Ucraina, la diretta – Zelensky a Roma incontra Mattarella e Meloni. Poi vede il Papa: “Gli ho chiesto di condannare i crimini russi”
Il presidente ucraino al pontefice: "Non può esserci uguaglianza tra vittima e aggressore. Gli ho offerto di unirsi alla nostra formula di pace". La presidente del Consiglio: "Ucraini in guerra anche per noi. Siamo per la pace giusta". Londra: "Russi in ritirata a Bakhmut"
Aggiornato: 13:30
I fatti più importanti
- Zelensky: "Non abbiamo bisogno di mediatori, ma di pace giusta"
- Zelensky: "Coinvolgere Vaticano nel nostro piano"
- Vaticano: "Continuare gli sforzi per la pace"
- Zelensky: "Chiesto al Papa di condannare crimini russi"
- Colloquio di 40 minuti tra il Papa e Zelensky
- In corso l'incontro tra il Papa e Zelensky
- Zelensky: "Bello se nel 2023 passi avanti verso Ue"
- Zelensky: "Putin ha risposto coi missili alle nostre proposte"
- Zelensky: "Venite a vedere cosa ha fatto Putin"
- Zelensky: "Grazie per le sanzioni a Mosca"
- Meloni: "Siamo per pace giusta"
- Filorussi: "Ucraini bombardano aree residenziali a Donetsk"
- Meloni: "Pace giusta solo se la Russia cesserà le ostilità"
- Meloni a Zelensky: "Da Italia appoggio per facilitare l'entrata di Kiev in Europa"
- Meloni a Zelensky: "Fermo sostegno dell'Italia a Kiev"
- Mattarella a Zelensky: "Siamo pienamente al vostro fianco"
- Borrell: "A Bakhmut servono mille munizioni al giorno"
- Salvini: "Mai stato previsto un incontro tra me e Zelensky"
- Zelensky a Ciampino: "A Roma visita importante per la nostra vittoria"
- "Forti esplosioni a Mariupol"
- Zelensky atterrato a Roma
- Berlino: "Nuovi aiuti a Kiev per 2,7 miliardi"
- Raid russi nell'Ucraina occidentale
- Londra: "Kiev ha riconquistato di un chilometro Bakhmut, russi in ritirata"
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15:55
Zelensky: “Europa per noi importante”
L’Europa “per noi è molto importante”, rispetteremo tutte le indicazioni richieste per entrare nell’Ue. Lo ha detto il leader ucraino Volodymyr Zelensky dopo il colloquio con la premier Giorgia Meloni a Palazzo Chigi.
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15:38
Meloni: “Siamo per pace giusta”
“Siamo per una pace giusta. Non così ipocriti da appoggiare qualsiasi cosa che assomigli a un’invasione”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in conferenza stampa accanto a Volodymyr Zelensky dopo il colloquio di 70 minuti avuto a Palazzo Chigi con il presidente ucraino. “Continueremo a dare sostegno militare in accordo con i nostri alleati perché l’Ucraina possa arrivare ai tavoli di pace con una posizione solida. Questo è importante perché alla pace non si può arrivare con nessuna posizione di resa. Alla pace si arriverà solo quando Mosca smetterà di bombardare obiettivi civili”, ha sostenuto Meloni. “Sosteniamo – aggiunto – la formula di pace in 10 punti proposta da Zelensky negli scorsi mesi. E riconosciamo e sosteniamo voglia di Europa da parte di Kiev”.
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15:16
Zelensky domani in Germania
Fonti ufficiali hanno confermato la visita del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, domani in Germania, un’indiscrezione già emersa nei giorni scorsi. Secondo le fonti, interpellate dall’agenzia Dpa, durante la visita Zelensky riceverà il prestigioso premio Carlo Magno a nome del popolo ucraino.
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14:53
Mosca: “Liberato quartiere a nord-ovest di Bakhmut”
Le squadre d’assalto russe hanno liberato un quartiere nella parte nord-occidentale della città di Bakhmut. Lo riferisce il portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenkov, citato dalla Tass. “Le squadre d’assalto hanno liberato un quartiere nella parte nord-occidentale della città di Artyomovsk (Bakhmut per gli ucraini ndr)”, ha dichiarato Konashenkov.
