Ucraina, la diretta – Wall Street Journal: “Xi parlerà con Zelensky dopo l’incontro con Putin”. Violenti combattimenti a Bakhmut

Il portavoce del Cremlino Peskov ha dichiarato, come già fatto nei giorni scorsi, che al momento non ci sono i presupposti per una soluzione pacifica del conflitto. Nella città dell'Ucraina orientale i russi, spiegano da Kiev, "attaccano da più direzioni" per "avanzare verso i distretti centrali"

Aggiornato: 12:28

  • 18:16

    I soldati ucraini hanno completato l’addestramento sui carri armati Leopard in Germania

    I soldati ucraini hanno completato il loro addestramento in Germania e sono pronti a utilizzare i carri armati Leopard 2. La formazione si è conclusa con un’esercitazione nella training-area di Bergen, in Bassa Sassonia. Lo riporta Dpa. L’obiettivo dell’addestramento degli equipaggi ucraini è stato di “mettere queste forze in condizione di combattere in modo completamente indipendente con questo panzer molto moderno, anzi il più moderno che abbiamo”, ha detto il generale di brigata Björn Schulz, che guida la Scuola truppe corazzate delle forze armate tedesche. La Germania si appresta a fornire all’Ucraina 18 carri armati Leopard 2A6.

  • 17:31

    Media: “Corte penale internazionale pronta a mandati d’arresto per crimini di guerra”

    La Corte penale internazionale sta programmando la richiesta di arresto di funzionari russi per la deportazione forzata di bambini dall’Ucraina e per aver preso di mira le infrastrutture civili, in quelli che sarebbero i primi casi di crimini di guerra derivanti dall’invasione di Mosca. Lo riporta il sito di Reuters citando una non precisata fonte. La fonte ha affermato che i mandati di arresto potrebbero includere il reato di genocidio e dovrebbero arrivare a “breve termine” se approvati da un giudice delle indagini preliminari presso il tribunale dell’Aja.

  • 17:28

    Mosca: sì all’estensione dell’accordo sul grano, ma solo per 60 giorni

    Mosca è favorevole a prolungare l’accordo per l’esportazione del grano dai porti ucraini sul Mar Nero ma “solo per 60 giorni”. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri Vershinin, che ha guidato la delegazione russa ai colloqui a Ginevra con rappresentanti dell’Onu. Lo riferisce l’agenzia Ria Novosti. Un’estensione di più lungo periodo, ha aggiunto Vershinin, potrà essere presa in considerazione da Mosca se verranno tolti gli ostacoli alla sua esportazione di prodotti agricoli. Fino ad oggi, ha sottolineato il vice ministro, la revoca delle sanzioni su questi prodotti annunciata dagli Usa, dalla Ue e dalla Gran Bretagna, non sta funzionando.

  • 17:07

    Sindaco Melitopol: “Wagner recluta residenti per la battaglia a Bakhmut”

    Il gruppo mercenario Wagner ha iniziato a reclutare i residenti di Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia, per combattere a Bakhmut. Lo afferma il sindaco ucraino Ivan Fedorov, alla tv nazionale ucraina, come riporta il Kyiv Indipendent. Fedorov, che si trova nel territorio controllato dall’Ucraina e riferisce in base a fonti in città, ha detto che le truppe russe stanno offrendo ai residenti di Melitopol 200mila rubli (circa 2.480 euro) al mese per combattere per Mosca a Bakhmut.

  • 17:06

    Il Consiglio Ue proroga le sanzioni alla Russia

    Il Consiglio Ue ha deciso oggi di prorogare per altri sei mesi, fino al 15 settembre 2023, le misure restrittive nei confronti dei responsabili di aver minato o minacciato l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Le misure esistenti prevedono restrizioni di viaggio per le persone fisiche, il congelamento dei beni e il divieto di mettere fondi o altre risorse economiche a disposizione delle persone ed entità elencate. Le sanzioni continueranno ad essere applicate a 1.473 persone fisiche e 205 entità, molte delle quali sono state prese di mira in risposta all’aggressione militare ingiustificata e non provocata della Russia contro l’Ucraina.

