Ucraina, la diretta – Media: “Mosca ha usato una nuova superbomba da 1,5 tonnellate”. Kiev: “Mosca senza risorse entro la fine della primavera”

A Bakhmut si combatte per le strade, ma Kiev assicura: "Resistiamo". Allarme antiaereo a Kherson. Secondo il governo di Kiev, la guerra ha provocato 47 miliardi di dollari di danni ambientali. Intanto il sito Defense Express rivela che i russi qualche settimana fa hanno usato nella regione di Chernihiv una nuova potente bomba guidata

Aggiornato: 20:03

  • 11:10

    007 britannica: “Russi attaccano con armi e pale”

    Il comando russo continua a insistere su azioni offensive, che portano a combattimenti ravvicinati con la partecipazione della fanteria di Mosca scarsamente equipaggiata: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence. In particolare, si legge nel rapporto pubblicato su Twitter, alla fine del mese scorso i riservisti russi mobilitati hanno dichiarato di aver ricevuto l’ordine di prendere d’assalto una roccaforte in cemento ucraina armati solo di “armi da fuoco e pale“. Molto probabilmente, commenta il ministero, si tratta di strumenti di scavo utilizzati dai soldati russi anche per il combattimento corpo a corpo. La letalità dell’attrezzo da trincea MPL-50 (una pala lunga 50 cm) in dotazione è particolarmente mitizzata in Russia, ricordano gli esperti di Londra aggiungendo che questo attrezzo ha subito solo poche modifiche dalla sua progettazione nel 1869 e il suo continuo utilizzo come arma evidenzia i combattimenti brutali e la bassa tecnologia che hanno caratterizzato gran parte del conflitto. I dati recenti suggeriscono un aumento dei combattimenti ravvicinati in Ucraina, conclude il rapporto osservando che questo deriva probabilmente dal fatto che il comando russo continua a insistere su un’azione offensiva composta in gran parte da fanteria a piedi, con un minore supporto di fuoco di artiglieria perché Mosca è a corto di munizioni.

  • 10:44

    Piloti ucraini in Usa per “familiarizzare” con F-16

    Due piloti ucraini si trovano nella base militare di Tucson, in Arizona, per un periodo di “familiarizzazione” con i caccia F-16: l’iniziativa servirà al governo americano per determinare quanto tempo sarebbe necessario ad addestrarli a pilotare vari aerei militari statunitensi, inclusi quelli richiesti da Kiev. Lo riporta la Cnn, che cita tre fonti informate dei fatti. Sebbene al momento non vi sia alcuna indicazione che l’addestramento al volo sia in corso, l’iniziativa suggerisce che gli Stati Uniti non hanno chiuso completamente la porta alla fornitura di F-16 all’Ucraina, commenta l’emittente.

  • 10:16

    Ucraina: “500 soldati russi al giorno morti o feriti”

    Si continua a combattere a Bakhmut, nell’Ucraina orientale. Secondo l’esercito di Kiev le truppe russe stanno tentando, ma fallendo, di circondare la città con Mosca che sta perdendo fino a “500 soldati al giorno” nella sua offensiva. “Le perdite dei russi ammontano a 500 morti e feriti ogni giorno”, ha detto il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov al quotidiano tedesco Bild am Sonntag, aggiungendo che Mosca considera i suoi militari “carne da macello”. Ma le cifre delle vittime non possono essere verificate in modo indipendente. La battaglia per Bakhmut è la più sanguinosa dall’inizio dell’inizio dell’invasione russa, con le forze di Mosca che cercano di conquistarla dal maggio 2022 senza riuscirci. Nella zona è particolarmente attiva l’unità mercenaria Wagner. Il suo leader Yevgeny Prigozhin, considerato vicino al Cremlino, ha precedentemente reclutato uomini dalle prigioni russe. Tra questi prigionieri, in particolare, le vittime sono estremamente elevate. Secondo Reznikov, Bakhmut è “un luogo simbolico per i russi”. Tuttavia, la sua caduta non significherebbe nulla per l’ulteriore corso dei combattimenti nella regione del Donbass, ha detto al giornale.

  • 09:47

    Esplosioni a Kherson, scatta allarme antiaereo

    Esplosioni sono state udite questa mattina a Kherson, nell’Ucraina meridionale, dove è scattato un allarme antiaereo: lo riportano i media ucraini che citano canali Telegram locali.

  • 09:46

    A Bakhmut si combatte strada per strada

    “Ogni ora a Bakhmut è come l’inferno”. E’ una battaglia strada per strada ormai quella che si sta combattendo nella città simbolo della resistenza all’invasione russa, con gli ucraini che ancora non vogliono mollare davanti agli ultimatum dei mercenari della Wagner e respingono attacchi che hanno “l’unico obiettivo di commettere il genocidio del popolo ucraino, usando la tattica della terra bruciata”, ha denunciato alla Bbc il vicesindaco Oleksandr Marchenko.

  • 09:45

    Raid a Zaporizhzhia: salgono a 13 le vittime

    È salito a 13 il bilancio dei morti dell’attacco missilistico russo lanciato nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi sulla città di Zaporizhzhia, che ha colpito un condominio di cinque piani: lo annuncia su Facebook il Servizio di emergenza statale, come riportano i media nazionali, ricordando che tra le vittime c’è anche un bambino di otto mesi. 

  • 09:44

    Due civili morti a Bakhmut

    Due civili sono morti ieri durante gli attacchi russi sulla città di Bakhmut, nell’Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’Amministrazione militare del Donetsk, Pavlo Kyrilenko, come riportano i media ucraini. Nel complesso, ha aggiunto, dall’inizio del mese sono morti quattro civili nella città assediata dalle forze russe. Sempre ieri, sette residenti della regione sono rimasti feriti, mentre dall’inizio del conflitto nel Donetsk sono stati uccisi 1.398 civili e altri 3.126 sono rimasti feriti. 

  • 09:43

    Defense Express: “Russia usa nuova superbomba”

    I russi hanno usato per la prima volta in Ucraina una nuova potente bomba guidata del peso di 1,5 tonnellate progettata per colpire obiettivi altamente protetti a una distanza fino a 40 km grazie ai suoi 1.010 kg di esplosivo ad alto potenziale: lo riporta il sito Defense Express, che cita fonti anonime. Si tratta della bomba planante PAB-1500B, mostrata per la prima volta in Russia nel 2019. L’ordigno è stato usato qualche settimana fa nella regione di Chernihiv, nel nord dell’Ucraina. Non si conosce quale sia stato l’obiettivo. Lunga 5,05 metri con un diametro di 40 cm, la bomba può essere sganciata fino a 15 km di altitudine.