Duma: “La Wagner non combatterà più in Ucraina”. Mosca: “Non ci sono le condizioni per una pace negoziata”. Kirill al cardinale Zuppi: “Le chiese lavorino insieme in tal senso” – La diretta

Le dichiarazioni di Peskov gettano il gelo sul colloquio tra l'emissario del Papa, il cardinale Zuppi, e il patriarca Kirill, nel contesto del piano di pace proposto dal Vaticano tra Russia e Ucraina. La Bbc: "Wagner sta ancora reclutando in Russia". Sono diventate 12 le vittime del raid su Kramatorsk

Aggiornato: 12:58

  • 12:32

    Esercitazioni ucraina per possibile “attacco terroristico russo a Zaporizhzhia”

    Esercitazioni speciali su larga scala sono iniziate in Ucraina per preparare il Paese a un “possibile attacco terroristico” russo alla centrale nucleare occupata di Zaporizhzhia: lo ha reso noto su Telegram l’operatore nucleare nazionale Energoatom. Partecipano alle esercitazioni dipendenti del settore energetico, medici, unità delle squadre di soccorso, polizia e altri servizi delle regioni di Kherson, Mykolaiv, Dnipropetrovsk e Zaporizhzhia. In caso di attacco, le autorità prevedono di evacuare i residenti che vivono in un raggio di 30-50 chilometri dal sito.

  • 12:24

    Scholz: “Wagner è una minaccia interna per la Russia”

    “Quello che i mercenari Wagner hanno fatto nella guerra in Ucraina, quello che stanno facendo in Africa e in molti altri posti nel mondo, è irresponsabile e imperdonabile. Ma rappresenta anche una minaccia alla stabilità della Russia, come abbiamo visto”. Lo ha detto il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, arrivando al vertice europeo. Il tentativo di ammutinamento delle milizie di di Yevgeny Prigozhin nel fine settimane “dimostra ancora una volta che è irresponsabile” mettere le forze militari “in mani private”, ha aggiunto Scholz.

  • 12:24

    Cremlino: “Nessun accordo specifico raggiunto con Zuppi”

    Nessun accordo specifico è stato raggiunto nel colloquio di ieri tra Yuri Ushakov, consigliere del presidente russo Vladimir Putin, e il cardinale Matteo Zuppi. Il dialogo continuerà se sarà necessario. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall’agenzia Interfax.

  • 12:17

    Peskov: “Non so dove sia Prigozhin”

    Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto di non sapere dove sia il capo della Wagner, Yevgeny Prigozhin, mentre a una domanda sull’eventuale arresto del generale Serghei Surovikin ha invitato i giornalisti a rivolgersi al ministero della Difesa. Lo riferiscono le agenzie russe.

  • 12:16

    Cremlino: “Non ci sono le condizioni per una pace negoziata”

    Non ci sono le condizioni per risolvere la situazione in Ucraina attraverso mezzi politici e diplomatici, e quindi la Russia continuerà la sua “operazione militare speciale”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall’agenzia Tass.

  • 11:12

    Media russi: “Arrestato il capo delle operazioni militari in Ucraina Surovkin. Ha favorito Prigozhin”

    Il generale Andriy Yudin, vice di Sergey Surovikin, è stato “congedato dai ranghi” dell’esercito russo. A scriverlo in un tweet è l’ex direttore dell’Echo di Mosca, Alexei Venediktov. Surovikin non è più apparso in pubblico da sabato: già capo delle operazioni militari in Ucraina, il generale sarebbe stato al corrente in anticipo dei piani di ammutinamento del gruppo Wagner, secondo il New York Times. E per il il Moscow Times Surovikin sarebbe stato arrestato proprio in relazione alla sua posizione sulla rivolta promossa da Prigozhin.

  • 10:49

    Zuppi ha discusso col consigliere di Putin la questione dei minori portati in Russia

    La questione dei rifugiati, “compresi i minori”, è stato il tema centrale discusso in un incontro tra il cardinale Matteo Zuppi, emissario del Papa in visita a Mosca, e Yuri Ushakov, il consigliere per la politica estera del presidente Vladimir Putin. Lo ha detto all’agenzia Tass l’arcivescovo di Mosca, Paolo Pezzi, commentando il colloquio svoltosi ieri pomeriggio. “L’incontro del cardinale con Ushakov – ha sottolineato Pezzi – si è svolto in un’atmosfera positiva. L’argomento principale sono stati i problemi umanitari legati ai rifugiati, compresi i minori”. Pezzi non ha fornito ulteriori dettagli, ma è noto che le autorità di Kiev hanno chiesto all’inviato del Vaticano di sollevare con Mosca la questione dei bambini che Kiev accusa la Russia di avere deportato dall’Ucraina, oltre che gli scambi di prigionieri.

  • 10:48

    Kiev: “Progressi nelle regioni di Zaporizhzhia e Donetsk”

    Le forze ucraine “stanno facendo progressi” nel sud e nell’est del Paese: sono avanzate di 1,3 km in direzione di Berdyansk (Zaporizhzhia), 1,2 km m in direzione di Klishchiivka (Donetsk) e 1,5 km in direzione di Kurdyumivka (Donetsk): lo scrive su Telegram la viceministra della Difesa ucraina, Anna Malyar.

  • 09:33

    Nuovi attacchi di Kiev a Belgorod

    Numerosi attacchi sono stati condotti dalle forze ucraine nella regione di Belgorod nell’ultimo giorno. Lo scrive su Telegram il governatore, Vyacheslav Gladkov. “Il villaggio di Krasny Khutor è stato colpito dall’artiglieria”, spiega. “Nel distretto di Borisovsky, alla periferia della fattoria Lozovaya Rudka, il nemico ha sganciato 3 ordigni esplosivi da droni”, aggiunge. Nel distretto di Volokonovsky, invece, “5 colpi di mortaio e 7 di artiglieria sono stati sparati alla periferia della fattoria Stary”, continua Gladkov. “Nel distretto urbano di Shebekinsky, il villaggio di Terezovka è stato bombardato con l’artiglieria”, conclude. In nessun caso, sottolinea, si sono registrati particolari danni o feriti.

  • 09:32

    Oggi Zuppi incontra il patriarca Kirill

    “Oggi pomeriggio incontreremo sua santità il patriarca Kirill e poi stasera ci sarà una celebrazione eucaristica in cattedrale dove il cardinale incontrerà la comunità cattolica e concelebrerà con i vescovi, i sacerdoti, i religiosi e le religiose, e porterà il saluto, la vicinanza e le preghiere del Santo Padre e di tutta la comunità cattolica. Soprattutto si pregherà per la pace”. Lo ha detto al Tg1 il Nunzio apostolico Giovanni D’Aniello confermando che il cardinale Matteo Zuppi incontrerà oggi a Mosca il patriarca ortodosso Kirill.