  • 16:56

    Alla Duma provvedimento per alzare l’età per la leva

    Un disegno di legge per aumentare gradualmente l’età della leva obbligatoria in Russia dai 18 ai 21 anni entro il 2026 è stata introdotta alla Duma di Stato, rende noto Interfax. L’età massima per prestare il servizio militare sarà aumentata da 27 a 30 anni. Dal prossimi anno, le reclute saranno richiamate a 19 anni e dal 2025 dai 20 anni. Ma se un 18enne vuole fare il militare potrà farlo comunque. Le reclute ufficialmente non possono partecipare alla guerra.

  • 14:35

    Kadyrov incontra Putin: “Con lei fino alla fine”

    Il leader ceceno Ramzan Kadyrov, i cui soldati combattono con le truppe russe nel conflitto in Ucraina, ha incontrato oggi il presidente Vladimir Putin, al quale ha assicurato che rimarrà al suo fianco “fino alla fine”. Lo riferisce l’agenzia Ria Novosti. “I combattenti della Repubblica Cecena svolgono servizio con successo nella zona dell’Operazione militare speciale, eseguiamo tutti i suoi ordini e siamo decisi a continuare fino alla fine”, ha affermato Kadyrov. “Grazie ancora per tutto quello che fa per la Repubblica Cecena e l’intera Federazione Russa, non la abbandoneremo, Vladimir Vladimirovich”, ha aggiunto il leader ceceno. “Non ho alcun dubbio” in proposito, ha replicato Putin. 

  • 14:34

    Sindaco Melitopol: “Gruppo Wagner recluta uomini tra la popolazione”

    Il sindaco della città di Melitopol Ivan Fedorov ha dichiarato che il Gruppo Wagner sta cercando di reclutare uomini tra la popolazione della città occupata dalle truppe russe. L’organizzazione di mercenari, ha reso noto Fedorov, sta inviando lettere ad alcuni cittadini di Melitopol offrendo loro fino a 200mila rubli – poco meno di 2.500 euro – per unirsi all’organizzazione mercenaria e combattere a Bakhmut. 

  • 14:30

    Mosca: “Papa in Russia? Aspettiamo le dichiarazioni del Vaticano”

    “Non sappiamo se il pontefice abbia intenzione di recarsi nella Federazione russa, quindi non possiamo dire nulla in questa sede”. Così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, alla domanda se il Cremlino sia a conoscenza di piani di Papa Francesco per visitare la Russia. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti. Se il Papa visiterà la Russia, il Cremlino vi aderirà “incondizionatamente”, “per prima cosa dobbiamo usare i canali diplomatici e così via, aspettiamo alcune dichiarazioni ufficiali del Vaticano su questo argomento”, ha detto Peskov. In precedenza il Papa aveva espresso l’intenzione di visitare il parco nazionale russo ‘Terra del Leopardò a Vladivostok, dopo la sua visita in Mongolia, prevista in primavera. “Sapete che ci sono contatti attraverso lo Stato, naturalmente, attraverso i nostri diplomatici, che si svolgono regolarmente, ci sono alcuni contatti interconfessionali, attraverso i quali, naturalmente, qualsiasi cosa deve essere detta con molta, molta attenzione, questa è la prerogativa della nostra Chiesa. Non ho altre informazioni su questo argomento”, ha detto ancora Peskov.  

  • 13:32

    Negoziati Onu-Mosca per negoziare accordo sul grano

    Sono in corso a Ginevra i negoziati tra i funzionari delle Nazioni Unite e il viceministro degli Esteri russo, Rjabkov, per una possibile estensione dell’accordo sul grano tra Mosca e Kiev. L’accordo, in scadenza il 18 marzo, permette all’Ucraina di esportare in maniera sicura i propri cereali attraverso il Mar Nero. Lo fa sapere la missione diplomatica russa a Ginvera, come riporta il Guardian.