Ucraina, la diretta – Stati Uniti: “Non sappiamo dove sia Prigozhin”. Zelensky arrivato a Praga. Missili russi su Leopoli: 4 morti

Il sindaco di Leopoli: “È l’attacco sui civili più grande da inizio guerra”. Per l'intelligence ucraina calano i rischi di un attacco alla centrale di Zaporizhzhia. Lukashenko: Prigozhin è a San Pietroburgo. Cremlino: non seguiamo i suoi movimenti. Secondo Bloomberg, domani il presidente ucraino incontrerà l'omologo turco

Aggiornato: 13:03

  • 13:28

    Sindaco: “Le vittime di Leopoli avevano tra i 32 e i 63 anni”

    Il governatore di Leopoli ha corretto le informazioni fornite in precedenza sulle vittime dell’attacco russo alla città: con un post su Telegram Maksym Kozytskyi ha chiarito che le vittime sono Anastasia, una 32enne e sua madre Myroslava, 60 anni, insieme a Mykhailo (35) e Iryna (63). E non una ragazza di 21 anni e una donna di 95 come aveva detto in precedenza sulla base delle testimonianze di alcuni vicini. Kozytskyi ha concluso il suo messaggio affermando: “Memoria eterna a coloro che abbiamo perso. Fa male a tutti. Avremo vendetta”.  

  • 12:23

    Dieci rifugi a Leopoli erano chiusi durante l’attacco

    Almeno dieci rifugi a Leopoli erano chiusi durante l’attacco russo della notte scorsa che ha provocato la morte di quattro civili e il ferimento di altre 37 persone. Lo ha dichiarato il ministro degli Interni Igor Klymenko citato dai media nazionali secondo i quali la polizia ha già aperto un’inchiesta. “È una situazione scandalosa. Tanta attenzione, richieste, decisioni dure. E le conclusioni non sono state tratte dai responsabili”, ha detto il ministro. Il mese scorso alcuni rifugi chiusi a Kiev durante un bombardamento hanno portato all’arresto di 4 persone: tre persone erano morte tra cui una bambina di 9 anni.  

  • 12:16

    Cremlino: “Non seguiamo i movimenti di Prigozhin”

    Il Cremlino “non segue i movimenti” di Yevgeny Prigozhin. Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov dopo che il presidente bielorusso Alexander Lukashenko aveva detto che il capo della Wagner non si trovava nel suo Paese ma in Russia, precisamente a San Pietroburgo. “Non abbiamo né la possibilità né la voglia di seguire i movimenti di Prigozhin”, ha detto Peskov citato dalla Tass. 

  • 11:28

    Zelensky in Bulgaria

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky arriva in Bulgaria per una “visita di un giorno”. Lo sostiene il governo bulgaro. 

  • 11:23

    007 ucraini: “Diminuiscono i rischi su Zaporizhzhia”

    Il capo dell’intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov, in un’intervista al quotidiano britannico The Times ha affermato che il rischio di un attacco terroristico russo alla centrale nucleare occupata di Zaporozhzhia sta “lentamente diminuendo“. “Stiamo conducendo azioni d’intelligence in questo settore, alcune delle quali riservate, e penso che ora il pericolo di un disastro provocato intenzionalmente (alla centrale nucleare) stia lentamente diminuendo”, ha detto Budanov, aggiungendo di non poterne rivelare le ragioni. In precedenza lo stesso Budanov aveva avvertito della possibilità di un sabotaggio russo all’impianto, confermando che gli occupanti russi avevano piazzato esplosivi nella centrale. Il capo dell’intelligence militare ucraina era stato dato per morto dai russi, che affermavano, per bocca dello stesso Vladimir Putin, di averlo colpito in un attacco di precisione a fine maggio. Nell’intervista il 37enne Budanov a questo proposito ha detto che per lui i ripetuti tentativi della Russia di ucciderlo sono “motivo di soddisfazione professionale”: “È come un complimento per me. Mi dà il feedback che sono sulla strada giusta nel mio lavoro. È come un medaglia”, ha detto al Times

