Ucraina, la diretta – Mosca respinge Macron: “Francia è coinvolta, non può mediare”. Kiev: “Respinti 20 attacchi”. Pentagono: “Rischi per sicurezza da fuga documenti”

Le truppe russe continuano a concentrare le loro azioni offensive nelle direzioni di Lyman, Bakhmut, Avdiivka e Marinka nella regione di Donetsk: respinti 58 attacchi. Shoigu a Minsk per incontrare Lukashenko. Nei leaks Usa la conferma: "Kiev a corto di munizioni"

Aggiornato: 10:54

  • 12:42

    Lukashenko: “Putin ci difenderà”

    Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha detto di aver ricevuto “garanzie da Putin” sul fatto che, in caso di aggressione, “la Russia difenderà la Bielorussia come fosse territorio proprio”. Lo riporta l’agenzia di stampa di Minsk Belta, dicendo che Lukashenko ha spiegato che “questo è il tipo di garanzia di cui abbiamo bisogno”. Nell’incontro con il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, che si è recato oggi a Minsk, Lukashenko lo ha ringraziato per il fattoche la Russia continui a tenere truppe in territorio bielorusso “nonostante tutte le difficoltà”. Shoigu, dal canto suo, ha apprezzato il fatto che Minsk abbia allestito cinque campi di addestramento in territorio bielorusso per le truppe russe. “Sono attrezzati, molto attrezzati. E hanno un numero sufficiente di istruttori e ufficiali delle Forze armate coinvolte per addestrarsi”, ha sottolineato.

  • 12:16

    “Kiev sta finendo munizioni delle difese aeree”

  • 12:15

    Zelensky: “Il terrore russo non sarà la norma”

    “Lo Stato terrorista non prevarrà sull’unità di tutti coloro che apprezzano la libertà. L’occupante non farà dell’intimidazione e del terrore la nuova norma per l’Europa. Non convinceranno nessuno che uccidere e derubare sia meglio che vivere secondo la legge e cooperare. E la bandiera russa non metterà radici nel territorio occupato dell’Ucraina”. Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

  • 12:15

    Ventiquattro bambini rapiti tornati a Kherson

    Ventiquattro bambini della regione di Kherson sono stati riportati in Ucraina, dopo essere stati trattenuti in Russia. Lo riporta su Telegram Alexander Prokudin, governatore della regione: “Guardate questi occhi felici. Altri ventiquattro bambini della regione di Kherson sono finalmente a casa. Oggi li ho incontrati a Kherson per parlare con loro e consegnare loro dei bei regali”. Prokudin ha anche aggiunto che si è trattato di “una delle missioni di salvataggio più difficile: i russi hanno interrogato i bambini per 13 ore e poi li hanno costretti a partecipare a un servizio di propaganda”.

  • 12:14

    Shoigu incontra Lukashenko

    Il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko ha ricevuto il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu a Minsk in un incontro che non era stato annunciato. Lo riferisce l’agenzia di stampa bielorussa Belta spiegando che Lukashenko ha detto a Shoigu di aver bisogno di garanzie che la Russia difenderà la Bielorussia “come il proprio territorio” in caso di aggressione.

  • 12:14

    Gli 007 Uk: “Mosca concentra attachi a Donetsk”

    La Russia continua a dare priorità alle operazioni militari intorno a Donetsk, nell’Ucraina orientale, “spendendo risorse significative per guadagni minimi”. Lo ha affermato il ministero della Difesa britannico in una nota spiegando che negli ultimi sette giorni la Russia ha aumentato gli assalti corazzati intorno a Marinka, una piccola città a circa 20 chilometri a sud-ovest della città di Donetsk. Marinka è in prima linea nei combattimenti dal 2014, quando aveva una popolazione di circa novemila persone, e ora è stata pesantemente danneggiata.

  • 12:13

    “Mosca potrebbe chiedere tregua per Pasqua”

    Mosca potrebbe cercare di sfruttare l’imminente festività della Pasqua ortodossa, il 16 aprile, per ritardare la prevista controffensiva ucraina, chiedendo un cessate il fuoco in nome del rispetto della Chiesa ortodossa: lo scrive l’Istituto per lo studio della guerra (Isw) nel suo aggiornamento quotidiano sull’andamento del conflitto. Il centro studi statunitense ricorda che il Cremlino non ha mostrato alcun rispetto per la religione nelle aree occupate dalle sue forze e ha rifiutato un cessate il fuoco in occasione della Pasqua ortodossa del 2022 “per non dare tregua ai nazionalisti di Kiev” durante la battaglia di Mariupol. Tuttavia, commenta il think-tank, questa volta Mosca potrebbe chiedere un cessate il fuoco perché una pausa di questo tipo avvantaggerebbe in modo sproporzionato le truppe russe, consentendo loro di consolidare i progressi ottenuti nell’area urbana di Bakhmut e di preparare le difese contro l’attesa controffensiva ucraina di primavera.

  • 12:13

    Ucraina: respinti 58 attacchi in 24 ore

    Le forze di Mosca continuano a concentrare le loro azioni offensive nelle direzioni di Lyman, Bakhmut, Avdiivka e Marinka nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale, dove ieri le truppe ucraine hanno respinto 58 attacchi: lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle Forze Armate di Kiev, come riporta Ukrinform. Durante la giornata, inoltre, l’Aeronautica militare ucraina ha effettuato sei attacchi nelle aree di concentrazione del personale e delle attrezzature militari russe. Ieri i russi hanno lanciato 26 raid aerei e 4 attacchi missilistici: 2 missili S-300 hanno colpito infrastrutture civili a Zaporizhzhia provocando danni, oltre a morti e feriti. Le forze russe hanno inoltre lanciato 2 missili S-300 contro un’infrastruttura civile a Kostiantynivka, nella regione di Donetsk, ed hanno lanciato 60 attacchi contro posizioni ucraine e infrastrutture civili nelle città di Kupyansk (nel Kharkiv) e Druzhkivka (nel Donetsk).

  • 12:12

    “Kiev ha cambiato i piani militari dopo i leaks”

    L’Ucraina ha modificato alcuni dei suoi piani militari a causa dei documenti top secret del Pentagono finiti sui social: lo ha detto alla Cnn una fonte vicina al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In un articolo pubblicato sul suo sito, l’emittente statunitense scrive anche che la fuga di notizie ha già indotto il Pentagono a prendere misure per limitare il flusso di questi documenti altamente classificati, che sono normalmente disponibili a centinaia di persone nei vari ministeri del governo.

  • 12:11

    Raid su Kherson nella notte

    Le forze russe hanno bombardato nella notte due comunità nell’oblast ucraino di Kherson, ha detto il governatore Oleksandr Prokudin citato dai media locali. “Le bombe hanno appena colpito il villaggio di Novoberyslav, nella comunità di Beryslav. I caccia nemici hanno anche sganciato tre ordigni sul villaggio di Kizomys, nella comunità di Bilozerka”, ha riferito Prokudin su Telegram. Non sono state segnalate vittime civili.