Terremoto Turchia e Siria: oltre 7.200 morti. 15enne salvato dopo 35 ore sotto le macerie. Disperso italiano: è il 60enne Angelo Zen – la diretta

Si scava ancora sotto i detriti degli oltre 5mila edifici rasi al suolo: salvata madre e figlie a Hayat. Le ricerche ostacolate dal meteo e dalle centinaia di scosse di assestamento. In Siria difficoltà anche per mancanza di attrezzature. Oms: "Possibili 20mila vittime"

Aggiornato: 22:12

  • 10:14

    Lamentano ritardi nei soccorsi, 4 persone arrestate

    La polizia turca ha dichiarato di aver arrestato quattro persone per i post “provocatori che miravano a creare paura e panico” pubblicati sui social dopo il terremoto che ha colpito la Turchia meridionale. La polizia ha aggiunto che è in corso un’indagine più ampia sugli account dei social media, ma non ha fornito informazioni sul contenuto dei post. I social media turchi si sono riempiti di post di persone che lamentano la mancanza di sforzi di ricerca e soccorso nella loro zona, in particolare nella provincia di Hatay.

  • 10:07

    Il calciatore Christian Atsu è vivo

    Il calciatore Christian Atsu è vivo. Il nazionale ghanese era stato dato per disperso dopo il terribile terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria. E’ stato tratto in salvo lunedì sera dalle macerie ed è stato trasportato in ospedale dopo aver riportato ferite al piede destro e accusato difficoltà respiratorie. Atsu gioca per il club turco Hatayspor, che ha sede nella regione di Kahramanmaras, una delle zone più colpite dal terremoto. Risulta ancora tra i dispersi, invece, il direttore sportivo del club Taner Savut.

     

  • 10:03

    Hatay, madre e figlio di 6 mesi salvati da sotto le macerie

    Una donna di 30 anni e il suo bambino di 6 mesi sono stati salvati dalle macerie del condominio dove vivevano 29 ore dopo il crollo dell’edificio causato dal terremoto, nella provincia meridionale della Turchia, Hatay. Lo riporta Anadolu. Le squadre di soccorritori hanno sentito una voce provenire da sotto i detriti e sono riusciti a estrarre la madre con il figlio. Anadolu pubblica le foto del salvataggio. Nella città di Hatay, i cittadini stanno esprimendo rabbia sui social per i ritardi dei soccorsi.

  • 10:02

    In Turchia 312 scosse di assestamento

    Sono “312 le scosse di assestamento” che si sono registrate in Turchia dove “l’attività sismica resta molto alta” dopo il potente terremoto di ieri. Lo ha detto il vice presidente della Turchia Oktay nel corso di una conferenza stampa. Tra le scosse, una di magnitudo 5.7 questa mattina nell’est del Paese. 

  • 09:52

    I dati ufficiali: i morti sono oltre 5mila

    I morti del devastante terremoto in Turchia e Siria sono già più di 5mila, per il momento il dato ufficiale è di 5.016: salgono a 3.419 le persone che hanno perso la vita nel sisma che ha colpito il sud est della Turchia, mentre l’ultimo aggiornamento siriano è di 1598 vittime, secondo le ong.
    In Turchia i feriti sono 20.534.

  • 09:50

    Oltre 7800 persone salvate

    Sono oltre 7800 le persone messe in salvo finora in Turchia nelle 10 province colpite dal sisma. A renderlo noto è stato Orhan Tatar, funzionario dell’Autorità per la gestione delle emergenze.

  • 09:32

    Donna estratta viva dalle macerie a Diyarbakir – VIDEO

  • 09:31

    Le vittime sono 4.983

    La scoperta di altri corpi sotto le macerie hanno fatto salire a 4.983 il numero dei morti nel terremoto che ha colpito Turchia e Siria. Nurgul Atay ha detto ad Associated Press che riusciva a sentire la voce di sua madre sotto le macerie di un edificio crollato nella città di Antakya, capoluogo della provincia turca di Hatay, ma che i suoi sforzi e quelli di altre persone per entrare nelle rovine erano stati inutili senza squadre di soccorso e attrezzature pesanti che potessero aiutarla. “Se solo potessimo sollevare la lastra di cemento saremmo in grado di raggiungerla”, ha detto, “mia madre ha 70 anni, non potrà resistere a lungo”.

  • 09:30

    Turchia, in azione 24mila soccorritori. Temperature sotto lo zero

    La Turchia ha dispiegato più di 24.400 addetti alla ricerca e al soccorso nell’area del terremoto che ha provocato finora più di 4mila morti. Le condizioni meteorologiche avverse continuano nella regione. Nella notte, le temperature nella città di Gaziantep, colpita dal terremoto, sono scese a -5 gradi. Orhan Tatar, funzionario dell’Agenzia per la gestione dei disastri, ha detto che la sua agenzia ha ricevuto 11.342 segnalazioni di edifici crollati, ma solo 5.775 di queste sono state confermate.

  • 09:19

    Incendio nel porto di Iskenderun

    Un grande incendio sta divampando da domenica notte nel porto di Iskenderun (Alessandretta), località costiera del sud est della Turchia, e vicina al confine con la Siria, colpita dal terremoto. Il fuoco potrebbe avere avuto origine a causa della caduta di alcuni container nel porto provocata dal sisma ma il motivo dell’incendio non è ancora stato ufficialmente determinato.