Ucraina, la diretta – Raid con droni su Mosca. Uk: “Kiev ha diritto a difendersi oltre i confini”. Usa: “Non sosteniamo attacchi in Russia”
Il Cremlino: "Una rappresaglia, vogliono terrorizzarci". Ma Podolyak nega: "Non siamo stati noi". La Russia inserisce nella lista dei ricercati i comandanti ucraini Zaluzhny e Syrskyi. E fa discutere l'"immunità diplomatica" concessa dal Sudafrica a Putin per il vertice dei Brics (leggi)
Aggiornato: 20:50
I fatti più importanti
- La Corte penale internazionale: "I Paesi che ospitano i vertici cooperino"
- Governatore Belgorod: "Kiev bombarda i rifugi dei civili evacuati"
- Capi dell'esercito ucraino inseriti della lista dei ricercati di Mosca
- Usa: "Non sosteniamo attacchi all'interno della Russia"
- Londra: "Kiev ha diritto di difendersi oltre i suoi confini"
- Mosca: "Colpito un Patriot di Kiev"
- Putin: "La difesa aerea ha funzionato in modo soddisfacente"
- Putin: "Giorni fa colpita la sede degli 007 militari ucraini"
- Mosca: "Nato ipocrita sugli attacchi di Kiev"
- Mosca: "Le forze Nato in Kosovo hanno provocato escalation"
- Il Sudafrica concederà l'immunità diplomatica a Putin
- Cremlino: "I droni su Mosca sono una rappresaglia di Kiev"
- Kiev: "Contenti per gli attacchi su Mosca, ma non siamo stati noi"
- Sindaco di Mosca: "Attacco con droni, colpiti diversi edifici"
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17:39
Capi dell’esercito ucraino inseriti della lista dei ricercati di Mosca
Il ministero dell’Interno russo ha emesso mandati d’arresto per due alti comandanti ucraini dopo l’attacco con droni su Mosca. Valery Zaluzhny, comandante in capo delle forze armate ucraine, e Olexandr Syrskyi, comandante delle forze di terra ucraine, sono stati inseriti nella lista dei ricercati di Mosca. Lo riporta la Cnn. Il Comitato investigativo della Russia ha anche aperto un’indagine su Syrskyi e Zaluzhnyi per il bombardamento di “civili e strutture civili nel Donbass”.
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17:38
Usa: “Non sosteniamo attacchi all’interno della Russia”
Gli Stati Uniti hanno dichiarato di non sostenere gli attacchi all’interno della Russia, dopo che i droni hanno colpito i grattacieli di Mosca, ma hanno affermato che la Russia ha la responsabilità della guerra con l’Ucraina. “Abbiamo visto le notizie e stiamo ancora raccogliendo le informazioni su quello che è successo: in generale, non sosteniamo gli attacchi all’interno della Russia. Ci siamo concentrati sul fornire all’Ucraina le attrezzature e l’addestramento di cui ha bisogno per riconquistare il proprio territorio sovrano”, ha detto un portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca durante la visita in Svezia del Segretario di Stato Antony Blinken.
“Oggi abbiamo assistito all’attacco aereo russo su Kiev, il 17esimo questo mese, molti dei quali hanno devastato aeree civili, mentre la Russia continua gli attacchi brutali contro il popolo ucraino”, ha aggiunto il portavoce, ricordando che è la stata Mosca ad avviare questa guerra “non provocata” e che “potrebbe concluderla in ogni momento ritirando le sue forze, invece di lanciare ogni giorno attacchi brutali contro città e popolazione ucraine”.
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16:38
Londra: “Kiev ha diritto di difendersi oltre i suoi confini”
L’Ucraina ha “il diritto legittimo di difendersi” e può “usare la sua forza” oltre i confini. Lo ha detto il ministro degli Esteri britannico James Cleverly nel corso di una conferenza stampa in Estonia, sottolineando che colpire “obiettivi militari legittimi oltreconfine” rientra nel diritto di autodifesa dell’Ucraina. Kiev, ha detto Cleverly, “ha il legittimo diritto di farlo all’interno dei propri confini, ovviamente, ma ha anche il diritto di usare la forza oltre i suoi confini per minare la capacità della Russia di usare la sua forza nella stessa Ucraina”.
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16:34
Mosca: “Colpito un Patriot di Kiev”
Il ministro della Difesa di Mosca, Sergey Shoigu, sostiene che l’esercito russo abbia colpito “nei giorni scorsi” a Kiev un sistema missilistico antiaereo americano Patriot: la notizia, riportata dall’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti, non è verificabile in maniera indipendente. Il ministero della Difesa russo precedentemente aveva detto di aver distrutto un sistema Patriot nella notte del 15 maggio. Tre giorni dopo il Pentagono aveva annunciato che il complesso missilistico era stato riparato.
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16:24
Mosca: “Nostro diritto adottare misure dure dopo gli attacchi”
Mosca “si riserva il diritto di adottare le misure più dure possibili” in risposta agli “attacchi terroristici del regime di Kiev”. E’ quanto afferma il ministero degli Esteri russo dopo gli attacchi con droni di questa mattina.
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15:49
Putin: “Kiev vuole terrorizzare i russi”
L’Ucraina sta cercando di spingere la Russia a una spirale di rappresaglie e di “terrorizzare i russi”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin dopo gli attacchi di droni oggi su Mosca. “Sono preoccupato – ha detto Putin, citato dall’agenzia Tass – dai tentativi di provocare una risposta dalla Russia. Vedremo cosa fare a proposito di questo”.
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15:39
Putin: “La difesa aerea ha funzionato in modo soddisfacente”
La difesa antiaerea russa ha funzionato in modo “soddisfacente” durante gli attacchi con i droni di oggi su Mosca, sebbene resti “del lavoro da fare”. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin citato dalla Tass.
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15:39
Putin: “Giorni fa colpita la sede degli 007 militari ucraini”
La Russia ha bombardato due o tre giorni fa il quartier generale dell’intelligence militare ucraina. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin, citato dalla Tass, dopo che il suo portavoce Dmitry Peskov aveva definito gli attacchi con i droni su Mosca di oggi come una rappresaglia ad un bombardamento russo su un “centro decisionale” a Kiev avvenuto domenica.
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15:34
Mosca: “Nato ipocrita sugli attacchi di Kiev”
“Le assicurazioni della Nato che il regime d Kiev non avrebbe colpito in profondità sul territorio russo si sono rivelate completamente ipocrite”. Lo ha affermato il ministero degli Esteri russo dopo gli attacchi con i droni su Mosca di oggi. La Russia, si aggiunge in una nota, “si riserva il diritto di adottare le misure più severe in risosta agli attacchi terroristici di Kiev”.
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12:43
Ue: “Non sappiamo nulla dell’origine dei droni su Mosca”
“Abbiamo presto nota delle notizie di attacchi con droni su Mosca ma non sappiamo nulla sulle origini: chiediamo a Mosca di non usare questi incidenti come scusa per aumentare ulteriormente la pressione violenta sull’Ucraina”. Lo ha detto un portavoce della Commissione Europea nel corso del briefing quotidiano.