Manifestazione per la pace a Roma: “Siamo più di 100mila” | la diretta. Conte: “Nuove armi? Governo venga in Parlamento”. Letta: “Pd per continuità”
Nella capitale la marcia "Europe for peace" organizzata da oltre 500 associazioni: da Assisi una bandiera arcobaleno lunga 50 metri. Sant'Egidio: "Chiediamo il cessate il fuoco in Ucraina e nel mondo". Presente anche la delegazione Pd, il segretario contestato da alcuni manifestanti. Il leader dei M5s sugli aiuti militari all'Ucraina: "No al sesto invio di armi" (leggi)
Aggiornato: 11:22
I fatti più importanti
- Piantedosi: "Soddisfazione per manifestazioni di Roma e Milano"
- Stretta di mano tra Conte e Landini: "Sulla pace non molliamo"
- Conte: "Nuove armi? Il governo deve venire in Parlamento e metterci la faccia"
- Roma, Don Ciotti: "La pace è possibile"
- A Milano un migliaio all'Arco della Pace per la manifestazione di Calenda
- Calenda: "Stop all'invio di armi in Ucraina? È ciò che vuole Putin"
- Manifestazione Roma, gli organizzatori: "Siamo più di 100mila"
- Calenda attacca Conte: "È qualunquista e di destra"
- Riccardi (Sant'Egidio): "Pace obiettivo centrale"
- Bersani: "Popolo in piazza trovi rappresentanza politica"
- Il Papa ai giovani: "Reagite, non avallate le guerre"
- Gruppo di manifestanti contesta e insulta Letta
- Cardinale Zuppi: "Pace indispensabile, manca come l'aria"
- Enrico Letta contestato durante la manifestazione
- Enrico Letta: "Invio armi? Vaglieremo la proposta del governo. Il Pd è per la continuità"
- Letta: "Marciamo in silenzio per la pace e lo stop all'invasione russa"
- La testa del corteo è arrivata in piazza San Giovanni
- Giuseppe Conte: "Non è il momento di restare inermi"
- Corteo procede a rilento: un km di distanza tra Pd e M5s
- Acerbo (Prc): "Letta è un infiltrato tra i pacifisti"
- Per la Questura di Roma sono 30mila i partecipanti al corteo per la pace
- Fratoianni: "Soluzione militare non è la soluzione"
- Canto di donne ucraine guidano il corteo
- Cuperlo: "Giusto che Pd rifletta sul quale sia la finalità di un nuovo invio di armi"
- Partito il corteo per la pace
- Conte: "Kiev armata di tutto punto, no a sesto invio armi"
- È già piena piazza della Repubblica
- Le prime immagini dalla piazza
- Manifestazione per la pace - Il programma
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17:35
Roma, Giuseppe Conte: “Una grande piazza, una potente partecipazione”
“Una grande piazza, una potente partecipazione. Sulla pace non molliamo”. Così il leader del M5s Giuseppe Conte al segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, condividendo l’entusiasmo per la manifestazione di Roma. Sotto il palco di piazza San Giovanni Conte ha incontrato Andrea Riccardi della Comunità di S. Egidio e don Ciotti di Libera.
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17:33
Roma, Don Ciotti: “La pace è possibile”
“La pace è possibile”. Lo ha detto Don Luigi Ciotti dal palco della manifestazione per la pace a piazza San Giovanni in Laterano, a Roma. “Quando nel 1982, profeta, disse di essere preoccupato di un’Europa sempre più cassa comune invece di casa comune, un’Europa sempre più di mercanti che di fratelli – ha detto – Tonino Bello disse anche di essere malati di pace. Perché la malattia della pace, è davvero una patologia che auguro a tutti e dalla quale non bisogna guarire perché è la malattia che ci rende più umani”. “Auguro a me e a voi di essere sempre accompagnati dai dubbi, che sono porte aperte al confronto, al dialogo“, ha detto. Ciotti ha poi invitato a diffidare “delle coscienze pacificate, sedute sulle loro certezze nell’incoscienza dei propri limiti“. “Diffidiamo dei neutrali, troppi sono i neutrali nel nostro paese , diffidiamo dei più pericolosi che sono i mormoranti. Sono quelli che stanno sempre zitti, ma poi dissonanti che in altri luoghi giudicano, insultano e non fanno nulla. Le coscienze pacificate sono le madri dei conflitti”, ha sottolineato.
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17:28
Roma, Scotto: “Serve ruolo più diplomatico dell’Italia”
“Questa piazza chiede un ruolo diplomatico più attivo dell’Italia. È una domanda diffusa di pace ampiamente radicata in vasti strati della popolazione. Serve una risposta del governo diversa da quella che il Ministro della Difesa ha dato in questi giorni, che non ha mostrato alcuna capacità di ascolto. Ed anche un ruolo definito del Parlamento insediato poche settimane fa. Ad esempio è impensabile che si decida un sesto invio senza passare per le Camere”. Lo ha dichiarato Arturo Scotto, coordinatore nazionale di Articolo Uno.
