Matteo Messina Denaro – Trovato un terzo covo dalla Polizia: è vuoto. Nel primo nascondiglio c’era il poster del film Il Padrino

Nel bunker, il secondo nascondiglio individuato, c'erano carte e scatole vuote. Sequestrata la casa della madre di Andrea Bonafede. Convalidato l'arresto dell'autista, la sua difesa: "Non sapevo fosse Messina Denaro". La Procura: "Impossibile". Il capomafia non presenzia davanti alla Corte d'Appello di Caltanissetta

Aggiornato: 17:48

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    18:06

    Scoperto dalla polizia un terzo covo in cui ha vissuto Messina Denaro

    Scoperto dalla polizia un terzo covo in cui ha vissuto il boss Messina Denaro. Si tratta di un appartamento che si trova sempre a Campobello di Mazara, il paese cui sono stati individuati gli altri due rifugi del capomafia. 

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  • 22:20

    Messina Denaro, covi ripuliti? Il comandante del Ros: “È un’ipotesi, ma allo stato non siamo in grado di confermarla”

    “Non siamo in grado di dire se qualcuno sia andato prima. Mi auguro che se ci sia stato qualcuno abbia lasciato qualche traccia. È un’ipotesi, ma allo stato non siamo in grado di confermarla”. Lo ha detto il comandante del Ros, Pasquale Angelosanto, a Porta a Porta, rispondendo in merito all’eventualità che qualcuno possa essere entrato nei covi di Messina Denaro subito dopo il suo arresto e prima degli investigatori, portando via documenti importanti. 

  • 22:12

    Messina Denaro, Piantedosi: “Ipotesi di un livello politico? Credo che questa sia una storia più del passato”

    “Credo che questa sia una storia più del passato, questo lo dico veramente con considerazioni trasversali a qualsiasi forza politica del momento”, lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi intervistato a Piazzapulita su La7 – a due giorni dall’arresto del boss Matteo Messina Denaro, latitante da 30 anni – a proposito dell’ipotesi di un livello politico nella mafia attuale. “Credo che le lezioni del passato siano state sufficienti al sistema politico nazionale, per cui non ci sono elementi. Anche su questo non voglio fare sempre il rimando di maniera, vediamo le indagini”.

  • 22:03

    Il ministro dell’Interno Piantedosi: “Nessuna trattativa, indagine da manuale”

    Da parte di Matteo Messina Denaro “probabilmente c’è stata un po’ di mancanza di cautela, puntava su quella rete di connivenze che sta emergendo ma sentire che questo venga legato a ipotesi di trattativa dispiace un pp'”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, intervenendo a Piazzapulita su La7. “Io so per certo che è stata un’indagine vecchio stile, da manuale”, ha aggiunto.  In merito alla cattura del boss “non sapevo niente nella maniera più assoluta dell’operazione. Sapevo che c’era un grande impegno da tempo ma non dell’imminenza della cattura”.

  • 21:47

    Medico del selfie con Messina Denaro rischia sanzione disciplinare

    Ci potrebbero essere sanzioni disciplinari per il medico chirurgo della clinica La Maddalena di Palermo, dove è stato catturato lo scorso lunedì il latitante Matteo Messina Denaro, che aveva fatto un selfie con il boss mandato dopo l’arresto a un collega e ai familiari e che poi è stata inoltrata nuovamente da chi l’aveva ricevuta diventando virale. La richiesta formale alla struttura sanitaria convenzionata, da parte dell’Ordine dei medici di Palermo, è pronta e sarà firmata domani dal presidente Toti Amato. “Chiederemo formalmente nome e cognome e se è un medico – spiega Amato – verrà convocato per un’audizione, poi si seguiranno tutte le procedure previste”. L’audizione del professionista è il primo step per un eventuale procedimento disciplinare a suo carico in quanto avrebbe violato le norme di decoro della professione medica, previste dal codice deontologico. Il medico ha riferito alla direzione della clinica che quella foto è di oltre un anno fa, quando ancora non era nota la vera identità del paziente. L’ordine vuole valutare la diffusione di un’immagine con un paziente fragile per la sua patologia peraltro nel giorno in cui il paziente è stato arrestato e riconosciuto come Matteo Messina Denaro. 

  • 21:03

    Nel primo covo di Matteo Messina Denaro il poster del film Il Padrino

    Nel primo covo di Matteo Messina Denaro perquisito dal Ros, a Campobello di Mazara, i carabinieri hanno trovato anche un poster con il volto de Il padrino, quello interpretato nell’omonimo film di Marlon Brando. L’immagine è una stampato in con il primo piano del padrino, che indossa il papillon e una rosa rossa alla sua destra, molto simile alla locandina del film di Francis Ford Coppola in cui il protagonista – Marlon Brando appunto – interpreta il personaggio di don Vito Corleone. 

  • 19:35

    Terzo covo intestato a Giuseppe Pacino che vive da anni in Svizzera

    Il terzo covo di Matteo Messina Denaro, via Santo Giovanni 260, è intestato a Giuseppe Pacino che vive da anni in Svizzera. L’appartamento si trova a uno civico dall’abitazione di Giovanni Luppino, l’autista del boss il cui arresto è stato convalidato oggi.

    di Manuela Modica

  • 18:38

    Terzo covo, ipotesi sia abitazione precedente a quella di vicolo San Vito

    Il terzo covo di Matteo Messina Denaro, scoperto questo pomeriggio dalla polizia, sarebbe l’abitazione precedente a quella di vicolo San Vito, a Campobello di Mazara, in provincia di Trapani. Si tratta di un appartamento in un palazzo a mezzo chilometro di distanza da quello in cui il boss ha abitato negli ultimi mesi. Dalle prime informazioni l’alloggio è vuoto e risulta in vendita. Gli investigatori dello Sco stanno comunque repertando ogni elemento utile. L’appartamento è al primo piano al civico 260 di via San Giovanni. 

  • 18:20

    Il terzo covo perquisito ma è vuoto. L’appartamento è in vendita

    Il terzo covo è stato perquisito. Secondo quanto si apprende è vuoto e ci aveva vissuto fino a giugno. L’appartamento è in vendita. Gli inquirenti stanno accertando chi sia il proprietario. A questo ulteriore nascondiglio gli investigatori sono arrivati tramite traslocatori. 

  • 18:13

    Il terzo covo trovato a 450 metri dal primo

    A quanto apprende il fattoquotidiano.it il terzo nascondiglio di Matteo Messina Denaro si trova in via San Giovanni 260, 450 metri dal primo covo.