Ucraina, la diretta – Esplosioni sul ponte di Crimea: due morti. Putin: “Crimine insensato, risponderemo”. Mosca: “Scaduto l’accordo sul grano ucraino”

Le deflagrazioni sono avvenute alle 3:04 e alle 3:20 ora locale. Una coppia a bordo di un’auto vittima del crollo di una campata della struttura. Per la Russia l'attacco è stato "guidato da Usa e Gran Bretagna". Oggi, 17 luglio, è scaduta l'intesa che prevedeva la partenza delle navi di grano ucraino dal Mar Nero (leggi). Zuppi sarà ricevuto da Biden

Aggiornato: 22:17

  • 20:12

    Incontro Meloni Stoltenberg a Bruxelles

    La presidente del Consiglio Giorgia Meloni incontrerà stasera Jens Stoltenberg. Il segretario generale della Nato, a quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, ha invitato a cena nella sua residenza la premier italiana a pochi giorni dal vertice di Vilnius. L’incontro si tiene in formato ristretto: con Meloni ci saranno il consigliere diplomatico di Palazzo Chigi, Francesco Talò, già ambasciatore presso la Nato e il suo successore, l’attuale rappresentante permanente presso la Nato, Marco Peronaci. Sul tavolo dell’incontro, al di là di un consuntivo dopo il vertice di Vilnius, ci saranno le sfide che attendono l’Alleanza Atlantica nei prossimi mesi in un contesto di guerra sul suolo europeo, il ruolo importante dell’Italia nell’assistenza alla sicurezza dell’Ucraina e nel presidio dei confini dell’Alleanza.

  • 20:10

    Podolyak sull’attacco al ponte: “Banale propaganda”

     L’attacco al ponte di Crimea potrebbe essere stata un’operazione di ‘false flag’ messa in atto dalla Russia. Èquanto suggerisce in un post su Telegram, Mikhaylo Podolyak. Secondo il consigliere del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky si tratterebbe infatti di “banale propaganda” messa in atto per “influenzare in modo aggressivo l’opinione pubblica russa” dimostrando che questa “è una vera guerra” ma anche per “distogliere l’attenzione” dallo “zar debole di nome Putin, che ha brillantemente dimostrato la sua codardia in occasione della fallita ribellione di Yevgheny Prigozhin”. 

  • 19:06

    Lula: “La guerra ha aumentato le disuguaglianze e le spese militari”

    La guerra in Ucraina “ha aumentato le disuguaglianze e le spese militari. Invece di eliminare la povertà e la fame, si sono spesi più di due miliardi per finanziare questa macchina di guerra che porta solo morte, distruzione e ancora più fame. Questo vertice Ue-Celac è un modo per dire basta! Basta! Possiamo promuovere un altro mondo“. Lo ha detto il presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, intervenendo alla tavola rotonda del vertice Ue-Celac. “L’uso delle sanzioni senza sostegno del diritto internazionale non può che penalizzare i più vulnerabili”, ha aggiunto. “La guerra in Ucraina – ha aggiunto – conferma che il Consiglio dell’Onu non è all’altezza delle sfide cui siamo confrontati oggi per garantire pace e sicurezza. In linea con la Carta delle Nazioni Unite non possiamo accettare l’uso della forza come strumento per risolvere i conflitti”. “Il Brasile sostiene qualsiasi iniziativa che promuova un cessate il fuoco immediato e una pace negoziata”, ha ancora sottolineato il presidente brasiliano al vertice di Bruxelles. 

  • 19:05

    Morto il pilota del caccia russo Su-25 precipitato nel mare di Azov

    Il pilota del caccia russo Su-25 precipitato nel mare di Azov è deceduto. Lo ho ha confermato su Telegram Roman Bublik, capo del distretto di Yeisk nella regione meridionale di Krasnodar. “Esprimo le mie condoglianze ai parenti del pilota rimasto ucciso nello schianto di un Su-25 durante un volo di addestramento”, ha scritto. Nessun altra persona è rimasta coinvolta nell’incidente. Il Su-25 è un aereo bimotore che le forze aeree prima sovietiche e poi utilizzano dagli anni ’80. È stato ampiamente usato dalle forze armate russe in Ucraina. 

