Elezioni, diretta – Conte: “Elettori Pd mi scrivono che voteranno M5s”. Scontro Letta-Meloni: “Cerca di incipriarsi”. Lei: “Misogino, si allea con nostalgici Urss”
Botta e risposta a distanza tra la leader di Fratelli d'Italia e il segretario dem. Anche il leader 5s dice: "Non prendo ordini dagli Usa come Meloni" (video). Intanto Calenda e Renzi vanno verso l'accordo. Pd e +Europa annunciano la candidatura di Cottarelli al Nord (leggi)
Aggiornato: 22:43
I fatti più importanti
- Dal Pd a Grillo e Raggi: le parole di Conte
- Conte: "Elettori Pd mi scrivono, voteranno M5s"
- Conte: "Con Grillo cercheremo di fare interventi insieme in campagna elettorale"
- Il segnale di Giorgia Meloni alla stampa estera
- Meloni risponde a Letta: "Misoginia, non accettiamo lezioni da chi si allea con nostalgici dell'Urss"
- Letta: "Leader in uninominali? Discussione con alleati"
- Cottarelli candidato di Pd e +Europa
- Salvini: "Nucleare e ponte sullo Stretto punti centrali del programma"
- Conte: "Possibile che sia capolista in più collegi"
- Conte: "Io non prendo ordini da Washington come Meloni"
- Conte: "Da soli per recuperare fiducia degli italiani"
- Calenda: "Mio obiettivo è tenere Draghi a Palazzo Chigi"
- Calenda: "Iv-Azione al 4%? Non mi preoccupa, ce lo dà il sondaggista del Pd e +Europa"
- Calenda: "Con Italia Viva stiamo lavorando a una lista unica con una chiara indicazione della leadership"
- Calenda: "Non fissato un incontro, ma sulle questioni di fondo accordo raggiunto"
- Berlusconi: "Penso che mi candiderò al Senato"
- Zingaretti: "L'Italia ha bisogno di serietà, abbiamo un’occasione storica per ridisegnare il nostro futuro"
- Calenda: "Finché non sono depositati i simboli non mi sbilancio. Con Renzi stiamo discutendo"
- Meloni: "Italia saldamente nella Nato, ma lavorare per Alleanza più equilibrata"
- Berlusconi: "Renzi e Calenda abili all’interno dei palazzi ma ben lontani dal cuore della gente"
- Cuperlo: "Calenda? Spero che la polemica riescano a farla con l’avversario vero che era e rimane la destra"
- Letta: "Se vinciamo nel 2027 gli insegnanti saranno pagati con una retribuzione nella media degli altri paesi europei"
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09:41
Salvatore Borsellino appello per la raccolta firme per Unione Popolare di de Magistris
Un appello in vista delle prossime elezioni a raccogliere le firme per consentire la presentazione delle liste di Unione Popolare, la formazione promossa dall’ex sindaco di Napoli ed ex magistrato Luigi de Magistris, viene lanciato da Salvatore Borsellino, fratello del magistrato ucciso nella strage di Via D’Amelio. “Le prospettive per la prossima competizione elettorale – scrive Borsellino – sono davvero buie, come forse non erano mai state. La destra, come usa fare, in vista delle elezioni, supera rapidamente i dissidi interni, reali o presunti, e si compatta, pronta a dividersi il potere e forse, ed è questo il pericolo maggiore, di raggiungere una quota che gli permetterà di cambiare la Carta Costituzionale senza neanche passare per i referendum. La non-destra, perché non riesco a chiamarla diversamente, è ancora una volta in preda ai veti incrociati, ai distinguo, alla demonizzazione non degli avversai ma di quelli che potrebbero essere alleati e che vengono invece visti come concorrenti ai pochi seggi che riusciranno a salvare da una disfatta annunciata”.
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09:39
Berlusconi: “Meloni premier? Io credo che sarà all’altezza”
“Noi abbiamo detto che chi ha più voti proporrà il nome del premier. Se sarà Giorgia io credo che sarà all’altezza”. Lo dice il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi a ‘Radio1’. ” Non sono appassionato a questa competizione”.
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09:33
Calenda: “Iv-Azione al 4%? Non mi preoccupa, ce lo dà il sondaggista del Pd e +Europa”
Il sondaggio che darebbe Iv-Azione al 4% “non mi preoccupa. Il 4% ce lo dà il sondaggista del Pd e +Europa… l’ho visto in azione alle amministrative… In questo momento i sondaggisti seri non stanno rilevando perché la gente è al mare”. Lo ha detto il leader di Azione Carlo Calenda a Omnibus su La7 contestando alcune rilevazioni demoscopiche di ieri peraltro sottolineando che “altri ci danno al 6%, al 15%, al 75%… Poi arriverà il 25 settembre e se gli italiani voteranno, voteranno. Sennò è un’altra storia“.
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09:32
Calenda: “Con Italia Viva stiamo lavorando a una lista unica con una chiara indicazione della leadership”
“Stiamo lavorando a una lista unica con una chiara indicazione della leadership”. Lo ha detto il leader di Azione Carlo Calenda, a Omnibus su La7 facendo riferimento alle trattative con Iv. “Ci sono tutte le buone premesse per chiudere ma il diavolo è sempre nei dettagli”, ha concluso.
