Ucraina, la diretta – Ok alla risoluzione Onu “per una pace giusta” e il “ritiro incondizionato di Mosca”. Pechino all’Ue: “Basta armi”. Usa valutano invio di jet

"Colloqui segreti a Ginevra per un accordo". Il ministro degli Esteri di Berna, Ignazio Cassis, ha rivelato che sono in corso interlocuzioni "non a livello più alto" per raggiungere un'intesa sul conflitto in Ucraina. Washington valuta la possibilità di divulgare informazioni sulle intenzioni della Cina di fornire aiuto militare a Mosca

Aggiornato: 11:19

  • 15:52

    Zelensky: “Non abbiamo visto alcun piano di pace cinese, vorremmo incontro con Pechino”

    Le autorità ucraine non hanno visto alcun piano di pace presentato dalla Cina, ma sarebbero favorevoli a un incontro con i funzionari cinesi. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso di una conferenza stampa congiunta con il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez a Kiev. “Vorremmo incontrare la Cina”, ha detto Zelensky la vigilia dell’anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina.

  • 15:44

    “Moldavia ha interrotto interazioni con la Transnistria”

    Le autorità della Moldova hanno interrotto, per volere dell’Occidente, tutte le interazioni con la Transnistria, ha denunciato il vice ministro degli Esteri russo, Mikhail Galuzin, in una intervista alla Tass. “La situazione per questo si è deteriorata in modo significativo” nella regione indipendentista. Le relazioni tra Chisinau e Tirasopol “hanno raggiunto il punto più basso”.

  • 15:26

    Colloqui segreti a Ginevra per un “accordo di pace”

    Colloqui per una soluzione della guerra in Ucraina si stanno tenendo a Ginevra “nella massima discrezione”, ma al momento non ai più alti livelli. Lo ha detto il ministro degli Esteri svizzero Ignazio Cassis in un’intervista ai media del gruppo Ch Media, ripresa da Ats. “Un giorno questa guerra finirà attraverso un negoziato. Costruire la pace è un affare complicato che necessita molta diplomazia”, ha aggiunto. La Svizzera fa “tutto il possibile” all’Onu, assicura. “Ma siccome la Russia ha diritto di veto, è quasi impossibile fare qualcosa”. Per questo, conclude una soluzione imminente è molto difficile “a meno di un miracolo”.  

  • 15:20

    G7 aumenta a 39 miliardi di dollari gli aiuti all’Ucraina

    I ministri delle Finanze e i governatori delle banche centrali hanno deciso di aumentare a 39 miliardi di dollari gli aiuti all’Ucraina ed esortano il Fondo monetario internazionale a portare a termine i lavori per un programma di assistenza a Kiev entro fine marzo. E’ una delle conclusioni del meeting del G7 finanze a Bangalore di cui dà conto la Bloomberg. Il G7 “resta vigile” sui rischi economici, incluse le pressioni inflazionistiche, e ribadisce la condanna della guerra lanciata dalla Russia in Ucraina. 

  • 15:19

    Meta: “La propaganda di Mosca è aumentata dall’inizio della guerra”

    Dall’inizio dell’offensiva russa in Ucraina un anno fa, le campagne di propaganda pro-Mosca si sono moltiplicate sui social media. Lo ha detto in una conferenza stampa Nathaniel Gleicher, responsabile della sicurezza di Meta, la società proprietaria di Facebook e Instagram. “Stiamo assistendo a un numero crescente di tentativi da parte delle reti russe di creare account falsi” per promuovere la guerra e diffondere disinformazione anti-Kiev. “Provano di tutto, ma sfortunatamente per loro, questi account hanno pochissimi follower perché vengono avvistati e rimossi prima che il loro seguito possa crescere”, ha sottolineato. 

