Ucraina, la diretta – Drone esplode vicino alla centrale nucleare russa di Kursk. Ungheria: “Non approveremo altri fondi Ue a Kiev se non avremo prima i nostri”

Nuovi attacchi con droni russi sull'Ucraina che nella notte ne ha abbattuti 16. Il presidente russo afferma di aver fatto un'offerta a Prigozhin dopo il tentato golpe: "Ho proposto che la Wagner avesse un altro capo, ma lui ha rifiutato"

Aggiornato: 09:21

  • 19:18

    Mosca: “A Vilnius si è deciso di scatenare grande guerra europea”

    “Si ha l’impressione che al vertice della Nato sia stata presa e persino dichiarata una decisione: scatenare una grande guerra europea”. È quanto ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, commentando i risultati del summit di qualche giorno fa a Vilnius. Lo riporta Ria Novosti. Zakharova ha osservato che Mosca “categoricamente non accetta la logica dell’Occidente, che consiste nel fatto che l’assistenza militare all’Ucraina sia progettata per avvicinare una soluzione politica e diplomatica”.

  • 18:21

    Sudafrica chiede che sia presente Lavrov e non Putin al vertice di Brics

    Il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa chiede alla Russia che sia il ministro degli Esteri Sergei Lavrov e non il presidente Vladimir Putin a guidare la delegazione al vertice di Brics, che si terrà in agosto a Johannesburg. Lo scrive il Mail&Guardian citando il vice presidente sudafricano Paul Mashatile, secondo il quale la richiesta è stata respinta. Tuttavia sono ancora in corso discussioni sulla presenza al summit di Putin, tenendo conto del mandato d’arresto spiccato nei suoi confronti dalla Corte penale internazionale, il cui statuto è stato ratificato dal Sudafrica. “Sappiamo di essere legati dallo Statuto di Roma, ma non possiamo invitare qualcuno e poi arrestarlo. Si può capire il nostro dilemma. Saremmo felici se (Putin) non venisse”, ha detto Mashatile. Secondo il vice presidente sudafricano, India e Brasile hanno respinto l’ipotesi di tenere il summit in Cina, paese che non riconosce la Corte penale internazionale. 

  • 18:06

    Blinken: “Nessun segnale da Russia su soluzione diplomatica”

    “Non abbiamo visto alcun segnale dalla Russia che sia effettivamente disposta a impegnarsi in un’azione diplomatica significativa e porre fine alla guerra che ha iniziato”. Lo ha dichiarato il segretario di Stato americano, Antony Blinken, nel corso di una conferenza stampa a Giacarta. “La questione ora è esattamente dove e come finirà (la guerra, ndr). Fondamentalmente, queste decisioni spettano all’Ucraina perché riguarda il suo futuro”, ha aggiunto Blinken, ribadendo che è compito di Kiev decidere in che modo gestire eventuali negoziati di pace con la Russia.

  • 18:00

    Berlino promette sostegno militare a lungo termine a Kiev

    Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha promesso oggi all’Ucraina un sostegno militare del valore di circa 17 miliardi di euro fino al 2027 per aiutarla a respingere l’invasione russa. Dopo gli Stati Uniti, la Germania è il secondo contributore in termini di aiuti militari all’Ucraina, ha ricordato il politico tedesco nel corso della sua tradizionale conferenza stampa estiva a Berlino. “Abbiamo calcolato che dall’inizio della guerra (nel febbraio 2022) e fino al 2027, spenderemo per consegne di armi all’Ucraina dalla Germania o finanziate dalla Germania circa 17 miliardi di euro”, ha precisato Scholz.
    In un documento del governo tedesco pubblicato mercoledì sul suo sito web, gli aiuti militari all’Ucraina sono ripartiti come segue: 2 miliardi di euro nel 2022, circa 5,4 miliardi di euro quest’anno e circa 10,5 miliardi di euro fino al 2027.

  • 16:53

    Kiev pronta all’offensiva sul fronte di Kherson

    Le truppe ucraine si stanno preparando per un’offensiva nel settore di Kherson (Ucraina meridionale) occupato dall’esercito russo e stanno preparando una testa di ponte per espandere l’offensiva nel settore di Avdiivka, a Est. Lo ha detto il colonnello Mykola Urshalovych, della Direzione della Guardia nazionale ucraina, citato da Unian, aggiungendo che le unità della 15ma brigata operativa portano avanti azioni offensive nel settore di Melitopol (Ucraina sud-orientale). Secondo il military media center, i russi stanno cercando di impedire lo sbarco delle truppe ucraine sulla riva sinistra del Dnepr.

  • 16:52

    Cremlino: “Non abbiamo detto nulla sulla proroga dell’accordo sul grano”

    Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha dichiarato all’agenzia Interfax che la Russia non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito a una possibile estensione dell’accordo sul grano. “Non abbiamo rilasciato alcuna dichiarazione su questo punto”, ha detto Peskov. In precedenza il leader turco Recep Tayyip Erdogan aveva detto che Vladimir Putin era d’accordo a prorogare l’intesa.

  • 16:35

    Blinken: “Lavrov non è stato costruttivo”

    Per Antony Blinken il ministro degli Esteri Serghiei Lavrov “non è stato costruttivo” nei colloqui dei Paesi del sud est asiatico in corso a Giacarta. Il segretario di Stato Usa e il ministro erano entrambi presenti al vertice in Indonesia ma non hanno avuto nessun incontro bilaterale.

  • 16:23

    Blinken: “Mosca rinnovi l’accordo sul grano ucraino”

    Se Mosca non rinnoverà l’accordo sul grano ucraino “il prezzo lo pagheranno i Paesi in via di sviluppo”. Lo ha detto il segretario di Stato americano Antony Blinken da Giacarta.

  • 16:23

    Kiev: “Nessun negoziato se i russi non si ritirano”

    L’Ucraina non prenderà in considerazione i negoziati con Mosca fino a quando le truppe russe non lasceranno il suo territorio. Lo ha detto oggi il capo dell’ufficio presidenziale ucraino. “Pensare a questi colloqui è possibile solo dopo che le truppe russe avranno lasciato il nostro territorio”, ha detto ai giornalisti Andriy Yermak, capo dell’ufficio presidenziale ucraino.

  • 15:49

    Borrell: “Lavrov mi ha detto che la guerra continuerà”

    Il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov ha respinto a muso duro le critiche sull’invasione dell’Ucraina durante i colloqui con i colleghi stranieri a Giacarta, nell’ambito dell’Asean. Lo ha riferito l’alto rappresentante Ue Josep Borrell. “Lavrov mi ha risposto in modo molto aggressivo e ha spiegato il suo punto di vista, dicendo che tutto è una cospirazione occidentale e che la guerra continuerà”, ha detto ai giornalisti l’alto funzionario europeo.