Russia, la diretta – Putin alla nazione: “Ogni tentativo di creare disordini interni fallirà. Non sono riusciti a spaccare il Paese”. Poi ‘salva’ i patrioti Wagner, ma non nomina Prigozhin
Il presidente russo Vladimir Putin parla alla nazione. Dopo un video di Putin, anche il capo di Wagner rompe il silenzio: “Volevano sciogliere la milizia". I movimenti al fronte: secondo diverse fonti, le forze di Kiev hanno attraversato il fiume Dnipro a Kherson. Ma il governatore filorusso nega
Aggiornato: 22:36
I fatti più importanti
- Lukashenko parlerà alla nazione contemporaneamente al discorso di Putin
- "Putin farà una serie di dichiarazioni importanti questa sera"
- Prigozhin: "Lukashenko si è offerto di trovare soluzione per Wagner"
- Prigozhin: "Commessi un enorme numero di errori in Ucraina"
- Prigozhin: "Wagner voleva protestare, non fare golpe"
- Prigozhin: "Volevano sciogliere Wagner"
- Lavrov: "Indagheremo sul ruolo dei servizi occidentali"
- Prigozhin "visto in un hotel di Minsk"
- Lavrov: "Wagner continuerà operazioni in Mali e Centrafrica"
- Putin riappare in video
- Lavrov accusa Macron: voleva approfittare dell’ammutinamento
- Kiev: "Liberato villaggio di Rivnopil nel Donetsk"
- "Le forze ucraine hanno attraversato il Dnipro"
- Putin compare nel primo discorso video dopo il tentativo di colpo di Stato
- La Germania vuole inviare 4mila soldati in Lituania per rafforzare a est la Nato
- 007 Londra: "I servizi russi volevano colpire la famiglia di Prigozhin durante la marcia"
- Stoltenberg: "Il posto giusto per Kiev è la Nato"
- Cina: "Con la Russia stretta comunicazione a tutti i livelli"
- Kiev: "A est avanzata di uno o due chilometri"
- Prigozhin indagato dal Servizio federale per la sicurezza della Federazione Russa (Fsb)
- Tajani: "La Russia è più debole, crepe nel suo sistema militare"
- "Prigozhin ha tentato di contattare Putin durante il tentato golpe"
- Shoigu visita le truppe in Ucraina: è la prima apparizione pubblica dal tentato golpe
- Mosca: "La Cina sostiene leadership russa". Il viceministro degli Esteri a Pechino
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17:20
Prigozhin: “Volevamo deporre le armi, ma ci hanno bombardati”
Yevgeny Prigozhin e gli altri ufficiali della Wagner avevano deciso di deporre le armi a Rostov il 30 giugno, rifiutando però di entrare a far parte delle forze armate regolari entro il primo luglio, come era stato imposto dal ministero della Difesa. Ma poiché sono stati “bombardati”, hanno intrapreso la cosiddetta “marcia della giustizia” verso Mosca, “non per rovesciare il potere legittimo, ma per esprimere la propria protesta”. Lo ha affermato lo stesso Prigozhin nel messaggio audio di 11 minuti.
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17:07
Prigozhin: “Commessi un enorme numero di errori in Ucraina”
La marcia organizzata verso Mosca da Wagner aveva lo scopo di impedire la “distruzione” della compagnia militare privata e chiamare alle loro responsabilità “quegli individui” che “hanno commesso un enorme numero di errori nell’operazione militare speciale” in Ucraina. Lo ha detto in un audio il capo della Wagner, Yevgeny Prigozhin.
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17:02
Prigozhin: “Wagner voleva protestare, non fare golpe”
Wagner ha dato vita alla sua marcia verso Mosca per “esprimere una protesta” e “non per rovesciare il governo del Paese”. Lo ha detto Yevgeny Prigozhi in un messaggio audio.
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17:01
Prigozhin: “Volevano sciogliere Wagner”
Le autorità russe avevano deciso di sciogliere Wagner il primo luglio a seguito di “intrighi”. Lo ha denunciato il suo capo Yevgeny Prigozhin in un messaggio audio.
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17:00
Prigozhin posta un audio di 11 minuti
Il capo della Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha postato un audio di 11 minuti in cui dà la sua versione di quanto avvenuto negli ultimi giorni in Russia.
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16:49
Borrell: “Situazione russa imprevebile”
La situazione in Russia “resta complessa e imprevedibile”, dopo “l’insurrezione armata abortita” orchestrata dal gruppo Wagner. “Questi eventi hanno dimostrato che lo Stato russo e la credibilità personale del presidente Vladimir Putin sono indeboliti. E’ il minimo che si possa dire”. Lo sottolinea l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell, in conferenza stampa a Lussemburgo al termine del Consiglio Affari Esteri.
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16:34
Tajani: “Parlato anche dell’adesione all’Ue dell’Ucraina”
“Abbiamo parlato anche dell’adesione all’Unione europea dell’Ucraina. Siamo assolutamente favorevoli, bisogna risolvere alcuni problemi e concludere il percorso per garantire trasparenza e lotta alla corruzione ma ho ribadito che di pari passo deve procedere anche l’adesione dei paesi dei Balcani occidentali perché anche loro hanno diritto a far parte della Unione europea”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine del Consiglio Affari esteri a Lussemburgo.
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16:13
Tajani: “Putin? Certamente non si è rafforzato”
Il presidente russo Vladimir Putin “certamente non si è rafforzato” per gli eventi che si sono succeduti in Russia negli ultimi giorni. Lo sottolinea il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine del Consiglio Affari Esteri a Lussemburgo. Né escono “rafforzate”, continua, la Russia e le sue “forze armate”, ma, “lo ripeto, sono questioni interne. Noi non siamo in guerra con la Russia: stiamo aiutando l’Ucraina a mantenere la propria indipendenza”, che è una cosa assai “differente”.
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15:41
Lavrov: “Indagheremo sul ruolo dei servizi occidentali”
“I servizi speciali russi stanno indagando se servizi di intelligence occidentali siano coinvolti nella rivolta di sabato scorso della Wagner“. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov intervistato da Russia Today.
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15:28
Prigozhin “visto in un hotel di Minsk”
Il capo di Wagner Yevgeny Prigozhin sarebbe stato visto al Green City Hotel di Minsk. Lo riportano canali Telegram russi e il Kyiv Post che cita media bielorussi.