  • 13:28

    Zelensky: “Mosca ha scelto la strada dell’assassinio”

    “Non ci siamo spezzati, abbiamo superato molti ostacoli e vinceremo. Inchioderemo alle loro responsabilità tutti coloro che hanno portato il Male, questa guerra nella nostra terra, il terrore, le uccisioni, le torture, i saccheggi. La Russia ha scelto la strada dell’assassinio, la strada del terrore e della tortura, dei saccheggi: ci sarà una responsabilità di Stato per tutto questo terrore”, ha scritto il presidente Volodymyr Zelensky su Telegram.  

  • 12:04

    Von der Leyen a Palermo: “Libertà per l’Ucraina”

    “Resteremo al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario. Libertà per l’Ucraina”. Lo ha detto, in italiano, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen all’inaugurazione dell’anno accademico a Palermo. Parole che sono state accompagnate da un lungo applauso della platea. “La giornata in cui ci incontriamo ha un valore speciale per l’Europa. Domani sarà trascorso un anno da quando la Russia ha dato inizio alla brutale invasione dell’Ucraina. Visto dalla Sicilia, potrebbe sembrare un conflitto lontano. Ma non lo è. I giovani ucraini condividono con voi gli stessi desideri, che sono quelli di tutti i giovani europei. Vogliono essere indipendenti e padroni del proprio futuro. Vogliono vivere liberamente in un paese democratico. Vogliono libertà di parola, libertà di pensiero, libertà di circolazione”, ha detto nel suo discorso. “Questo è il motivo per cui nel 2014 i giovani ucraini sono scesi in strada avvolti nelle bandiere europee. Per tutta risposta, Putin ha invaso per la prima volta il loro paese. È tornato a farlo otto anni dopo, il 24 febbraio 2022. Putin nega all’Ucraina il diritto di esistere. Attaccandola un anno fa, ha attaccato anche i principi di sovranità e integrità territoriale. E ha attaccato i principi della democrazia”, ha aggiunto.

  • 12:03

    Forte esplosione a Kiev

    Una forte esplosione è stata avvertita nella parte occidentale di Kiev, come riferisce un giornalista del Kyiv Independent. L’allarme antiaereo è stato attivato pochi minuti prima dell’esplosione. Secondo il portavoce dell’Aeronautica militare ucraina, Yuriy Ignat, la difesa aerea è entrata in azione nella regione di Kiev per l’arrivo di un drone lanciato dall’esercito russo, riferisce Ukrainska Pravda. Presumibilmente la forte esplosione sentita nella zona ovest della capitale potrebbe essere stata causata dalla contraerea che ha puntato il velivolo senza pilota. Oggi a Kiev è arrivato in visita il premier spagnolo, Pedro Sanchez.

  • 11:58

    Podolyak: “Berlusconi non capisce, eviti i commenti”

    “Se non sei più attuale, è meglio non commentare poiché non riesci a capire neppure gli effetti che certe vicende possono avere sulla sicurezza dell’Italia. Se un Paese è aggredito, se una casa è aggredita, devi difenderli. Consiglio di smettere di pensare che la Russia sia un giocatore globale. Maria Zakharova (portavoce del ministero degli Esteri russo) deve finire sul banco degli imputati”, lo ha detto il consigliere del presidente ucraino Mykhailo Podolyak, commentandole parole del leader di Fi sulle responsabilità della guerra. “L’Ucraina sta dimostrando che liberà non è una parola: per essa devi combattere”, ha aggiunto.

  • 11:52

    Londra: “La guerra può durare un altro anno”

    La guerra in Ucraina può durare un altro anno, secondo il ministro della Difesa britannico Ben Wallace, intervistato da radio Lbc. Secondo Wallace oltre 188mila soldati russi sono morti o rimasti feriti a causa del “catastrofico errore di calcolo” di Vladimir Putin. E ha aggiunto: “Penso che la Russia abbia mostrato un completo disprezzo non solo per la vita degli ucraini ma anche per i suoi stessi soldati”. E parlando delle intenzioni del capo del Cremlino ha detto: “Quando qualcuno ha oltrepassato il limite e pensa che sia giusto farlo anche contro la propria gente, gestendo l’esercito col tritacarne, penso che non si fermerà”.