Ucraina, diretta – Nato e Ue bocciano il piano cinese, Scholz-Sanchez aprono. Scontro Usa-Pechino all’Onu. Zelensky: “Ci saranno negoziati”
Nell'anniversario dell'invasione, la Cina presenta i suoi punti per la pace proponendosi come grande mediatrice. Ma viene definito "non credibile" e un elenco di "soli principi" da Nato, Usa e Bruxelles. Ma il presidente ucraino apre. Intesa sul decimo pacchetto di sanzioni Ue
Aggiornato: 11:19
I fatti più importanti
- Intesa sul decimo pacchetto di sanzioni Ue
- Kirby: "Si rafforza cooperazione nella difesa tra Mosca e Teheran"
- G7: "Misure contro gli Stati che aiutano materialmente la Russia"
- Zelensky: "Voglio incontrare Xi Jinping"
- Mosca: "Aperti a diplomazia, ma Kiev riconosca nuove realtà"
- Erdogan a Putin: "Serve pace giusta". Poi sente Zelensky
- Mosca: "Apprezziamo molto gli sforzi cinesi"
- Zelensky sul piano cinese: "Buon segno, ora i fatti"
- Casa Bianca: "A Kiev non servono i jet F-16"
- Blinken attacca la Cina: "Inutile chiedere la pace se si sostiene la guerra"
- Onu, Ucraina chiede un minuto di silenzio per le vittime. Russia lo interrompe
- Zelensky: "Sicuramente ci saranno negoziati e vertice di pace anche con Cina e India"
- Zelensky: "La vittoria sarà nostra, spero entro quest'anno"
- Kuleba all'Onu: "Putin perderà prima di quanto si pensi"
- Germania invia in tutto 18 carri armati
- Onu, Russia critica scelta di fare parlare Kuleba dopo Guterres
- Guterres: "Invasione Russia viola Carta Onu"
- Borrell: "Quello cinese non è un piano di pace"
- Blinken annuncia nuove sanzioni, anche per Zaporizhzhia
- Erdogan a Zelensky: "Pronti a contributo per la pace"
- Podolyak: "Per la pace serve il ritiro dei russi ai confini del 1991"
- Proteste in Russia contro la guerra: 20 arresti
- Cremlino: giornalisti allineati con noi non citino più capo della Wagner
- Blinken: "Putin ha già fallito e non vincerà mai"
- Transistria, Moldavia nega qualsiasi "minaccia diretta" di Kiev
- Polonia consegna i primi Leopard
- Tajani: "Berlusconi deluso da Putin"
- Mosca: "Risponderemo nel caso di provocazioni dell'Ucraina in Transnistria"
- VIDEO - Stoltenberg: “Putin non sta preparando pace. Escalation? Non ci sono opzioni senza rischi”
- VIDEO - Il messaggio di Zelensky: "Abbiamo unito il mondo"
- Sanchez: "Due punti del piano cinese in linea con Zelensky"
- Scholz: "Bene Pechino, ma parli con Kiev"
- Presidente tedesco: "Ruolo della Cina costruttivo? Dubitabile"
- Von der Leyen: "Dalla Cina nessun piano di pace, solo principi"
- VIDEO - Meloni: "Il piano di Putin è fallito. L'Italia? Sta con Kiev"
- Nato: "Dobbiamo sviluppare le capacità di Difesa della Moldavia"
- Nato: "A marzo incontro Finlandia-Svezia-Turchia sull'adesione"
- Nato: "La Cina non è credibile, non ha mai condannato l'invasione"
- Von der Leyen: "L'Ucraina prevarrà con l'Ue al suo fianco"
- Usa: "I tank Abrams potrebbero non arrivare quest'anno"
- Kiev: "Prepariamo una controffensiva"
- Medvedev: "Vinceremo in Ucraina, poi un nuovo patto sui confini"
- Macron agli Ucraini: "Al vostro fianco fino alla vittoria"
- Usa: "Non vogliamo un conflitto con la Russia"
- Usa: "Sosteniamo i negoziati ma per una pace giusta"
- Servizi Uk: "I leader di Mosca si preparano a una guerra lunga"
- Ambasciatore Ue a Pechino: "Studieremo il documento cinese"
- FOCUS - Ecco i 12 punti del piano cinese
- Kiev: "Il documento cinese è un buon segnale"
- Zelensky: "Il 2023 sarà l'anno della vittoria"
- Usa pronti a inviare altri 2 miliardi di aiuti militari a Kiev
- Sovranità territoriale, stop alle sanzioni e cessate il fuoco: ecco i 12 punti di pace cinesi
- Cina: "Russia e Ucraina tornino al dialogo su una soluzione di pace"
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11:10
Nato: “La Cina non è credibile, non ha mai condannato l’invasione”
“La Cina non ha credibilità perché non ha mai condannato l’invasione della Russia e ha firmato qualche tempo prima dell’invasione russa un accordo per una partnership senza limiti con Mosca”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg rispondendo in conferenza stampa da Tallin ad una domanda sul piano di pace presentato da Pechino. Sulla possibilità che la Cina fornisca armi alla Russia Stoltenberg ha spiegato: “Non vediamo alcuna evidenza di aiuti militari anche minimi consegnati ma cosa vediamo è che ci sono indicazioni che la Cina potrebbe farlo”.