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09:22
Calenda: “Non fissato un incontro, ma sulle questioni di fondo accordo raggiunto”
Un incontro con Matteo Renzi “non è fissato, ci siamo visti i scorsi giorni, ora stanno andando avanti gli staff a lavorare ma ci sentiamo. Sulle questioni di fondo però l’accordo è raggiunto e ora si discute su altre cose rilevanti”. Lo ha detto il leader di Azione Carlo Calenda a Omnibus su La7.
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09:04
Berlusconi: “Penso che mi candiderò al Senato”
“Penso che mi candiderò al Senato, così faremo tutti contenti, dopo aver ricevuto pressioni da tanti, anche fuori da Forza Italia”. Lo annuncia il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a “Radio Anch’io” su Rai Radio 1. “Non mi interessa la lotta sulla leadership, i nomi mi appassionano poco. Mi interessano di più le cose da fare, la battaglia contro l’oppressione fiscale, contro l’oppressione giudiziaria”.
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08:57
Berlusconi: “Flat tax? Siamo responsabili, procederemo con gradualità, non intendiamo fare nuovo deficit”
“Quando nel ’94 io e Martino elaborammo la proposta della flat tax esaminammo l’esperienza di 54 stati che adottarono quella soluzione: quella formula fece aumentare le entrate, fa riemergere il sommerso e fa crescere l’economia e gli investimenti, quindi le entrate”. Lo dice il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a “Radio Anch’io” su Rai Radio 1. “Comunque siamo persone responsabili, procederemo con gradualità, non intendiamo fare nuovo deficit”.
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08:56
Zingaretti: “L’Italia ha bisogno di serietà, abbiamo un’occasione storica per ridisegnare il nostro futuro”
“La lotta alle diseguaglianze e la crescita diffusa dovrebbero essere l’assillo e la stella polare di tutta la politica”, ma “la destra si è invece lanciata nella consueta lotteria di proposte irrealizzabili e, soprattutto, inique”. Così, in una lettera inviata a La Stampa, il presidente della Regione Lazio ed ex segretario del Pd, Nicola Zingaretti. “Flat tax al 23% per tutti, come promette Berlusconi, o al 15% per i lavoratori dipendenti, come propone Salvini – scrive -. Ciò significa, di fatto, scardinare quel principio di progressività fissato nell’articolo 53 della Costituzione”. Secondo Zingaretti “l’intenzione non dichiarata della destra è ancora una volta penalizzare la parte più povera del Paese – sottolinea -. La flat tax al 23%, infatti, avvantaggia molto i redditi alti, ma soprattutto lascia un conto molto salato da pagare. E chi sarà a pagare?”. Per il governatore del Lazio “la realtà è che la destra si disinteressa dei giovani, del ceto medio e di quello più disagiato“. Poi lancia un appello: “Ecco perché dobbiamo batterci”, scrive, “perché, a parte le parole e le promesse, i populisti non praticano mai politiche popolari. Il populismo usa il popolo, non lo serve. Oggi, di fronte alla crisi economica e sociale, la differenza torna ad essere questa”. Poi parla di programmi: “Per noi la proposta è molto chiara: sostenibilità ambientale e sociale, innovazione, formazione, lavoro di qualità, digitalizzazione a cominciare dai servizi, semplificazione radicale dello Stato” e aggiunge: “L’Italia ha bisogno di serietà, abbiamo un’occasione storica per ridisegnare il nostro futuro garantendo uno sviluppo più equo della nostra società che assicuri maggiori opportunità a tutti in particolare alle ragazze e ai ragazzi”.
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08:55
Tremonti: “Una cosa che farei subito è raddoppiare il 5×1000. Subito, come aiuto alle persone”
“Ho l’impressione che in questi 10 anni la politica economica non sia stata particolarmente brillante. Una cosa che farei subito è raddoppiare il 5×1000. Subito, come aiuto alle persone. Che diventi subito 10×1000, una cosa che si può fare subito”. Così Giulio Tremonti, presidente Aspen Institute, ospite oggi di Agorà Estate su Rai 3.
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08:52
Toti: “Avere una lista unica dei moderati del centro destra credo che semplificherebbe”
Una lista unica centrista all’interno della coalizione di centro destra? “Io spero di sì perché semplificherebbe anche il quadro per chi deve scegliere il 25 settembre. Avere una lista unica dei moderati del centro destra credo che semplificherebbe un quadro piuttosto complesso. Sono partiti che hanno la nostra cultura, la nostra origine, i nostri riferimenti politici e politiche molto simili, presentarsi insieme potrebbe essere una semplificazione”. Così Giovanni Toti, presidente Regione Liguria – Italia al Centro, ospite oggi di Agorà Estate su Rai 3. “Come è noto – aggiunge Toti – non sono una particolare fan di questa legge elettorale ma siccome si va a votare con questa legge elettorale, questo pone le condizioni per mettersi insieme e credo che in questo caso non sia un male. I moderati hanno al loro casa nel centro destra”