Ucraina, la diretta – “I russi hanno fatto saltare un’altra diga”. Drone precipita a sud di Mosca. Kiev annuncia la liberazione di tre villaggi

Mosca: "Respinto attacco con droni navali contro una nostra nave da guerra". Continuano a destare preoccupazione gli effetti della rottura della diga di Kakhovka. Per la Russia al momento non è possibile alcun dialogo con Kiev: "Non vi sono precondizioni per un accordo"

Aggiornato: 20:23

  • In Evidenza
    20:00

    I russi fanno saltare in aria un’altra diga

    I russi “hanno fatto saltare in aria una diga sul fiume Mokri Yaly” nell’oblast di Donetsk, provocando “inondazioni” su entrambe le sponde del fiume. Lo ha comunicato Valerii Shershen, portavoce delle forze di difesa del Fronte di Tavriia, in un commento a Ukrainska Pravda. “Sul fiume Mokri Yaly, gli occupanti hanno fatto saltare in aria una diga, che ha provocato allagamenti su entrambe le sponde del fiume. Tuttavia, ciò non influisce sulle operazioni offensive delle forze di difesa del fronte di Tavriia”. Il portavoce ha spiegato che facendo saltare in aria gli impianti idroelettrici, i russi stanno cercando di rallentare la controffensiva dell’Ucraina.

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  • 20:23

    Partigiani fanno saltare ponte a Yakymivka

    È saltato in aria il ponte ferroviario di Yakymivka, nella regione di Zaporizhzhia, usato dalle forze russe per trasportare l’equipaggiamento militare dalla Crimea. Lo riporta Unian riferendo che sarebbero stati i partigiani di Melitopol a far esplodere l’importante struttura. Il colonnello Anatoliy Shtefan delle forze armate ucraine, noto col soprannome di ‘Stirlitz’, ha definito questo ponte un’arteria logistica “attraverso la quale venivano effettuati i rifornimenti antiaerei russi dalla Crimea alla regione di Zaporizhzhia.

  • 20:22

    Terzo villaggio liberato dagli ucraini

    Un terzo villaggio nel Donetsk è stato riconquistato dall’esercito ucraino: lo annuncia il viceministro della Difesa Hanna Malyar su Telegram. Le truppe di Kiev hanno preso il controllo di Makarovka, dopo la liberazione di Blahodate e Neskuchne avvenuta in giornata. “In direzione di Bakhmut, le nostre truppe continuano le loro operazioni d’assalto. Ci sono successi nell’area del bacino idrico di Berkhovsky. Siamo avanzati di 250 metri”, ha detto Malyar, “nel sud, siamo avanzati in due direzioni, da 300 a 1500 metri”, aggiungendo che nelle aree in cui le truppe ucraine sono sulla difensiva, non è stata persa una sola posizione.

  • 20:00

    I russi fanno saltare in aria un’altra diga

    I russi “hanno fatto saltare in aria una diga sul fiume Mokri Yaly” nell’oblast di Donetsk, provocando “inondazioni” su entrambe le sponde del fiume. Lo ha comunicato Valerii Shershen, portavoce delle forze di difesa del Fronte di Tavriia, in un commento a Ukrainska Pravda. “Sul fiume Mokri Yaly, gli occupanti hanno fatto saltare in aria una diga, che ha provocato allagamenti su entrambe le sponde del fiume. Tuttavia, ciò non influisce sulle operazioni offensive delle forze di difesa del fronte di Tavriia”. Il portavoce ha spiegato che facendo saltare in aria gli impianti idroelettrici, i russi stanno cercando di rallentare la controffensiva dell’Ucraina.

  • 19:54

    Zuppi: “Viaggio a Mosca? C’è interesse”

    Nel piano disegnato dal Vaticano per cercare di portare pace nel conflitto tra Russia e Ucraina, vissuto un primo passo con la visita in Ucraina del presidente della Cei e arcivescovo di Bologna, cardinale Matteo Zuppi il “secondo pezzo sarà il viaggio a Mosca. C’è interesse, c’è attesa da parte del Governo russo e prenderemo contatti con la Chiesa russa. I segnali sono di attenzione, di attesa” e si pensa “ci sarà una certa accoglienza da parte del Governo e della Chiesa ortodossa”. Lo ha detto lo stesso Zuppi, intervenendo a Repubblica delle Idee in corso a Bologna.

  • 18:59

    Le forze ucraine liberano Neskuchne

    Le forze armate ucraine hanno preso il controllo del villaggio di Neskuchne, ne distretto di Volnovakha nella regione di Donetsk. Lo ha annunciato su Facebook il 7° Battaglione Separato dell’Esercito Volontario Ucraino, parte della 129a Brigata Separata delle forze di difesa territoriale. La notizia è stata poi confermata dalle guardie di frontiera di Kiev, che hanno affermato che il villaggio “è di nuovo sotto la bandiera ucraina”. L’unità – scrive Ukrinform – è guidata dal maggiore Oleksandr Hryshchuk. In giornata le forze armate ucraine avevano annunciato la liberazione di un altro villaggio, sempre nel Donetsk.

  • 18:26

    Scambio di prigionieri Kiev-Mosca

    Ucraini e russi hanno annunciato un nuovo scambio di prigionieri. Il capo dell’ufficio presidenziale ucraino, Andriy Yermak, ha reso noto su Telegram l’avvenuta liberazione di 95 soldati delle Forze Armate, la Guardia nazionale e le guardie di frontiera. Il ministero della Difesa russo ha intanto annunciato la liberazione di 94 soldati russi prigionieri, riporta la Tass.

  • 17:46

    Russi uccidono 3 persone durante soccorsi

    Almeno tre persone sono rimaste uccise e 13 ferite quando oggi i russi hanno sparato su una barca usata per soccorrere i civili dalla riva sinistra del Dnipro, nel Kherson alluvionato. Uno dei civili uccisi, un uomo di 74 anni, è stato colpito alla schiena quando ha cercato di proteggere con il proprio corpo una donna. Fra i feriti, anche due agenti di polizia ucraini. Lo scrive il governatore della regione, Oleksandr Prokudin, su Telegram.

  • 17:31

    Mosca: respinto attacco contro nave da guerra

    La Russia ha respinto un attacco ucraino contro la nave da guerra Priazovye nel Mar Nero: lo ha reso noto il ministero della Difesa russo precisando che nessuno è rimasto ferito e la nave non ha riportato danni. Lo riporta Interfax. Le forze ucraine hanno cercato di colpire la Priazovye la notte scorsa con sei droni navali, ha precisato il ministero, aggiungendo che la nave stava monitorando la situazione sulle rotte degli oleodotti TurkStream e Blue Stream nella parte sudorientale del Mar Nero. Tutti i sei droni navali ucraini sono stati distrutti dal fuoco della nave russa a 300 chilometri a sud-est di Sebastopoli, ha sottolineato il ministero della Difesa di Mosca, osservando che un drone strategico statunitense Global Hawk ha condotto una ricognizione sulla zona centrale del Mar Nero mentre Kiev tentava di attaccare la Priazovye.

  • 16:28

    Allarme aereo in tutta l’Ucraina per i Kinzhal

    Un allarme aereo è stato lanciato sull’intero territorio dell’Ucraina, per il rilevamento di alcuni Mig-31K dell’aeronautica russa armati di missili ipersonici Kinzhal, decollati dall’aeroporto di Nizhny Novgorod, in Russia. Lo si legge sul canale Telegra di Ukrinform.