Elezioni, la giornata – Zigzag di Salvini sulle sanzioni: “Le chiede l’Ue? Ci dia i soldi per le bollette”. Meloni: “Il Pnrr si può perfezionare”
Al Forum Ambrosetti di Cernobbio il confronto fra i principali leader dei partiti italiani. Conte in videocollegamento: “Le elezioni ci sarebbero state comunque tra pochi mesi, lo dico agli orfani di Draghi". E sulle misure contro Mosca: "Ci stanno facendo male, ma dobbiamo tenerle"
Aggiornato: 09:15
I fatti più importanti
- Conte: "Le sanzioni ci fanno male, ma dobbiamo tenerle"
- Salvini: "L'Ue ci dia i soldi per non chiudere le aziende"
- Tajani: "Il voto per Calenda è sprecato, prenderà meno di Conte"
- Salvini: "Su funzionamento sanzioni dubbi leciti"
- Meloni: "Pnrr si può perfezionare. No a scostamento"
- Conte: "Metodo Draghi? Qualcuno ha parlato con lui?"
- Letta: "Se vince destra brindano Putin, Orban e Trump"
- Tajani: "Inevitabili le sanzioni alla Russia"
- La destra vuole riscrivere il Pnrr? L'avvertimento del ministro dell’Economia
- Letta: "Il Terzo polo usa Draghi, è come chi vende Rolex falsi"
- Sanzioni, Salvini ci ripensa: "Divisioni con Meloni? Fa fede programma comune pro-Occidente"
- Sanzioni, Fdi gela Salvini: "La sua non è la linea del governo Meloni"
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11:44
Letta: “Se vince destra brindano Putin, Orban e Trump”
“Le parole di Salvini di ieri sono state chiarissime, ci hanno detto quale sarebbe la strada dell’Italia se vincesse questa destra: una strada di un’Italia che si ritroverebbe fianco a fianco con Putin. La sera del 25 settembre se vincesse la destra colui che brinderebbe sarebbe Putin innanzi tutto, Orban in secondo luogo e Trump in terzo luogo. È esattamente l’opposto delle relazioni internazionali del futuro che noi immaginiamo”. Lo ha affermato il segretario del Pd, Enrico Letta, intervenendo all’apertura della campagna elettorale di “Più Europa”.
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11:34
Calenda: “Rigassificatori anche militarizzando”
“Di rigassificatori ne servono tre, uno a Ravenna, uno a Piombino e l’altro al Sud. E se non si riescono a fare perché c’è una opposizione, ricordo che a un certo punto si militarizza e si fanno fare lo stesso”: lo ha detto Carlo Calenda, leader di Azione, a margine del Forum Ambrosetti a Cernobbio.
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11:28
Calenda: “Salvini su sanzioni? Non vale la pena parlarne”
“Cosa sostiene Salvini? Che è l’Europa che ha invaso l’Ucraina? Io mi ricordo Salvini quando diceva no alle trivelle e lo ricordo oggi quando dice sì alle trivelle. Ne abbiamo viste talmente tante che non credo valga nemmeno la pena parlarne”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a margine del forum Ambrosetti di Cernobbio sulle dichiarazioni del segretario della Lega sulle sanzioni alla Russia.
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11:23
Tajani: “Inevitabili le sanzioni alla Russia”
“Quella di Salvini è un’opinione e se ne può discutere. Io credo che le sanzioni siano inevitabili e che dobbiamo continuare a infliggerle”. Così il coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, arrivando al Forum Ambrosetti di Cernobbio. “Qualsiasi scelta di modifica della posizione – ha concluso – non può che essere presa a livello europeo e di Nato”.
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10:28
Calenda a Letta: “Rolex? Il dibattito si sta alzando di livello”
“Vabbè. Direi che il dibattito si sta alzando di livello Enrico Letta. Non porto orologi ma nel caso, essendo notoriamente elitario, direi più Vacheron Constantin veri che Rolex falsi. Ci vediamo fra poco a Cernobbio e ne parliamo”. Così il leader di Azione, Carlo Calenda, replica all’intervista del segretario dem al Manifesto dove, in un passaggio, viene accusato assieme al Terzo polo di “vendere Rolex falsi” e di usare in contumacia Draghi.
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10:26
Letta: “Il Terzo polo usa Draghi, è come chi vende Rolex falsi”
“Draghi ha governato bene ed è un patrimonio della Repubblica. Trovo volgare la corsa a usarne il nome quasi in contumacia. Citando Zingaretti, chi si presta a questo gioco fa come quelli che vendono Rolex alle bancarelle. Non ci vuole un occhio raffinato per vedere che sono falsi. Io ricordo solo che IV non ha votato la riforma Cartabia sulla giustizia. E che Azione era ondivaga sulla strategia europea di Draghi sul gas e contro l’ingresso dell’Ucraina in Ue, un cardine della sua politica estera”. Lo dice il segretario Pd Enrico Letta in una intervista al Manifesto.
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09:20
Sanzioni, Salvini ci ripensa: “Divisioni con Meloni? Fa fede programma comune pro-Occidente”
Giorgia Meloni “la vedo tra dieci minuti, ci siamo sentito ieri, sorridendo perché alcuni giornali inventano litigi che non ci sono”. Lo dice Matteo Salvini, ospite di Rtl 102.5, ribadendo il posizionamento occidentale del nostro paese. “C’è un programma scritto insieme, fa fede quello, non ci sono divisioni”, avverte. “Rimarranno in vigore le sanzioni” per Mosca “noi per questo chiediamo lo scudo europeo”. Ieri Salvini aveva detto: “Molti imprenditori mi stanno chiedendo di rivedere le sanzioni alla Russia, perché è l’unico caso al mondo in cui le sanzioni, volute per fermare la guerra e colpire un regime, danneggiano non i sanzionati ma coloro che sanzionano”.
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08:18
Calenda: “La destra non sarà in grado di governare, servirà un’altra grande coalizione”
“La destra non sarà in grado di governare, dopo il voto ci sarà un’altra grande coalizione”. Lo dice in una intervista a La Stampa Carlo Calenda, leader di Azione. “U minuto dopo un eventuale pareggio, Salvini non è più alla guida della Lega, quindi ci sarà una Lega di governo, quello che rimarrà di Forza Italia, il Pd – afferma – Il Movimento 5 Stelle sta facendo un percorso di ritorno alle origini”.