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14:30
Filorussi: “Ucraini bombardano aree residenziali a Donetsk”
Sedici edifici residenziali sono stati danneggiati a causa dei bombardamenti delle truppe ucraine nei distretti Kuibyshevsky e Kievsky di Donetsk, ha detto sabato il sindaco filorusso della città Oleksiy Kulemzin, citato dall’agenzia di Stato russa Ria Novosti. In precedenza le autorità filorusse avevano reso noto che i bombardamenti ucraini avevano danneggiato la cattedrale dell’Epifania a Gorlovka, sempre nel Donetsk. “I neonazisti ucraini hanno bombardato il centro di Gorlovka. I proiettili nemici sono esplosi sul territorio della cattedrale dell’Epifania. La cupola della cattedrale è stata danneggiata, danni multipli alle strutture”, ha riferito il sindaco della città Ivan Prikhodko.
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14:29
Meloni-Zelensky, 70 minuti di faccia a faccia
E’ durato un’ora e 10 minuti è finito il faccia a faccia tra il premier italiano Giorgia Meloni e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
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14:28
Il tweet del Papa: “Costruire la pace senza indugio”
“La Madonna di Fatima, Madre di Gesù e nostra, ci aiuti a costruire vie di incontro e sentieri di dialogo verso la pace, e ci dia il coraggio di intraprenderli senza indugio. Preghiamo Insieme”. Lo scrive il Papa in un nuovo tweet prima dell’incontro con il presidente ucraino Zelensky previsto intorno alle 16.
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14:13
A Lugansk, Kiev ha usato missili a lungo raggio Storm Shadow
L’esercito ucraino ha utilizzato i missili a lungo raggio Storm Shadow forniti dal Regno Unito per attaccare aree civili a Lugansk dove sono rimasti feriti anche sei bambini, ha riferito il ministero della Difesa russo citato dalla Tass. “Ieri gli aerei ucraini hanno effettuato un attacco missilistico contro due aziende a Lugansk. L’attacco è stato fatto con gli Storm Shadow forniti dal Regno Unito, nonostante le dichiarazioni di Londra secondo cui non sarebbero state usate in attacchi contro civili”. “I caccia russi hanno abbattuto sia il Su-24 che ha effettuato l’attacco sia il caccia MiG-29 che lo ha coperto”, ha aggiunto.
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14:12
Prigozhin attacca Gerasimov: “Una m…. di comando militare”
“Ho letto un articolo di un esperto militare australiano, un generale, su Gerasimov. L’articolo si intitola ‘più pericoloso del nemico’. Sicuramente, dopo questo articolo, gli ucraini controlleranno attentamente i movimenti del ‘grande comandante’ per non essere colpiti inavvertitamente. Una tale merda di comando militare è molto importante per la vittoria del nemico….”. Lo ha scritto su Telegram il capo della Wagner Yevgeny Prigozhin, attaccando nuovamente il capo di stato maggiore russo Valery Gerasimov. Prigozhin ha anche invitato a lasciarlo “andare con Cappuccetto Rosso su vostro invito a Bakhmut”, aggiungendo che “non corrono alcun pericolo a meno che il loro stesso popolo non li picchi. Gli ucraini baciano il culo a questi leader e li proteggono, sono la chiave del loro successo”.
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13:52
Zelensky: “Italia dalla parte giusta nella guerra”
“A Roma ho incontrato il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. Sono grato per la posizione coerente sul sostegno all’Ucraina. Apprezziamo l’assistenza importante militare che dà al nostro Paese la capacità di resistere all’aggressione russa. La chiave del nostro successo sul campo di battaglia è la ricezione tempestiva dell’assistenza necessaria. L’Italia era e è dalla parte giusta, dalla parte della verità in questa guerra. Ci stiamo muovendo nella direzione della vittoria. La vittoria è significa la pace per il nostro Stato”. Così Volodymyr Zelensky in un messaggio su Telegram in ucraino e in italiano.