Ucraina, la diretta – Ammainata la bandiera russa dall’amministrazione di Kherson. E mosca testa un missile balistico intercontinentale

Dopo aver accusato Kiev di voler schierare armi nucleari della Nato sul su territorio, Mosca accusa l'Ucraina di preparare una 'bomba sporca' con la partecipazione dell’Occidente. Zelensky avverte: "Se Putin parteciperà al G20, io non ci sarò"

Aggiornato: 11:24

  • 18:06

    Filorussi di Kherson: “Possibile che le nostre forze si ritirino sulla riva sinistra del fiume Dnipro”

    Kirill Stremousov, uno dei leader dell’amministrazione filorussa di Kherson, ha affermato che le forze di Mosca si ritireranno probabilmente sulla riva sinistra del fiume Dnipro, lasciando così la città occupata. “E’ probabile che le nostre forze si muoveranno sulla riva sinistra. Chi non ha ancora lasciato Kherson deve essere evacuato sulla riva sinistra al più presto”, ha detto Stremousov citato da Rbc, un media filorusso. A rilanciare la notizia è Ukrainska Pravda che riporta anche i dubbi ucraini sulla notizia della sparizione della bandiera russa dall’edificio dell’amministrazione regionale di Kherson. “Potrebbe essere una provocazione per creare l’impressione che se ne sono andati ed è sicuro entrare. Tenendo conto che da tempo si preparano a combattimenti in strada e il modo in cui stanno posizionando le loro unità, potrebbe essere un’azione tattica”, ha detto la portavoce del comando meridionale ucraino Natalia Humeniuk.

  • 17:58

    La Gran Bretagna cercherà di vietare il trasporto di petrolio venduto sopra il tetto al prezzo

    Il Regno Unito cercherà d’impedire il trasporto internazionale del petrolio venduto a un prezzo superiore al tetto fissato dai governi occidentali fra le sanzioni decise contro Mosca in risposta alla guerra in Ucraina. Lo ha annunciato il governo di Rishi Sunak, precisando che il divieto diventerà peraltro effettivo dal 5 dicembre. L’obiettivo è ostacolare “la machina bellica di Putin e rendere per lui più difficile trarre profitto della sua guerra illegale”, ha detto il cancelliere dello Scacchiere, Jeremy Hunt, evocando anche “buoni progressi” verso la definitiva messa “al bando dell’importazione del petrolio russo” nel Regno.

  • 16:31

    Zelensky: “Non parteciperò al G20 se ci sarà Putin”

    Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky non parteciperà al vertice del G20 in Indonesia il 15 e 16 novembre se sarà presente il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin. Lo ha detto Zelensky in un briefing con i giornalisti a Kiev, come riporta Unian. “La mia posizione personale e quella dell’Ucraina è che se parteciperà il leader della Federazione Russa, allora l’Ucraina non ci sarà”, ha detto spiegando che nella telefonata di oggi il presidente indonesiano Joko Widodo lo ha “invitato di nuovo”. “Vedremo, mancano pochi giorni”, ha chiarito Zelensky.  

  • 16:02

    Aiea: “Nessuna prova di bomba sporca in tre centrali ucraine”

    Gli ispettori nucleari non hanno trovato prove di “attività nucleari non dichiarate” in tre centrali in Ucraina. Lo ha affermato l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), citata da Sky News. L’Ucraina ha chiesto agli ispettori di visitare le sue centrali nucleari per smentire le affermazioni della Russia secondo cui Kiev intende utilizzare una “bomba sporca”. “La nostra valutazione tecnica e scientifica dei risultati che abbiamo finora è che non c’è alcun segno di attività e materiali nucleari non dichiarati in queste tre località”, ha affermato l’Aiea, aggiungendo che saranno analizzati campioni ambientali prelevati.  

  • 14:45

    Mosca: “Pericolo escalation per azioni di Gb in Ucraina”

    Azioni da parte della Gran Bretagna quali l’addestramento di militari ucraini a scopo di sabotaggio in mare, portano “la minaccia di una escalation della situazione e possono provocare conseguenze imprevedibili e pericolose”. “Tutta la responsabilità delle conseguenze dannose” che potranno derivarne “ricadrà interamente sulla parte britannica”. E’ quanto affermato dal ministero degli Esteri russo all’ambasciatrice britannica a Mosca, convocata oggi per ricevere una protesta in merito. Lo si legge in un comunicato del ministero.

  • 13:13

    Mosca: “Gb addestra Kiev a sabotaggi con droni sottomarini”

    Il ministero degli Esteri russo ha presentato all’ambasciatrice britannica a Mosca una “decisa protesta” per “la partecipazione di specialisti militari britannici nell’addestramento delle forze ucraine a scopo di sabotaggio” nel Mar Nero e nel Mar d’Azov. Lo riferisce l’agenzia Tass. “Siamo in possesso di informazioni che la Marina britannica ha fornito alla parte ucraina droni sottomarini”, si aggiunge nella nota. 

  • 12:34

    Filorussi, scambio di 107 prigionieri con l’Ucraina

    Il capo ad interim della Repubblica popolare di Donetsk Denis Pushilin ha annunciato uno scambio di prigionieri con l’Ucraina secondo la formula 107 per 107: “Oggi stiamo riavendo 107 dei nostri combattenti tenuti nei sotterranei ucraini. Stiamo restituendo lo stesso numero di prigionieri all’Ucraina, soprattutto soldati. Sessantacinque persone rilasciate, provengono dalle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk. Presto potranno abbracciare i loro cari”, ha detto Pushilin , come riporta Ria Novosti. 

  • 12:33

    “Russi hanno spostato quartiere generale a Kherson”

    Le forze russe hanno spostato il loro quartier generale regionale di Kherson, nel sud dell’Ucraina, dalla riva destra a quella sinistra del fiume Dnipro: lo rende noto il Centro di resistenza nazionale ucraino che fa riferimento al ministero della Difesa di Kiev. Lo riporta il Guardian. La Russia da giorni sta spostando i residenti fuori da Kherson occupata, sostenendo che l’Ucraina sta pianificando di inondare intenzionalmente la regione colpendo una diga sul fiume. L’Ucraina ritiene invece che sia proprio la Russia ad avere il programma di organizzare un attacco sotto falsa bandiera e inondare la regione. 

  • 11:52

    Peskov: “Ritorno della Russia all’accordo sul grano non equivale a proroga”

    Il ritorno della Russia nell’accordo sull’esportazione di cereali raggiunto lo scorso 22 luglio a Istanbul non equivale a una proroga dell’accordo stesso. Lo ha chiarito il portavoce del Cremlino Dmytri Peskov in conferenza stampa, spiegando che dopo la sua scadenza andrà valutata l’efficacia dell’accordo per valutarne l’estensione. La Russia lamenta che non è stata rispettata la parte dell’accordo che prevede l’esportazione di grano e di fertilizzanti russi. “Dobbiamo ancora discutere ufficialmente della proroga, il termine non è ancora scaduto, funziona ancora. Entro il 19, prima di prendere una decisione sulla prosecuzione, ovviamente sarà necessario valutare l’efficacia dell’accordo”, ha affermato Peskov.

  • 11:46

    Mattarella: “Sostegno senza riserve a Kiev”

    “La guerra scatenata dalla Federazione Russa contro l’Ucraina sta riportando indietro di un secolo l’orologio della storia. Non possiamo arrenderci a questa deriva. Da qui il sostegno senza riserve a Kyiv”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando al Quirinale.