: "Serve unità con sinistra e ambientalisti"
- Incontro alla Camera tra Letta, Di Maio e Tabacci
- Parlamentarie M5s: tutti i dettagli
- Parlamentarie M5s: vincolo territorialità "flessibile"
- Parlamentarie M5s: autocandidature dal 5 all'8 agosto
- Centrodestra: "Clima proficuo nel tavolo sul programma"
- Orlando: "Sinistra e Verdi alleati importanti, Pd dia segnale"
- Il Pd di Bibbiano su Di Maio: "Aspettiamo ancora le sue scuse"
- Verdi e Sinistra, rinviato incontro con Letta: "C'è disagio, serve riflessione"
- AdnKronos: "Telefonata Conte-Di Battista su candidatura"
- Conte: "Il Pd è un ufficio di collocamento per i cambiacasacca"
- Conte: "Non ho ancora deciso dove candidarmi"
- Conte: "Si e Verdi? Dialogo è ancora possibile"
- Conte: "Parlamentarie? Dobbiamo assolutamente farle"
- Letta: "Nel centrodestra pensavano di aver vinto, ma la partita è aperta"
- Di Battista: "Di Maio nel Pd? Ragione in più per non votarli"
- Fratoianni: "Non parlerò bene del governo di cui sono stato opposizione"
- Letta, soddisfatto dell'accordo con Azione e +Europa
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10:21
Todde: “Con sinistra e verdi si può costruire un percorso comune”
“Con Bonelli e Fratoianni abbiamo molti temi in comune e se ci si incontrerà sul programma credo che sarebbe cosa giusta provare a costruire un percorso comune. Noi stiamo lavorando su un’agenda chiara, sociale, progressista, di sinistra, e sono convinta che lo spazio per lavorare si possa costruire. Il M5s è l’unica forza politica, a differenza di tutti gli altri, a non avere messo veti”. Così a Rtl la viceministra dello Sviluppo economico e vicepresidente del M5s Alessandra Todde.
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09:57
Conte: “Il Pd è un ufficio di collocamento per i cambiacasacca”
“Il Pd è diventato una sorta di ufficio di collocamento, il centro impiego per coloro che hanno cambiato casacca”: lo ha affermato Giuseppe Conte, ad Agorà su Rai 3.
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09:55
Conte: “Non ho ancora deciso dove candidarmi”
“Non ho ancora deciso dove candidarmi, non siamo ancora arrivati al momento della redazione delle liste”. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, ospite di Agorà su Rai 3, rispondendo a una domanda sulla sua candidatura alle elezioni politiche.
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09:54
Conte: “Si e Verdi? Dialogo è ancora possibile”
“Con le persone serie che vogliono condividere l’agenda sociale con noi c’è sempre la possibilità di farlo”. Lo dice Giuseppe Conte ad Agorà rispondendo a chi gli chiede se sia possibile un dialogo in vista delle elezioni con Si e i Verdi.
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09:54
Conte: “Rientro Di Battista? Ne discuteremo”
“Tutti mi chiedono di Alessandro Di Battista, una persona seria e generosa che ha dato un grande contributo alla vittoria del M5s nel 2018. Sul suo rientro nel M5s ne discuteremo, ora c’è un nuovo percorso. Ci confronteremo in modo leale e sincero”. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, ospite di Agorà su Rai 3.
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09:51
Conte: “Squadra M5s? Ci saranno sorprese”
“Abbiamo delle sorprese ma non le anticipo, le renderemo note quando la campagna elettorale sarà entrata nel vivo. Sicuramente ci saranno delle personalità di grande prestigio e competenza che ci daranno una mano”. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, ospite di Agorà su Rai 3.
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09:50
Conte: “Parlamentarie? Dobbiamo assolutamente farle”
“Dobbiamo assolutamente farle, è un passaggio che rientra nella democrazia diretta per dare agli iscritti la possibilità di dare indicazioni sulla scelta dei candidati”. Lo dice il leader M5s Giuseppe Conte ad Agorà su Rai3 rispondendo a chi gli chiede se il Movimento sia pronto a scegliere i candidati attraverso le parlamentarie.
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09:37
Letta: “Nel centrodestra pensavano di aver vinto, ma la partita è aperta”
“Credo che nel centrodestra si siano venduti troppo presto la pelle dell’orso. Non vogliamo che l’Italia finisca tra un partito che sceglie Orbán e un altro che apprezza Putin. Meloni e Salvini ci porterebbero con i sovranisti, fuori dal cuore dell’Europa. È questo che vogliamo? Meloni al posto di Draghi? Io dico che la partita è aperta e la giochiamo”. Lo afferma il segretario del Pd, Enrico Letta, nell’intervista di stamattina al Corriere della Sera.
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09:31
Renzi: “Calenda ha sprecato un’occasione”
“Calenda ha sprecato l’occasione di costruire un polo riformista del 10%”. È il rammarico del leader di Italia Viva, Matteo Renzi, per l’accordo tra Pd e Azione. “Con libertà e il consueto coraggio andrò contro questa alleanza talmente contraddittoria da far apparire l’unione di Prodi e Bertinotti come omogenea”, dice in un’intervista al Quotidiano nazionale. “Ora, dopo la scelta di Letta e di Calenda, la vittoria della destra è più facile e più corposa”, dice Renzi, perché “se ci fosse stato un polo riformista avrebbe portato via voti alla destra. Così non sarà e se si vorrà impedire una vittoria schiacciante di Giorgia Meloni occorrerà votare il terzo polo che si costituirà intorno a Italia viva”.
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09:28
Calenda: “Andare da soli avrebbe consegnato il Paese a Meloni”
“Io sono per i gesti eroici. Mi piace correre rischi. l’ho fatto quando mi sono iscritto al Pd dopo la peggiore sconfitta, quando l’ho lasciato per non allearmi con i 5s, e quando ho corso da solo a Roma. Ma in questo caso la soluzione eroica (correre da solo, ndr) avrebbe consegnato il paese a Meloni”. Lo scrive su Twitter il presidente di Azione, Carlo Calenda, spiegando le ragioni dell’accordo elettorale siglato ieri con Pd e +Europa.
Io sono per i gesti eroici. Mi piace correre rischi. l'ho fatto quando mi sono iscritto al PD dopo la peggiore sconfitta, quando l'ho lasciato per non allearmi con i 5S, e quando ho corso da solo a Roma. Ma in questo caso la soluzione eroica avrebbe consegnato il paese a Meloni. https://t.co/2obeLBM8Xj
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) August 3, 2022