Ucraina, la diretta – Telefonata Xi-Zelensky. Pechino: “L’integrità territoriale alla base delle nostre relazioni”. Kiev nomina ambasciatore in Cina, mancava dal 2021
Prima chiamata dall'inizio dell'invasione tra il presidente ucraino e l'omologo cinese. Soddisfazione di Usa e Ue. La Bild: "Il drone caduto vicino a Mosca lanciato da Kiev per uccidere Putin" (leggi). A Kherson ferito l’inviato di Repubblica: “Ucciso il mio collaboratore” (leggi)
Aggiornato: 12:55
I fatti più importanti
- Bild: "Kiev ha tentato di uccidere Putin con un drone"
- Inviato di Repubblica colpito da un drone, "ucciso il suo collaboratore"
- L'ALLARME - "A Zaporizhzhia si rischia un disastro peggiore di Chernobyl"
- Usa: "Bene la chiamata tra Zelensky e Xi Jinping"
- Xi Jinping: "L'integrità territoriale alla base delle relazioni tra Ucraina e Cina"
- Zelensky rinomina un ambasciatore in Cina dal 2021
- Centro studi: "Putin non tratterà neanche se l'offensiva di Kiev riuscisse"
- Mosca: "Kiev rifiuta ogni iniziativa per la pace"
- Zelensky: "Lunga e significativa telefonata con Xi"
- Kuleba: "Grazie all'Italia per il sostegno di lunga durata"
- Il sindaco di Zaporizhzhia: "La città è pronta alla controffensiva"
- Caccia tedeschi e britannici intercettano 3 aerei russi nel Mar Baltico
- Proseguono i combattimenti a Bakhmut
- Putin congela gli asset di due società energetiche europee
-
12:50
Parlamento approva l’ergastolo per il reato di tradimento dello Stato
Il Consiglio della Federazione, il Senato russo, ha approvato una normativa che introduce la pena dell’ergastolo per il reato di tradimento dello Stato. Essendo già stata approvata dalla Duma, la camera bassa, la normativa entrerà in vigore quando verrà promulgata dal presidente Vladimir Putin.
-
12:49
Kuleba: “Grazie all’Italia per il sostegno di lunga durata”
“L’interesse dimostrato dalle imprese italiane è la notizia migliore che potessimo ricevere atterrando a Roma. Ringrazio le istituzioni e le aziende per essere al fianco dell’Ucraina e per un impegno di lunga durata. I contatti tra i nostri governi sono più dinamici che mai”. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba alla plenaria della Conferenza sulla ricostruzione a Roma.
-
12:36
Cremlino: “Potremmo controllare altre aziende straniere”
La Russia potrebbe trasferire sotto l’amministrazione temporanea dello Stato le proprietà di altre società straniere, oltre a quelle delle controllate russe della tedesca Unipro e della finlandese Fortum. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
-
-
12:27
Tajani: “La Russia deve pagare i danni provocati in Ucraina”
“La Russia dovrà pagare per distruzioni che ha causato” e l’Italia si impegnerà per questo nei consessi internazionali. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani alla plenaria della Conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina a Roma.
-
12:26
Il sindaco di Zaporizhzhia: “La città è pronta alla controffensiva”
Faremo tutto quello che è sotto la nostra responsabilità” per quanto riguarda la controffensiva. “Con le forze armate abbiamo realizzato costruzioni per evitare un attacco di terra” e “siamo pronti alla controffensiva”. Lo dichiara il sindaco della città di Zaporizhzhia, Anatolii Kurtiev, in un’intervista all’Ansa. “E grazie ai partner occidentali ora l’Ucraina ha molte più armi ed è meglio equipaggiata e naturalmente ringraziamo tutta la società straniera per l’aiuto a respingere i russi”.
-
12:14
Eurocamera: “Parlamento europeo vieti software e apparecchiature da Cina e Russia”
La commissione contro le ingerenze straniere dell’Eurocamera, nel rapporto presentato oggi e adottato con 27 voti a favore 1 astenuto e un contrario, chiede che l’Ue vieti l’uso di apparecchiature e software di produttori di Paesi ad alto rischio, in particolare Cina e Russia, come TikTok , ByteDance, Huawei, ZTE, Kaspersky, NtechLab o Nuctech. Riguardo i casi principali d’interferenza, gli eurodeputati sottolineano che “la promozione dell’agenda Gazprom in Germania, le attività di intelligence russe in Ungheria e la disinformazione contro comunità Lgbtiq+ in Slovacchia, Ungheria e Polonia“, costituiscono i rischi maggiori.
-
-
11:04
Navalny: “Contro di me nuove accuse di terrorismo”
L’oppositore russo Alexei Navalny, incarcerato da oltre un anno, ha detto che contro di lui è stata aperta una nuova inchiesta con l’accusa di “terrorismo”, oltre a quella di “estremismo” già esistente, è stata aperta contro di lui. “Gli investigatori mi hanno detto che un nuovo caso è stato aperto separatamente contro di me e che verrò processato da una Corte militare”, ha detto Navalny, citato dall’agenzia Tass.
-
10:30
Caccia tedeschi e britannici intercettano 3 aerei russi nel Mar Baltico
Tre aerei militari russi che volavano senza segnali transponder sono stati intercettati nello spazio aereo internazionale sopra il Mar Baltico. Lo riporta il Guardian. Si tratta di 2 aerei da combattimento Sukhoi Su-27 e un aereo Ilyushin Il-20 identificati dalle forze aeree tedesche e britanniche, ha riferito l’aeronautica tedesca.
-
10:24
Tajani: “Wagner in Africa per motivi politici”
Il gruppo “Wagner è presente in molti Paesi africani, svolge non solo un ruolo militare ma anche un ruolo politico, quello di creare secondo me dei punti di tensione, dei contrasti, delle contraddizioni che portano poi a mettere in difficoltà l’Occidente, che è impegnato in un’azione a sostegno dell’indipendenza dell’Ucraina”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando a Radio24. “Questa è l’azione che sta svolgendo Wagner, con una presenza militare che ha obiettivi politici”, ha aggiunto Tajani.
-
-
09:31
Proseguono i combattimenti a Bakhmut
Continuano i duri scontri a fuoco tra le forze ucraine e russe nei quartieri occidentali di Bakhmut, dove i combattimenti alla periferia della città – in particolare vicino al villaggio di Khromove – hanno rappresentato nell’ultima settimana uno degli sviluppi principali: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence. Kiev, intanto, cerca di mantenere il controllo della sua via di rifornimento 0506, prosegue il rapporto pubblicato su Twitter, osservando che le altre opzioni di rifornimento dell’Ucraina a Bakhmut sono probabilmente complicate dalle condizioni fangose dei sentieri non asfaltati. Dato che la città è sotto attacco da oltre 11 mesi, concludo gli esperti di Londra, le difese ucraine sono state integrate come un elemento di una zona difensiva molto più profonda, che include la città di Chasiv Yar a ovest.