Governo, la diretta – Caro energia, Meloni: “30 miliardi fino a fine 2023”. Ok del governo alla Nadef: il Pil 2022 stimato a +3,7%

Dalla conferenza stampa post Cdm emerge la volontà del governo di investire 9,5 miliardi per il caro energia già dalla prossima settimana, mentre altri 22-23 miliardi sono previsti per il 2023. Giorgetti: "Possibili a fronteggiare i rischi di una possibile recessione. Debito pubblico in calo costante fino al 2025". Sulle deleghe, quella ai servizi al sottosegretario Mantovano

Aggiornato: 11:23

  • 20:05

    Migranti, fonti di governo: toni pacati nello scambio tra Meloni e von der Leyen

    La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, a quanto si apprende, nel suo incontro con Ursula von der Leyen non ha calcato la mano sul tema dei ricollocamenti immediati dei migranti sbarcati in Italia ma ha insistito sulla necessità di arrivare ad una soluzione europea sul tema degli approdi primari e sulla difesa delle frontiere esterne. L’altro aspetto sulla quale Meloni ha insistito, pur evocando perplessità sul ruolo delle Ong, è quello della dimensione esterna, ovvero i finanziamenti ai Paesi di origine. “Non c’è stato scontro”, assicura una fonte informata. Ma se le risposte non arriveranno si “rischia” che ci sia.

  • 20:03

    Meloni a Ue: flessibilità rispettando norme

    La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo incontro di ieri con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha indicato la richiesta di “maggiore flessibilità ed eventuali modifiche” al Pnrr “restando all’interno del regolamento” del Recovery. E’ quanto si apprende da fonti diplomatiche europee. La richiesta, hanno spiegato le stesse fonti, è stata argomentata dalla premier per “le condizioni oggettive” del contesto economico, con “l’inflazione al 10%, l’aumento di alcune materie prime al 30% che possono avere conseguenze sugli obiettivi del Pnrr”.

  • 20:03

    Nadef: deficit programmatico 2022 a 5,6%, 2023 a 4,5%

    Nella Nadef appena approvata dal consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, il deficit programmatico per quest’anno è fissato al 5,6% del Pil, a fronte di una stima tendenziale al 5,1%. Per il prossimo anno il deficit programmatico scende al 4,5%, per poi attestarsi al 3,7% nel 2024 e al 3% nel 2025.

  • 20:00

    Terminato il consiglio dei ministri

    E’ terminato, dopo circa un’ora e mezza, il Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi.

  • 20:00

    Fonti: Meloni ha assicurato a Ue prudenza su manovra

    Il governo italiano intende affrontare in maniera prudente e ragionata la stesura della manovra finanziaria. E’ quanto ha riferito la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo incontro di ieri, secondo quanto si apprende da fonti diplomatiche europee. Nel corso del colloquio la premier ha rimarcato i tempi stretti, indicati in una decina di giorni, per presentare la nuova legge di bilancio.

  • 19:58

    Cdm, per la manovra 21 miliardi interamente a destinati al caro-energia

    L’entità della manovra netta 2023, come specificato nel documento della Nadef, viene stimata in circa 21 miliardi e sarà destinata interamente al contrasto al caro energia. E’ quanto si apprende da fonti di governo.

  • 19:23

    Nuovo segretario generale del Cnel: Luigi Fiorentino in pole position

    Secondo fonti de ilfattoquotidiano.it, per il ruolo di segretario generale del CNEL in pole position c’è Luigi Fiorentino. A spingere per la sua nomina è l’ex ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, che ha avuto Fiorentino come suo capo di gabinetto, analogo ruolo ricoperto con i ministri Carrozza, Azzolina e Fioramonti. Se la nomina dovesse andare in porto, sarebbe da considerare una sorta di piccola vittoria del Partito democratico, che porterebbe a casa una poltrona di peso nonostante la sconfitta alle elezioni.

  • 19:20

    Nadef, via libera del Cdm

    La Nota di aggiornamento al Def, secondo quanto si apprende da fonti di governo, è stata approvata dal consiglio dei ministri.

  • 18:57

    Forza Italia, Berlusconi: “Ho proposto io tutte le nomine di governo”

    “Con riferimento alle notizie apparse su organi di stampa negli ultimi giorni, e relative a presunti malumori e dissidi interni a Forza Italia, mi sento in dovere di precisare che, come sempre accaduto, tutte le nomine di governo, per ciò che attiene il nostro movimento, sono state proposte dal sottoscritto”. Così sui social Silvio Berlsuconi, fondatore di Forza Italia. “Rilevo inoltre che, al netto di quanto riportato dagli stessi media, in realtà il nostro partito è unito e compatto nel sostegno convinto al governo di centrodestra scelto liberamente dagli Italiani. Ancora, voglio ricordare che la linea politica di Forza Italia è sempre stata determinata dal sottoscritto che, come noto, è solito ascoltare tutti gli interessati salvo poi assumere una decisione come doverosa sintesi delle varie opinioni, nell’interesse esclusivo degli Italiani”, conclude Berlusconi.

  • 18:43

    Energia, in cdm anche emendamento su trivelle a Dl Aiuti ter

    Non saranno contenute in un decreto del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ma in un emendamento al decreto legge Aiuti ter le misure sulle trivelle per aumentare l’estrazione di gas in Italia. Lo si apprende da fonti di governo nell’attesa del consiglio dei ministri in corso.