Ucraina, la diretta – La Nato a Zelensky: “Adesione solo quando ci saranno tutte le condizioni”. L’attacco del presidente: “Rinvii assurdi”

Al via il summit dell'Alleanza a Vilnius, dove verrà concordato un nuovo pacchetto di aiuti Nato per l'Ucraina. Macron: invieremo missili a lungo raggio a Zelensky. Cremlino: prenderemo contromisure. Bombardato centro degli aiuti umanitari di Kherson

Aggiornato: 09:30

I fatti più importanti

  • 17:19

    Stoltenberg: “L’invito all’Ucraina nella Nato solo quando le condizioni saranno soddisfatte”

    I leader hanno concordato che “estenderanno all’Ucraina l’invito ad entrare nell’Alleanza quando gli alleati saranno d’accordo e le condizioni saranno soddisfatte”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg al termine del primo giorno del vertice di Vilnius. “È un chiaro percorso d’ingresso per Kiev”. Si tratta di un pacchetto, insieme al Consiglio Nato-Ucraina e al sostegno pluriennale, che dà un messaggio forte, positivo e unito per l’Ucraina”, ha aggiunto Stoltenberg.

  • 17:16

    Presidente Lituania: “Nato inizi a pensare a basi ai confini con la Russia”

    Il presidente della Lituania, Gitanas Nauseda, in un’intervista al Times, ha dichiarato che la Nato dovrebbe eliminare i suoi limiti alla creazione di basi permanenti vicino ai confini della Russia perché il trattato sottostante con Mosca sarebbe, a suo dire, “morto”. Secondo l’agenzia di stampa statale russa Tass, il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, avrebbe commentato parlando di presunti “tentativi precedenti della Nato di dispiegare le sue infrastrutture militari vicino ai confini della Russia”. “Questo è stato uno dei motivi che hanno portato alla situazione attuale. Sembra che gli europei non si rendano conto di questo errore”, ha dichiarato Peskov a quasi un anno e mezzo dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte delle truppe russe.

  • 15:28

    Lavrov: “Prenderemo contromisure in caso di allargamento della Nato”

    La Russia adotterà “misure adeguate” per garantire la propria sicurezza di fronte all’allargamento della Nato. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, dopo la ratifica dell’ingresso della Finlandia e l’annuncio che anche la Svezia, caduto il veto della Turchia, aderirà all’Alleanza. “Trarremo conclusioni a seconda di quanto velocemente e profondamente si svilupperà la Nato nel territorio di Finlandia e Svezia”, ha detto Lavrov, ritenendo che Helsinki e Stoccolma stiano negoziando il dispiegamento di “infrastrutture” dell’Alleanza vicino al confine con la Russia. “Vi assicuro che saranno garantiti tutti gli interessi legittimi nel campo della sicurezza della Federazione Russa. Verranno prese misure adeguate, sappiamo quali sono e come metterle in pratica”, ha aggiunto il ministro degli Esteri in una conferenza stampa conferenza dopo aver incontrato il suo omologo dell’Oman, Badr Albusaidi. Per Lavrov, la posizione neutrale di entrambi i Paesi scandinavi aveva dato loro “vantaggi” in passato, garantendo la loro indipendenza e aiutandoli a guadagnarsi “reputazione e autorità sulla scena internazionale sia in Europa che nel resto del mondo”.
    Il ministro degli Esteri, infine, ha ricordato che Finlandia e Svezia hanno rinunciato unilateralmente ai vantaggi di cui godevano nei rapporti commerciali ed economici con la Russia e si è rammaricato che Helsinki e Stoccolma stiano avanzando verso una “posizione di subordinazione” rispetto agli Stati Uniti e alla Nato.

  • 15:27

    Sunak: “Il posto dell’Ucraina è nella Nato”

    “Il posto giusto per l’Ucraina è nella Nato”. Lo ha ribadito oggi il premier britannico Rishi Sunak ai giornalisti di casa sua da Vilnius, a margine del vertice dell’Alleanza Atlantica e di un primo bilaterale con il leader turco Recep Tayyip Erdogan. Sunak ha poi ripetuto che si tratta di un traguardo fuori portata finché c’è la guerra con la Russia, ma che dal vertice devono arrivare nuovi impegni e l’indicazione di “progressi tangibili” per rassicurare Zelensky. “Saremo al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario”, ha proseguito, invocando frattanto “garanzie di sicurezza” per Kiev come “messaggio deterrente a Putin”.

  • 15:19

    Zelensky arrivato a Vilnius

    Il presidente ucraino, Volodymr Zelensky, è arrivato a Vilnius dove parteciperà al vertice Nato.

  • 15:09

    Mosca: “Nato coinvolta nel conflitto”

    La Nato è “coinvolta” nel conflitto in Ucraina perché fornisce a Kiev “armi, mercenari, denaro e dati di intelligence”. Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in un’intervista ad Al Jazeera. “Pensate davvero che la Nato non sia in guerra con la Russia? L’Alleanza fornisce al regime di Kiev armi, mercenari, denaro, consiglieri militari e dati di intelligence. Naturalmente, la Nato è coinvolta in queste ostilità”, ha precisato Zakharova, citata dall’agenzia Tass.

  • 14:51

    Spagna: “Inviamo soldati in Slovacchia e Romania per rafforzare il fronte orientale Nato”

    La Spagna, “come membro impegnato della Nato, annuncia oggi un dispiegamento di forze e di soldati in Slovacchia per rafforzare il fronte orientale. Rafforzeremo anche con un maggior numero di effettivi il nostro contingente in Romania”. Lo ha annunciato a margine del summit della Nato a Vilnius il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez.

  • 14:01

    Kiev: “Bombardato il centro degli aiuti umanitari a Kherson”

    “I terroristi russi stanno bombardando le aree residenziali di Kherson. Al momento sono stati colpiti il quartier generale degli aiuti umanitari e almeno cinque edifici residenziali. Nelle zone dei bombardamenti sono scoppiati incendi”, ha reso noto su Telegram il governatore Alexander Prokudin. “Soccorritori e medici stanno lavorando sul posto, due persone sono rimaste ferite, una delle quali è in gravi condizioni. Il bombardamento della città continua. Non uscite”.  

  • 13:38

    Kiev: “Non abbiamo ucciso Rzhitsky”

    L’Ucraina “non ha nulla a che fare” con la morte di Stanislav Rzhitsky, l’ex comandante di un sottomarino russo ucciso ieri a colpi di pistola a Krasnodar. Lo ha affermato il capo dei servizi segreti militari ucraini, Kyrylo Budanov. “Sappiamo che le radici di quanto avvenuto ieri devono essere cercate all’interno della Russia stessa, dove cresce la protesta contro la guerra in Ucraina“, afferma Budanov sul suo canale Telegram.  

  • 13:20

    Zelensky contro la Nato: “Inaudito e assurdo che non ci sia calendario sull’Ucraina né per l’invito né per l’adesione”

    “E’ inaudito e assurdo che non ci sia un calendario né per l’invito né per l’adesione dell’Ucraina alla Nato e che si aggiungano strane formulazioni sulle condizioni anche solo per l’invito” : lo scrive il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sul suo canale Telegram, nel quale dice anche che l’incertezza sul futuro di Kiev nell’Alleanza incoraggia la Russia a continuare la guerra. “Rispettiamo i nostri alleati – scrive il leader ucraino che si sta recando a Vilnius -. Apprezziamo la sicurezza condivisa. E apprezziamo sempre una conversazione aperta. Ma anche l’Ucraina merita rispetto”.