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11:08
Il premier polacco in visita a Kiev
Il primo ministro polacco, Tadeusz Morawiecki, è in visita a Kiev, in occasione del primo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina. “A un anno da quando la Russia ha scatenato la guerra, il primo ministro Mateusz Morawiecki è andato a Kiev per dare un segnale chiaro e tangibile di ulteriore appoggio in difesa dell’Ucraina contro la Russia”, ha twittato il portavoce del governo di Varsavia, Piotr Muller.
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11:03
Von der Leyen: “Acquisti congiunti Ue per munizioni a Kiev”
“Siamo fermamente al fianco dell’Ucraina, determinati come sempre: per sostenere l’Ucraina finanziariamente, economicamente e militarmente. I nostri Stati membri stanno consegnano equipaggiamenti militari. E ricorreremo ad acquisti congiunti per fornire forniture militari urgenti all’Ucraina, come ad esempio, le munizioni da 155 mm. Stiamo lavorando con la nostra industria della difesa per produzione di queste munizioni e di altre attrezzature necessarie alle forze ucraine”. Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen parlando da Tallin con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.
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11:01
Von der Leyen: “L’Ucraina prevarrà con l’Ue al suo fianco”
“Dall’inizio della guerra Putin ha fallito nel suo obiettivo di dividere l’Ue. Invece di cancellare l’Ucraina dalle mappe si è confrontata con un’opposizione più forte che mai. L’Ucraina si è posta come testimone della forza di chi si oppone per la libertà. L’Ucraina prevarrà perché l’Ue sarà al suo fianco e il nostro sostegno continuerà”. Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen parlando in Estonia. “L’Ucraina ha già scelto l’Europa, ha già scelto l’unità dei nostri valori. In questi tempi bui il cuore degli ucraini è riscaldato dalla speranza che possano unirsi all’Europa”, ha sottolineato von der Leyen.
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11:00
Usa: “I tank Abrams potrebbero non arrivare quest’anno”
I carri armati americani Abrams che Washington ha promesso a Kiev potrebbero non arrivare in Ucraina quest’anno. Lo ha detto ai giornalisti il segretario dell’esercito americano Christine Wormuth, come ha riferito DefenseNews.
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10:03
Kiev: “Prepariamo una controffensiva”
Il ministero della Difesa dell’Ucraina, in occasione nel giorno dell’anniversario dell’invasione russa, fa sapere che Kiev sta “preparando una controffensiva”.
“Colpiremo più duramente e da distanze maggiori, in aria, a terra, in mare e nel cyberspazio. Ci sarà la nostra controffensiva. Stiamo lavorando duramente per prepararci”, ha scritto il ministro Oleksy Reznikov su Facebook. -
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10:01
Medvedev: “Vinceremo in Ucraina, poi un nuovo patto sui confini”
“La vittoria verrà ottenuta” dalla Russia in Ucraina, e “riprenderemo i nostri territori”. Lo scrive su Telegram l’ex presidente russo Dmitry Medvedev, aggiungendo che Mosca “allontanerà le minacce al Paese il più possibile, anche se si tratta dei confini della Polonia”. Successivamente ci dovranno essere con l’Occidente “accordi fondamentai sui reali confini o un nuovo patto di Helsinki che garantisca la sicurezza in Europa”.
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09:34
Macron agli Ucraini: “Al vostro fianco fino alla vittoria”
“Popolo dell’Ucraina, la Francia è al tuo fianco. In nome della solidarietà” e fino “alla vittoria. Alla pace”. Così il presidente francese Emmanuel Macron su Twitter nel giorno del primo anniversario della guerra russa all’Ucraina.
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09:34
Usa: “Non vogliamo un conflitto con la Russia”
“Non vogliamo un conflitto con la Russia, vogliamo solo che la Russia lasci l’Ucraina”. Lo ha detto il sottosegretario di Stato americano Victoria Nuland in un’intervista all’agenzia russa Tass, rispondendo a una domanda sulla possibilità di una Terza guerra mondiale.
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09:33
Usa: “Pronti a negoziare con Mosca sul New Start già domani”
Gli Usa sono pronti a riprendere “domani” i negoziati con la Russia sull’applicazione del trattato New Start per la limitazione delle armi nucleari, dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la sua sospensione, ma non l’abbandono. Lo ha detto in un’intervista alla Tass il sottosegretario di Stato americano Victoria Nuland. “Siamo pronti a farlo da domani se la Federazione russa è pronta, e siamo anche pronti a permettere ispezioni” ai siti americani, ha aggiunto la Nuland.