Camere, Letta attacca: “Nelle scelte dei presidenti logica perversa e incendiaria”. Meloni: “Parole gravissime, si scusi” – la diretta
Scambio di accuse tra il Pd e la premier in pectore. Provenzano: "Da lei scelte estremiste, ha diviso il Paese". E il segretario dem le risponde: "Quel che dice l'opposizione non lo decide la maggioranza". Intanto Renzi batte cassa dopo l'elezione di La Russa: "Il Copasir spetta a noi" (leggi)
Aggiornato: 20:49
I fatti più importanti
- La Russa: "Sarò presidente di tutti, nessun alibi ai seminatori di odio"
- Letta a Meloni: "Cosa dice l'opposizione non lo decide la maggioranza"
- Provenzano (Pd): "Meloni si assuma responsabilità di aver diviso il Paese"
- Meloni: "Da Letta parole gravissime, si scusi"
- Ciriani (Fdi): "Chi si sfila dalla maggioranza si assume responsabilità enorme"
- Letta: "Le nomine della destra confermano le preoccupazioni dell'Ue"
- Letta: "Nuova legislatura parte con logica incendiaria da parte di chi ha vinto"
- IL CASO - Scritta contro La Russa sulla sede FdI della Garbatella
- Salvini: "Tra Giorgia e Silvio tornerà armonia"
- Renzi: "Il Copasir spetta a noi"
- Quartapelle: "Zan possibile candidato del Pd alla vicepresidenza della Camera"
- Schlein: "Vergognoso il soccorso dell'opposizione a La Russa. Come chi tradì Prodi"
- Il centrodestra esplode sugli appunti di Berlusconi. Meloni: "Non sono ricattabile"
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In Evidenza18:07
Meloni: “Da Letta parole gravissime, si scusi”
“Sono gravissime le parole pronunciate dal segretario del Partito democratico Enrico Letta a margine del congresso dei Socialisti europei a Berlino. Affermare all’estero che l’elezione dei presidenti dei due rami del Parlamento italiano sia motivata da una sedicente ‘logica perversa’ e ‘incendiaria’ e che la scelta dei parlamentari italiani confermi ‘le peggiori preoccupazioni in giro per l’Europa’ è scandaloso e rappresenta un danno per l’Italia, le sue più alte istituzioni e la sua credibilità internazionale. Letta si scusi immediatamente”. Così la leader di FdI Giorgia Meloni in una nota.
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20:49
La Russa: “Sarò presidente di tutti, nessun alibi ai seminatori di odio”
“Continuano a giungermi messaggi di solidarietà oltre che da comuni cittadini e amici di FdI, anche da parte di esponenti di ogni area politica. Rispondo pubblicamente a tutti ringraziando e rinnovando il mio impegno a voler essere il presidente di tutti i senatori. Da me i seminatori di odio non avranno alibi nè appigli per la loro semina”. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa.
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19:51
Serracchiani a Meloni: “Si dia una calmata, rispetti l’opposizione”
“Giorgia Meloni si dia una calmata, a essere gravissime sono le sue parole rivolte a Letta. Impari ad accettare e rispettare le critiche dell’opposizione, non siamo al pensiero unico”. Lo afferma Debora Serracchiani, capogruppo del Pd alla Camera.
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19:33
Letta a Meloni: “Cosa dice l’opposizione non lo decide la maggioranza”
“Non è la maggioranza a dire all’opposizione cosa dire e come dirlo”. Lo scrive il segretario Pd Enrico Letta, su Twitter, rispondendo a Giorgia Meloni.
Non è la #maggioranza a dire all’ #opposizione cosa dire e come dirlo. https://t.co/u7KmzZChfu
— Enrico Letta (@EnricoLetta) October 15, 2022 -
19:28
Provenzano (Pd): “Meloni si assuma responsabilità di aver diviso il Paese”
“Giorgia Meloni pretende le scuse da noi, primo partito d’opposizione. Si assuma la responsabilità di aver diviso il Paese con scelte estremiste ai vertici delle istituzioni. Pensi a formare un governo e dare risposte, se ne è capace. Non ha il potere di dirci come fare opposizione”. Lo scrive su Twitter il vicesegretario del Pd, Peppe Provenzano.
Giorgia Meloni pretende le scuse da noi, primo partito d’opposizione. Si assuma la responsabilità di aver diviso il Paese con scelte estremiste ai vertici delle istituzioni. Pensi a formare un governo e dare risposte, se ne è capace.Non ha il potere di dirci come fare opposizione
— Peppe Provenzano (@peppeprovenzano) October 15, 2022 -
19:25
Fontana: “Solidarietà a La Russa, messaggi inneggianti all’odio”
“Solidarietà al Presidente del Senato Ignazio La Russa, vittima di minacce e attacchi volti a intimidire le istituzioni e i suoi rappresentanti. Il Paese ha bisogno di unione e non di messaggi e azioni divisive e inneggianti all’odio”. Lo afferma il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
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19:18
Letta: “Solidarietà a La Russa, scritte inaccettabili”
“Solidarietà mia e di tutto il Pd al presidente del Senato La Russa. Quelle scritte sono inaccettabili”. Così Enrico Letta, segretario del Pd, su Twitter, a proposito delle scritte sulla sede FdI alla Garbatella.
Solidarietà mia e di tutto il PD al Presidente del Senato #LaRussa. Quelle scritte sono inaccettabili.
— Enrico Letta (@EnricoLetta) October 15, 2022 -
19:15
Fonti Lega, Salvini a Roma per squadra ministri
Matteo Salvini è impegnato a Roma, oggi e domani, sulla squadra dei ministri e sui dossier economici. Lo riferiscono fonti della Lega.
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18:07
Meloni: “Da Letta parole gravissime, si scusi”
“Sono gravissime le parole pronunciate dal segretario del Partito democratico Enrico Letta a margine del congresso dei Socialisti europei a Berlino. Affermare all’estero che l’elezione dei presidenti dei due rami del Parlamento italiano sia motivata da una sedicente ‘logica perversa’ e ‘incendiaria’ e che la scelta dei parlamentari italiani confermi ‘le peggiori preoccupazioni in giro per l’Europa’ è scandaloso e rappresenta un danno per l’Italia, le sue più alte istituzioni e la sua credibilità internazionale. Letta si scusi immediatamente”. Così la leader di FdI Giorgia Meloni in una nota.
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18:05
Rampelli: “Meloni non ricattabile politicamente. Ho sentito cose turche…”
Tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi “c’è una questione di carattere politico e una, evidentemente, di necessità di ricucire rapporti umani e personali. La questione che interessa gli italiani è la prima, e da questo punto di vista l’incidente di percorso di Palazzo Madama è stato superato brillantemente il giorno dopo. Punto. Poi, supponendo che il foglietto fotografato sia autentico, e a me non risulta che ci sia stata una rivendicazione, se Giorgia Meloni dice di non essere ricattabile si riferisce solo e soltanto a una questione di carattere politico. Ho sentito cose turche da questo punto di vista”. Così Fabio Rampelli, Fratelli d’Italia, ospite di Huffpost Day.