Santanché in Senato: “Campagna di odio contro di me”. E attacca la stampa: “Non sono indagata”. M5s deposita mozione di sfiducia

La ministra del Turismo si è difesa a Palazzo Madama e ha iniziato l'informativa andando all’attacco della stampa, in particolare del quotidiano Domani. “Sono io a chiedere risposte, contro di me un'imboscata”. Proteste Fnsi: "Contro la libertà d'espressione". Banchi del governo gremiti. Tensione nel Terzo Polo

Aggiornato: 13:02

I fatti più importanti

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    20:59

    Nota del ministero del Turismo: “Santanchè apprende da comunicati stampa di essere indagata”

    “Il Ministro Daniela Garnero Santanchè apprende, da comunicati stampa diffusi in data odierna che farebbero riferimento ad informazioni ricevute da fonti interne dalla Procura della Repubblica di Milano, che risulterebbe iscritta nel registro degli indagati (sebbene ciò non risultasse dal certificato a suo tempo estratto nel mese di dicembre 2022)”. Lo comunica una nota dell’ufficio stampa del Ministro del turismo. “Dai comunicati risulterebbe che tale informazione sarebbe stata resa disponibile ai mezzi di informazione, a seguito della de-secretazione del relativo fascicolo, de-secretazione avvenuta trascorso il periodo di legge di tre mesi dall’inizio delle indagini. In altre parole, la de-secretazione sarebbe stata disposta intorno al mese di gennaio/febbraio 2023, mentre la stessa notizia – mai ricevuta dall’interessata – sarebbe stata fornita ai mezzi di informazione, in concomitanza proprio con l’audizione resa oggi in Senato dal Ministro” conclude la nota.

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  • 21:02

    Fnsi: “Essere informati è un diritto dei cittadini, Santanchè se ne faccia una ragione”

    “Essere informati è un diritto costituzionalmente garantito ai cittadini. E oltre alla Costituzione italiana questa è anche la posizione dell’Europa: se ne faccia una ragione l’onorevole Santanchè. Quando un giornalista ha una notizia di interesse pubblico è suo diritto/dovere pubblicarla. Dall’attacco della ministra alla stampa si capisce come questa classe politica voglia stringere sempre più il bavaglio intorno all’informazione”. Lo affermano, in una nota, Alessandra Costante e Vittorio di Trapani, segretaria generale e presidente della Fnsi.

  • 21:01

    Salvini: “Assolutamente soddisfatto dalla versione di Santanchè”

    “Assolutamente soddisfatto da quello che ho sentito” da Daniela Santanchè oggi al Senato. Lo ha detto il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a Zapping su Rai Radio 1. “Ho fiducia nei miei colleghi”, ha sottolineato, aggiungendo che “se fosse per qualche inchiesta giornalistica io avrei dovuto essere arrestato 20-30 volte” ma “siamo in un Paese dove fortunatamente sei colpevole se ti condanna un tribunale e non se ti condanna un giornalista che non ti ha in simpatia“, ha concluso Salvini.

  • 21:01

    Elly Schlein: “Il Pd voterà la mozione di sfiducia a Daniela Santanchè”

    Il Pd voterà la mozione di fiducia annunciata dal M5S nei confronti della ministra del Turismo Daniela Santanché? “Certamente sì, la voteremo”. Così la segretaria Pd Elly Schlein a margine di un’iniziativa alla Festa dell’Unità a Fiesole (Firenze). “Oggi abbiamo sentito le unghie di Santanché mentre si arrampicava sugli specchi cercando di difendere l’indifendibile – ha aggiunto la leader dem – Le sue dipendenti la smentiscono e rimane il fatto denunciato dal Partito democratico che un ministro della Repubblica non possa avere un debito con lo Stato di due milioni e settecentomila euro, cosa che non è stata smentita durante l’intervento della ministra. Il suo intervento è servito solo ad attaccare frontalmente la libertà di stampa ed è un fatto grave e per attaccare le opposizioni con la solita dose di vittimismo ma nel merito delle grave contestazioni che le vengono rivolte non abbiamo ascoltato risposte“.