  • 19:04

    Il presidente Usa Joe Biden riceverà domani alla Casa Bianca il cardinale Matteo Zuppi

    Il presidente Usa Joe Biden riceverà domani alla Casa Bianca il cardinale Matteo Zuppi, l’inviato del Papa per la pace in Ucraina. Lo riferisce una fonte informata a Politico sottolineando che si tratterà di un incontro “privato”.

  • 16:53

    Accordo grano, decisione russa è “definitiva”

    La decisione della Russia di ritirarsi dall’accordo sul grano è “definitiva”. Lo ha annunciato la missione russa alle Nazioni Unite, citata dall’agenzia di stampa Ria Novosti. Secondo la missione, proprio per questo motivo non sono previsti altri colloqui per discutere di una proroga dell’iniziativa.

  • 16:44

    Onu: “Milioni di persone pagheranno per stop russo all’accordo”

    “Milioni di persone pagheranno il prezzo per l’uscita della Russia dall’accordo sul grano”. E’ l’accusa rivolta a Mosca dal segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, che ha contestato “anche il ritiro delle garanzie di sicurezza russe alla navigazione nella parte nordoccidentale del Mar Nero”. Parlando dal quartier generale del Palazzo di Vetro a New York, Guterres ha denunciato: “La decisione di oggi della Federazione russa colpirà le persone in difficoltà dappertutto. Centinaia di milioni di persone stanno affrontando la fame e i consumatori una crisi globale del costo della vita. Pagheranno il prezzo”. 

  • 16:05

    Accordo sul grano: anche Londra critica Mosca

    Anche il governo britannico di Rishi Sunak si è unito al coro di critiche occidentali contro l’annuncio della Russia di non voler prorogare l’accordo sul grano ucraino mediato a suo tempo dalla Turchia. L’indicazione formalizzata dal Cremlino al riguardo “è molto deludente”, ha affermato un portavoce di Downing Street, rispondendo a una domanda ad hoc dei giornalisti durante il briefing quotidiano di number 10. L’annuncio russo è arrivato subito dopo le accuse rivolte da Mosca ai servizi segreti di Usa e Regno Unito di complicità dell’attentato delle ultime ore contro il ponte di Kerch – che unisce Russia e Crimea -, attacco già rivendicato dall’intelligence di Kiev. 

  • 16:04

    Kuleba: “Senza accordo sul grano i prezzi saliranno ovunque”

    Senza la proroga dell’accordo sul grano ucraino “i prezzi in tutto il mondo aumenteranno di nuovo”. Lo sostiene il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba come riportato da Rbc Ukraine su Telegram. “La Russia ha lentamente ucciso l’accordo sul grano da un’estensione all’altra”, ha dichiarato Kuleba ricordando come l’anno scorso, quando è stata attuata l’iniziativa sui cereali del Mar Nero, “i prezzi alimentari globali sono scesi del 20%”, mentre la mancata proroga “significa che i prezzi in tutto il mondo aumenteranno di nuovo”. Il ministro ritiene che Mosca “usi la fame come strumento” per ricattare il mondo intero.  

  • 14:19

    Borrell: “Sostengo l’Onu sulla proroga”

    “Mi rammarico per l’annuncio odierno della Russia” sull’iniziativa sui cereali del Mar Nero, di cui hanno “beneficiato milioni di persone in tutto il globo. Sostengo gli sforzi del segretario generale dell’Onu Antonio Guterres per ottenerne la proroga”. Lo dice il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, via social. La sospensione dell’accordo “metterà in pericolo la sicurezza alimentare e l’accesso delle popolazioni di tutto il mondo alle forniture di cereali e di fertilizzanti”, conclude.