Matteo Messina Denaro – Trovato un terzo covo dalla Polizia: è vuoto. Nel primo nascondiglio c’era il poster del film Il Padrino

Nel bunker, il secondo nascondiglio individuato, c'erano carte e scatole vuote. Sequestrata la casa della madre di Andrea Bonafede. Convalidato l'arresto dell'autista, la sua difesa: "Non sapevo fosse Messina Denaro". La Procura: "Impossibile". Il capomafia non presenzia davanti alla Corte d'Appello di Caltanissetta

Aggiornato: 17:48

  • 08:56
  • 08:55
  • 08:51

    Angelosanto: “Chi pensa a trattative segrete ci umilia”

    “Chi pensa a trattative segrete o addirittura a una consegna concordata umilia gli investigatori e i magistrati che per anni hanno lavorato giorno e notte per catturare Matteo Messina Denaro“. Così il generale dei carabinieri Pasquale Angelosanto, il comandante del Ros che lunedì con i suoi uomini ha arrestato il boss della mafia ricercato da trent’anni, in una intervista al Corriere della Sera.

  • 08:49

    Di Matteo: “Dichiarazioni Baiardo da approfondire”

    “Sono rimasto colpito dalle dichiarazioni di Baiardo. Questa situazione deve essere approfondita, non è da prendere sotto gamba, soprattutto se si considera che Baiardo è vicino ai fratelli Graviano. E difficile credere che dichiarazioni così nette, precise, insinuanti siano state fatte senza il loro consenso, o senza addirittura essere stato mandato da loro”. Lo ha detto il togato del Csm, Nino Di Matteo, ad Atlantide, su La7, riferendosi alle dichiarazioni di Salvatore Baiardo che due mesi fa, ospite di ‘Non è l’arena’, fece riferimento al fatto che Matteo Messina Denaro fosse malato e che avrebbe potuto farsi arrestare.

     

  • 08:31

    Oggi l’udienza a Caltanissetta nel processo sulle stragi

    Potrebbe apparire questa mattina in videoconferenza il boss mafioso Matteo Messina Denaro arrestato lunedì mattina a Palermo. Riprenderà alle 9.30, davanti alla Corte d’appello di Caltanissetta, l’udienza che vede imputato l’ex latitante, accusato di essere uno dei mandanti delle stragi di Capaci e via D’Amelio. E’ la prima udienza di un processo dopo la cattura del padrino di Castelvetrano. Ieri il procuratore generale Antonino Patti ha confermato all’Adnkronos che “non vi è alcun impedimento” per celebrare il processo e che “è già stata predisposta la videoconferenza“. Il provvedimento sulla celebrazione del processo è stato regolarmente notificato all’imputato. Fino ad ora Matteo Messina Denaro, condannato in primo grado all’ergastolo, è stato giudicato da latitante e tutto il processo si è celebrato in sua assenza.

  • 08:30

    Nel bunker trovate anche delle scatole

    Gli inquirenti hanno trovato anche alcune scatole: secondo le prime indiscrezioni, alcune erano piene di carte, altre completamente vuote. Qualcuno le ha svuotate dopo aver saputo dell’arresto di Messina Denaro? E quelle rimaste che cosa contengono? Domande che saranno sciolte da una perizia calligrafica, fondamentale per stabilire se si tratta di documenti scritti da Messina Denaro, o carte che il padrino conservava.