  • 20:59

    Nota del ministero del Turismo: “Santanchè apprende da comunicati stampa di essere indagata”

    “Il Ministro Daniela Garnero Santanchè apprende, da comunicati stampa diffusi in data odierna che farebbero riferimento ad informazioni ricevute da fonti interne dalla Procura della Repubblica di Milano, che risulterebbe iscritta nel registro degli indagati (sebbene ciò non risultasse dal certificato a suo tempo estratto nel mese di dicembre 2022)”. Lo comunica una nota dell’ufficio stampa del Ministro del turismo. “Dai comunicati risulterebbe che tale informazione sarebbe stata resa disponibile ai mezzi di informazione, a seguito della de-secretazione del relativo fascicolo, de-secretazione avvenuta trascorso il periodo di legge di tre mesi dall’inizio delle indagini. In altre parole, la de-secretazione sarebbe stata disposta intorno al mese di gennaio/febbraio 2023, mentre la stessa notizia – mai ricevuta dall’interessata – sarebbe stata fornita ai mezzi di informazione, in concomitanza proprio con l’audizione resa oggi in Senato dal Ministro” conclude la nota.

  • 18:27

    Terzo Polo a pezzi

  • 18:03

    Conte: “La ministra si è descritta come una vittima, ma è questione di credibilità”

    “La ministra si è descritta come una vittima in Aula. La questione dell’avviso di garanzia è anche secondaria ma dal punto di vista politico la responsabilità c’è tutta, lei non è vittima sono vittime persone che hanno lavorato in una società che ha preso fondi pubblici e i cui dipendenti non sono stati pagati”. Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte durante una conferenza stampa al Senato dopo l’informativa della ministra Santanché in Aula. Meloni, ha detto in un altro passaggio, “in Europa non sa che pesci prendere, è debole” ma “diventa difficile esprimere una credibilità: l’autorevolezza non te la regala nessuno e passa anche dal fatto che se un ministro non risponde a standard di etica pubblica altrove sarebbe già andato a casa”. Conte ha citato il caso di Siri “io ho fatto augurato a lui di potersi difendere” ma ne ho chiesto che lasciasse. “L’autorevolezza va conquistata anche all’estero prendendo in mano la situazione e facendola dimettere”.

  • 17:46

    Boccia: “Mozione di sfiducia? Non la si fa per farsela bocciare”

    “E’ opportuno avere delle risposte dai ministri Giorgetti, Calderone e Urso e poi avute quelle risposte tutti fanno una valutazione. Qui nessuno rappresenta se stesso e quella del Senato non è un’Aula di tribunale ma un luogo al quale dobbiamo rispetto, lo stesso chiesto dal centrodestra da noi in altre occasioni”. Lo afferma il capogruppo del Pd Francesco Boccia interpellato in Transatlantico al Senato sulla posizione del Pd dopo l’informativa della ministra Santanché. Riguardo a una eventuale mozione di sfiducia del Pd ha osservato: “Se si fa la mozione la si fa per avere ragione non per farsela bocciare, vorremmo che le cose teorizzate diventino patrimonio collettivo in aula ma se invece si fanno per guadagnare una pagina politica sui giornali non è una grande strategia”. Boccia a una domanda specifica ha spiegato che il Pd era stato avvertito dai pentastellati che avrebbero presentato una propria mozione di sfiducia.

  • 17:34

    Conte: “Responsabilità politica della Santanché c’è tutta”

    È iniziata in Senato la conferenza stampa del M5s, dopo l’informativa in aula della ministra del Turismo, Daniela Santanché, sulle notizie di stampa riguardanti le vicende delle sue società Visibilia e Ki Group. Con il leader dei cinque stelle Giuseppe Conte, il capogruppo e il vicecapogruppo a Palazzo Madama, Stefano Patuanelli e Alessandra Maiorino, sono presenti anche alcuni ex dipendenti delle aziende della ministra.

  • 17:21

    Borghi: “Calenda non condivide le mie parole? Ognuno ha le sue sensibilità”

    di Manolo Lanaro

    “Calenda? Ognuno ha le sue sensibilità”, ha dichiarato Borghi rispondendo a ilfattoquotidiano.it dopo le notizie di strappi dentro il Terzo Polo. E sulla mozione del M5s: “Errore politico che rafforza la maggioranza che si chiude a riccio in difesa del ministro”.