Ucraina, la diretta – La Polonia invia 4 jet a Kiev: è il primo Paese europeo. Rapporto Onu: “Mosca ha commesso crimini di guerra”

Kiev denuncia l'attivismo russo nel Mar Nero sostenendo che la presenza di 20 navi è collegata alla disponibilità a lanciare attacchi missilistici sull'Ucraina. Cnn rivela che un drone commerciale di fabbricazione cinese modificato per scopi bellici è stato abbattuto delle forze di Kiev lo scorso fine settimana

Aggiornato: 16:36

  • 14:47

    Intelligence Kiev: “Nessun dato sul trasferimento di missili iraniani alla Russia”

    Il rappresentante della Direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino, Vadym Skibitskyi, afferma che non ci sono dati sul trasferimento di missili balistici dall’Iran alla Russia, e che Teheran starebbe ancora in una “posizione di attesa”. “La Russia ha iniziato a sperimentare una carenza di munizioni – ha affermato Skibitskyi – Sappiamo per certo che stanno lavorando attivamente con l’Iran. Sono in corso trattative con il Myanmar, i Paesi del continente africano e il Medio Oriente. L’Iran fornisce munizioni. La Federazione Russa sta cercando di ottenere altre armi, in particolare UAV. Inoltre, la Russia è interessata a ricevere missili balistici”. Secondo il rappresentante del Gur, non ci sono ancora informazioni sul trasferimento di queste ultime armi alla Russia. “L’Iran sta ancora aspettando, ha assunto una posizione attendista su questo tema”, ha aggiunto Skibitskyi.

  • 14:02

    Polonia consegnerà 4 Mig-29 a Kiev nei prossimi giorni

    Varsavia trasferirà all’Ucraina 4 caccia Mig-29 nei prossimi giorni. Lo ha affermato il premier polacco Mateusz Morawiecki, secondo quanto riporta la Pap.
    Si tratta, ha fatto sapere Varsavia, di “quattro aerei pienamente operativi”.

  • 13:16

    Erdogan: “Riportare Mosca e Kiev al tavolo negoziale”

    La Turchia continuerà la sua mediazione affinché Russia e Ucraina tornino a negoziare. “Fino alla fine continueremo con i nostri sforzi per riportare le parti al tavolo negoziale”, ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riporta Anadolu. 

  • 12:42

    Axios: “Primo ok di Israele ai sistemi anti-drone a Kiev”

    “Israele ha recentemente approvato le licenze di esportazione per la possibile vendita di sistemi anti-drone che potrebbero aiutare l’Ucraina a contrastare i droni iraniani utilizzati dalla Russia durante la guerra”. Lo riporta il portale Axios citando tre funzionari israeliani e ucraini. Sarebbe la prima approvazione da parte israeliana di un’autorizzazione all’export di sistemi di difesa a Kiev dall’inizio del conflitto in Ucraina.  

  • 12:38

    Cremlino: “Se necessario recupereremo il drone americano dal Mar Nero”

    L’esercito russo recupererà il drone statunitense dal Mar Nero “se riterrà necessario per i nostri interessi e la nostra sicurezza”. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, come riporta l’agenzia Tass. 

  • 12:24

    Rostov, un morto e due feriti nella sede dell’Fsb

    Una persona è morta e due sono rimaste ferite a causa dell’incendio divampato oggi nella sede delle guardie di frontiera dei servizi di sicurezza russi (Fsb) a Rostov, capoluogo dell’omonima regione confinante con l’Ucraina. Lo riferiscono i servizi d’emergenza, secondo i quali le fiamme si sono sprigionate dopo un’esplosione. Lo scrive l’agenzia Tass.

  • 12:03

    Russia, fermato l’oppositore ed ex sindaco di Yekaterinburg

    È stato fermato l’oppositore russo Yevgeny Roizman, ex sindaco di Yekaterinburg: lo riportano le agenzie russe. L’avvocato Idamzhapov – sentito dalla Tass – afferma che il motivo sia la condivisione di un post su VKontakte ma che il dissidente non sarebbe in realtà coinvolto nel caso “perché non ha mai avuto una propria pagina sul social”. Secondo alcuni media, il post condiviso era della fondazione di Navalny. Roizman era stato fermato in estate e poi rilasciato in attesa di giudizio e rischia diversi anni di reclusione per “discredito” dell’esercito per una nuova legge bavaglio che vieta di fatto di criticare la guerra in Ucraina.  

  • 11:59

    Il video dello scontro tra il caccia russo e il drone americano

    Il Pentagono ha diffuso il filmato dello scontro tra il caccia russo e il drone americano sul Mar Nero. Il video, di 42 secondi, mostra un jet Su-27 russo che si avvicina al retro del drone MQ-9 e inizia a rilasciare carburante al suo passaggio. Poi il caccia colpisce l’elica del drone. Con l’elica danneggiata, gli operatori del drone lo hanno fatto planare sul Mar Nero, per poi farlo precipitare nelle acque. Mosca ha finora sempre negato che tra i due velivoli fosse avvenuta una collisione.

     

  • 11:49

    A Rostov incendiata sede dei servizi segreti

    Un incendio è scoppiato oggi nella sede delle guardie di frontiera a Rostov, capoluogo dell’omonima provincia russa confinante con l’Ucraina. Lo riferisce l’agenzia Ria Novosti. Alcuni testimoni citati da canali Telegram hanno detto di avere udito un’esplosione prima che le fiamme si sprigionassero. 

  • 11:48

    Cnn: “Abbattuto drone civile cinese riadattato per la guerra”

    Un drone per uso civile di fabbricazione cinese, riadattato e armato per la guerra, è stato abbattuto dall’esercito di Kiev nell’Ucraina orientale nella notte fra venerdì e sabato scorsi. Lo rende noto la Cnn, che ha potuto visionare il relitto del velivolo senza pilota colpito da armi automatiche A-47.
    Il drone era un Mugin-5, un uav commerciale realizzato da un produttore cinese con sede nella città portuale di Xiamen, sulla costa orientale della Cina. Alcuni blogger tecnologici affermano che le macchine sono conosciute come “droni Alibaba” in quanto erano disponibili per la vendita a un prezzo di circa 15.000 dollari sui siti web del mercato cinese tra cui Alibaba e Taobao. Mugin Limited ha confermato alla Cnn che si trattava di un loro prodotto, definendo l’incidente “profondamente sfortunato”. È l’ultimo esempio di un drone civile che è stato adattato e trasformato in arma dall’invasione russa dell’Ucraina.