Russia, la diretta – L’annuncio del presidente bielorusso Lukashenko: “Prigozhin ha accettato la proposta di fermare l’avanzata di Wagner”. C’è la conferma: “Torniamo indietro”
Nel tardo pomeriggio di una giornata da guerra civile, il numero uno di Minsk parla di accordo raggiunto. Il capo di Wagner: "Siamo arrivati a 200 km dalla capitale. Ci fermiamo per non spargere sangue russo". Prigozhin andrà in Bielorussia, nessun processo per lui e i suoi combattenti. Putin aveva detto: “Difenderò la Russia e la costituzione. Gli ammutinati saranno puniti” (leggi).
Aggiornato: 14:43
I fatti più importanti
- "Prigozhin andrà in Bielorussia, archiviato il procedimento penale contro di lui"
- Media: "Le truppe del Gruppo Wagner si stanno preparando a lasciare Rostov"
- Kiev: "Prigozhin ha sicuramente dei complici che sono al Cremlino"
- Prigozhin conferma: "Siamo arrivati a 200 km da Mosca ma torniamo indietro per evitare spargimenti di sangue"
- Lukashenko: "Prigozhin ha accettato la proposta di fermare l'avanzata di Wagner in Russia"
- Danneggiate le strade a Lipetsk per fermare l'avanzata delle forze Wagner
- Mosca lancia operazione anti-terrorismo per fermare Wagner: 4 le misure previste
- "A Rostov stazioni piene di persone pronte a lasciare la città"
- Medvedev: "Nel complotto sono coinvolti cittadini stranieri e unità d'elite"
- Mosca: "Paesi occidentali non approfittino della situazione"
- Bbc: "In corso l'evacuazione degli edifici pubblici a Mosca"
- "Forze russe prendono posizioni a sud di Mosca"
- Video mostra Prigozhin che incontra vice ministro della Difesa russo e numero 2 dei servizi segreti
- Militari Kiev: "Liberate posizioni nel Donbass occupate dai russi dal 2014"
- Mosca blocca gli account social di Wagner per impedire appelli alla rivolta
- Cremlino: "Pieno sostegno di Erdogan a Putin"
- Peskov: "Putin al lavoro al Cremlino, nessuna fuga"
- Borrell sente i ministri degli Esteri del G7
- Bbc: "Convoglio Wagner diretto verso Mosca"
- Mosca: "Respinti attacchi di Kiev a sud e a est dell'Ucraina"
- Reuters: "Elicotteri russi attaccano i mercenari Wagner che si dirigono verso Mosca"
- Media: "Prigozhin ha rifiutato di negoziare col Cremlino"
- Media ucraini: "Esplosioni e colpi d'arma da fuoco a Rostov"
- Mosca: "Chiuso il traffico navale sul fiume Moscova"
- Tajani: "Non interferire con la Russia"
- Video mostra colloquio tra Prigozhin e il vice della Difesa
- Aviazione russa brucia deposito di carburante a Voronezh
- Kirill: "Sostegno a Putin"
- WAGNER: "LA GUERRA CIVILE E' INIZIATA"
- Prigozhin: "Non vogliamo che il paese continui a vivere nella corruzione e nelle bugie"
- Prigozhin chiede di incontrare i vertici della difesa russa a Rostov
- Putin in dialogo con Lukashenko
- Putin: "Noi colpiti alle spalle, criminali. Servono forze unite"
- Prigozhin: "Aeroporto e siti militari di Rostov sotto il nostro controllo"
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08:58
Mosca alle truppe di Wagner: “Garantiamo incolumità se vi fermate”
L’esercito russo ha annunciato che “garantirà l’incolumità” dei combattenti Wagner se si dissociano dal loro capo, Yevgeny Prigozhin. “Siete stati indotti con l’inganno a partecipare all’impresa criminale di Prigozhin e trascinati ad un ammutinamento armato. Vi esortiamo a ragionare e contattare i rappresentanti del ministero della Difesa russo o le forze dell’ordine il prima possibile. Garantiamo la sicurezza di tutti”, ha affermato il ministero in una nota rivolgendosi ai combattenti della Wagner e sostenendo che “molti dei vostri commilitoni si sono già resi conto del loro errore e hanno chiesto di rientrare nelle caserme”.
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08:57
Prigozhin: “Aeroporto e siti militari di Rostov sotto il nostro controllo”
Il leader del gruppo paramilitare Wagner ha affermato di essere giunto nelle prime ore di questa mattina al quartier generale dell’esercito russo a Rostov, centro chiave per l’assalto russo all’Ucraina, e di aver preso il controllo di siti militari, compreso un aeroporto. “Siamo al quartier generale, sono le 07:30” (6.30 in Italia ndr), ha detto Yevgueni Prigojine in un video trasmesso su Telegram, “i siti militari di Rostov sono sotto controllo, compreso l’aeroporto”, aggiunge, mentre dietro lui si vedono camminare uomini in uniforme. Il quartier generale militare russo a Rostov sul fiume Don è una base logistica chiave per l’offensiva in Ucraina. “Abbiamo preso l’aeroporto sotto controllo in modo che l’aviazione d’attacco non colpisca noi, ma gli ucraini”, ha detto Prigozhin. Ha quindi invitato i russi a non credere a ciò che viene detto dalla tv di Stato. “Quando vi dicono che la Wagner ha interferito con il lavoro ed è per questo che qualcosa sul fronte è crollato…Le cose sul fronte non sono crollate per questo motivo”, ha proseguito. “È stata persa un’enorme quantità di territorio. Il numero di soldati uccisi è di tre, quattro volte di più di quanto si legge nei documenti mostrati ai vertici”, ha aggiunto. Prigozhin ha affermato che il capo di Stato Maggiore russo Valery Gerasimov “è scappato da qui quando ha scoperto che ci stavamo avvicinando all’edificio”. Le autorità di Rostov hanno invitato i residenti a rimanere a casa.