Elezioni, la diretta – Draghi al Meeting Cl: “Prossimo governo supererà le difficoltà”. Conte: “Da lui eredità modesta nell’agenda sociale”
Il premier interviene a Rimini: accolto dall'ovazione della platea di Cl. Il suo discorso su inflazione e bollette in aumento: "Serve tetto al prezzo del gas". Da Letta a Renzi, la corsa a osannarlo: "Orgoglio italiano". Scontro Pd-Azione sulla scuola dell'infanzia obbligatoria
Aggiornato: 16:09
I fatti più importanti
- Conte su Agcom: "Letta e Meloni, non sono loro le uniche due alternative per l’Italia"
- Agcom boccia il confronto Letta-Meloni a Porta a Porta
- Pd: "Su asili Calenda parla senza sapere"
- Conte: "Draghi lascia eredità modesta su agenda sociale"
- Conte: "Mattarella garanzia di governabilità"
- Renzi: "Tutti applaudono Draghi, noi unici a sostenerlo"
- Letta: "Draghi grande orgoglio italiano"
- Draghi: "Scopo riforma catasto è eliminare ingiustizie e opacità"
- Draghi: "Governo di qualsiasi colore riuscirà a superare difficoltà"
- Draghi al Meeting di Rimini: Cl lo accoglie con un lungo applauso
- M5s: "Chi oggi parla di tetto al prezzo del gas ha ignorato la nostra proposta per mesi"
- Carfagna: "Idea Letta asilo obbligatorio in stile sovietico"
- Sicilia, Barbagallo (Pd): "Al M5s chiederemo risarcimento danni"
- Berlusconi rilancia il Ponte sullo Stretto: "Priorità assoluta"
- Salvini: "Legge più avanzata per la famiglia è quella dell’Ungheria"
- Salvini: "Non toccheremo la legge 194"
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22:40
Conte su Agcom: “Letta e Meloni, non sono loro le uniche due alternative per l’Italia”
“Lo avevamo detto, il confronto a lume di candela in Rai su cui si sono accordati Letta e Meloni non rispetta il diritto dei cittadini a essere correttamente informati. Non sono loro le uniche due alternative per l’Italia. La democrazia e il pluralismo sono una cosa seria”. Lo scrive su Twitter il leader del M5s, Giuseppe Conte, commentando la delibera dell’Agcom.
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22:01
Letta: “Questa legge elettorale è la peggiore”
“Questa legge elettorale è la peggiore, dobbiamo prenderci l’impegno di cambiarla”. Lo ha detto in una intervista a Tva Vicenza il segretario del Pd Enrico Letta. “Non posso essere candidato nell’uninominale a Vicenza perché vorrebbe dire doversi concentrare solo su quello. Io sono segretario del Partito democratico, e devo fare una campagna complessiva. Questa legge elettorale è la peggiore possibile, perché, anche quello all’uninominale è un voto di risulta, non è un vero confronto, una vera sfida”, ha spiegato il leader dem.
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21:52
Calenda: “Bene Agcom, ora confronto vero e serio”
“Bene Agcom! Abbiamo avuto ragione a sollevare la questione. Adesso si organizzi un confronto vero e serio, come si fa in tutti i paesi civili”. Lo scrive su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda.
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21:50
Salvini: “Se vinciamo elezioni, a occuparsi di sicurezza ci sarà uno della Lega”
“Su immigrazione e sicurezza qualcosa ho fatto e sarei in grado di fare. Vi garantisco che se vinciamo le elezioni, a occuparsi di sicurezza e immigrazione in questo paese sarà un uomo o una donna della Lega”. Lo dice in un comizio a Ostia il segretario della Lega Matteo Salvini. “I confini torneranno ad essere protetti e la sicurezza tornerà ad essere una priorità. Dal 26 settembre, se vinciamo, reintroduci i decreti sicurezza della Lega e l’immigrazione torna ad essere controllata”, aggiunge.
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20:42
Pd: “Su asili Calenda parla senza sapere”
“Spiace dover constatare che Calenda parla di cose che non conosce. La proposta del Partito Democratico per i bambini da 0 a 6 anni è molto precisa: vogliamo incrementare l’offerta di asili nido, con particolare attenzione al Sud del Paese, e rendere l’accesso progressivamente gratuito. Il PNRR che abbiamo contribuito a scrivere fa importanti passi in avanti dal punto di vista delle strutture ma c’è molto da fare sul sostegno all’erogazione del servizio”. Così Anna Ascani, ex viceministro all’Istruzione e vicepresidente del Partito Democratico. “Parallelamente vogliamo far sì che tutti i bambini e le bambine da 3 a 6 anni possano godere del diritto di accedere a quello che è a tutti gli effetti considerato il primo step del percorso educativo, ovvero la scuola dell’infanzia. Oggi oltre il 90% dei bambini frequenta queste scuole, ma laddove si tratta di scuole non statali le famiglie sono costrette a pagare rette molto alte. Noi vogliamo che l’accesso sia invece universale e gratuito e per questo obbligatorio”.
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20:40
Calenda: “Asilo obbligatorio di Letta? Non si può sentire”
“La proposta di Letta dell’asilo obbligatorio non si può sentire”. Lo dice il leader di Azione Carlo Calenda a Metropolis. “L’obbligo scolastico fino a 18 anni è nel nostro programma, ma che si debba andare obbligatoriamente all’asilo non sta né in cielo né in terra, è una cosa che non si può sentire”, aggiunge l’ex ministro.
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20:27
Salvini: “Flat tax fino a 70mila euro”
“Mentre il Pd propone tasse sulla casa e patrimoniali, noi facciamo il contrario. La flat tax è già realtà per le partite Iva che fatturano fino a 65 mila euro: noi proponiamo di estenderla fino a 100mila per gli autonomi e di introdurla per lavoratori e pensionati fino a 70mila euro di reddito”. Così il leader della Lega Matteo Salvini al Tg1.
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19:24
Conte: “Draghi lascia eredità modesta su agenda sociale”
“Draghi ha retto il paese in una situazione complicata”, a partire dalla sfida “della campagna vaccinale” per contrastare il Covid, “ma sulla transizione ecologica avremmo voluto una spinta molto più forte, decisa, e anche sull’agenda sociale lascia un’eredità modesta, sul salario minimo e il precariato non ha dato nessuna risposta”. Così il leader del M5S Giuseppe Conte ai microfoni di Radio 101.
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19:23
Conte: “Osteggiati sul salario, ora ci vengono dietro”
“In questa campagna elettorale vedo tantissima concentrazione sulle polemiche, le altre forze politiche scoprono delle idee per cui noi ci siamo battuti in questa legislatura e in cui siamo stati osteggiati, come il salario minimo, mentre ora ci vengono dietro. Noi diamo una garanzia agli elettori: continueremo a mantenere la parola data”. Così il leader del M5S Giuseppe Conte ai microfoni di Radio 101.