  • 11:04

    Rublo in picchiata

    Il rublo, notevolmente indebolitosi nelle ultime settimane, continua oggi la sua corsa al ribasso, con l’euro che ha sfondato la soglia psicologica dei 100 rubli per la prima volta dal marzo del 2022. La moneta europea è arrivata a toccare i 102 rubli, con una crescita di oltre il 3% rispetto a ieri, mentre il dollaro è arrivato a 93,3 rubli con un rafforzamento di oltre il 2,5%. La governatrice della Banca centrale rusa, Elvira Nabiullina, citata dall’agenzia Ria Novosti, ha spiegato l’indebolimento della moneta nazionale con la forte riduzione del surplus commerciale russo

  • 11:03

    Lukashenko: “Bisogna fermarsi e negoziare senza precondizioni”

    “Dobbiamo fermarci ora. Sono già state fatte molte cose brutte. Ma potrebbe essere peggio. Quindi dobbiamo fermarci ora, sederci al tavolo dei negoziati. Senza precondizioni. Dobbiamo risolvere tutto al tavolo dei negoziati”. E’ questo il pensiero sulla guerra in Ucraina sostenuto dal presidente bielorusso Alexander Lukashenko, citato da Belta. Secondo Lukashenko “oggi è possibile parlare con l’Ucraina e raggiungere una sorta di accordo di pace”, ma “dopo la cosiddetta controffensiva, la situazione cambierà”. A proposito della presunta costruzione in Bielorussia di campi militari per il Gruppo Wagner, invece, il presidente bielorusso sostiene che sia un falso: “Non stiamo costruendo campi. Abbiamo offerto loro (al Gruppo Wagner ndr) alcuni ex campi militari, utilizzati in tempo di guerra”.  

  • 10:59

    Lukashenko vuole incontrare Putin per discutere della Wagner

    Aleksandr Lukashenko intende incontrare Vladimir Putin nel prossimo futuro per discutere con il Presidente russo della questione Wagner, scrive l’agenzia Ria Novosti.

  • 10:03

    Londra: “Soldati russi da tutto il Paese contro l’offensiva ucraina”

    Mosca starebbe spostando contingenti militari “da tutta la Russia” per sopportare “il peso della controffensiva ucraina”. Lo sostiene il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence su Twitter.
    Nel dettaglio, secondo l’intelligence britannica, “nella regione di Zaporizhzhia, la 58esima Armata d’armi combinate sta difendendo linee pesantemente trincerate”, mentre “normalmente protegge la regione russa del Caucaso“. Lo stesso farebbero la quinta Armata d’armi combinate e la fanteria navale, attive al fronte “intorno a Velyka Novosilka“, mentre “di solito sono basate a 7000 chilometri di distanza per bilanciare la potenza cinese”. Anche intorno a Bakhmut, la situazione sarebbe la stessa. “La difesa è ora in gran parte formata da reggimenti aviotrasportati normalmente di stanza nella Russia occidentale”, sostiene l’intelligence britannica, “che di solito agiscono come forza d’élite di reazione rapida in caso di tensioni con la Nato”. In conclusione, “il modo in cui la Russia sta accettando i rischi in tutta l’Eurasia evidenzia come la guerra abbia disarticolato la consolidata strategia nazionale della Russia“. 

  • 09:50

    Entro fine estate passaporti russi nella regione occupata di Kherson

    Passaporti russi saranno emessi entro la fine dell’estate per tutti i residenti della regione di Kherson occupata dalle forze di Mosca, vale a dire, per chi vive a est del fiume Dnepr, ha reso noto il governatore facente funzione, il filo russo Vladimir Saldo. “Il processo va avanti in modo intenso”, ha precisato. A ora, sono stati consegnati passaporti russi a più di 120mila residenti (sui 200mila interessati).