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17:26
A Milano un migliaio all’Arco della Pace per la manifestazione di Calenda
Secondo l’agenzia Ansa sono circa un migliaio le persone che stanno partecipando alla manifestazione organizzata dal Terzo polo all’Arco della Pace di Milano a sostegno della “resistenza” di Kiev. Tanti gli esponenti di Azione e Italia Viva, diversi rappresentanti anche del Pd. Presenti anche Marco Cappato e Letizia Moratti che ha salutato nel retropalco l’economista e senatore dem Carlo Cottarelli, un ‘assaggiò del ticket prospettato ieri da Calenda per le regionali in Lombardia.
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17:16
Calenda: “Stop all’invio di armi in Ucraina? È ciò che vuole Putin”
A Roma “c’è una contraddizione. Può stare sotto un vessillo colorato con la parola pace chi sostiene le ragioni di Putin e chi come Letta sostiene le ragioni di chi vuole aiutare l’Ucraina? Io non credo che ci possano stare, perché la pace non è una parola che copre tutto”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, arrivando alla manifestazione del Terzo polo a Milano. “Io non ho detto che quelli che stanno a Roma sono filo-Putin, ma che quello che stanno a Roma e contemporaneamente votano contro l’invio delle armi sono quelli a cui Putin mira per i paesi occidentali”, ha detto Calenda. A Roma c’è la pace ingiusta ha scritto nel suo tweet. Anche noi chiediamo la pace, ma lo puoi fare votando contemporaneamente per non mandare armi all’Ucraina? No, sta chiedendo la resa, esattamente quello che Putin vuole. È triste che è una parte della sinistra se lo sia dimenticato perché la storia della sinistra e fondata sulla liberazione“, ha aggiunto.
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17:01
Manifestazione Roma, gli organizzatori: “Siamo più di 100mila”
“Siamo più di 100mila”. Così gli organizzatori della manifestazione per la pace dal palco di piazza San Giovanni.
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17:00
Calenda attacca Conte: “È qualunquista e di destra”
“C’è una definizione per Giuseppe Conte: si chiama qualunquismo, e nella cultura italiana il qualunquismo è di destra, non c’entra niente con la sinistra”. Lo ha detto il leader del Terzo Polo, Carlo Calenda, a margine della manifestazione per la Pace a Milano. “Conte è stato con Salvini quando era putinista, è filo-Trumpiano, ha firmato la via della seta con i cinesi e poi ha deciso che è progressista. Adesso ha deciso che è pacifista, domani deciderà che è comunista e tra quattro giorni diventerà nazionalista“.
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16:55
Milano, Calenda: “Moratti in piazza con noi? Non è un monopolio della sinistra”
“Non dirò una parola sulla questione delle regionali in Lombardia, siamo qui per l’Ucraina. Bello che ci sia Letizia Moratti in piazza, non è un monopolio della sinistra”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a margine della manifestazione per la pace in Ucraina organizzata a Milano dal Terzo Polo, e alla quale ha aderito l’ex vicepresidente della Regione Lombardia, Letizia Moratti. “E’ importante – ha spiegato Calenda – che ci siano personalità che vanno oltre gli schieramenti politici ma questa manifestazione non deve essere politicizzata”.
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16:54
Riccardi (Sant’Egidio): “Pace obiettivo centrale”
“È bello essere qui in tanti, saluto chi non è riuscito a entrare in piazza: siamo qui per dire che la pace deve essere possibile. In questa piazza mettiamo insieme le nostre speranze e i nostri pensieri. La pace è l’obiettivo centrale, senza la pace non c’è futuro. Siamo in tanti a dirlo”. Così Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio, dal palco di piazza San Giovanni, a Roma, alla manifestazione per la pace.
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16:50
Milano, Renzi: “Candidatura Moratti è molto interessante”
“Nei prossimi giorni e settimane il Terzo Polo, quindi Azione e Italia e altre forze politiche che lo sostengono faranno le scelte ufficiali. Credo che la candidatura di Letizia Moratti sia una candidatura molto interessante”. Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, arrivando alla manifestazione per l’Ucraina del Terzo polo a Milano. “Per quello che mi riguarda, trovo particolarmente interessante che ci sia una candidatura proveniente da centrodestra in Lombardia e più proveniente dal centrosinistra nel Lazio. Due candidature che danno il senso di un’operazione riformista. Moratti ha avuto il coraggio di dire che i provvedimenti pro no-vax sono un errore, l’ho molto apprezzato. Ma ci siamo divisi i compiti e sarà Calenda a gestire questo dossier, sempre d’accordo con noi ma in prima persona”, ha concluso Renzi.