• 20:14
    Russia, si schianta aereo con 10 passeggeri:

    Russia, si schianta aereo con 10 passeggeri: "A bordo c'era Prigozhin, nessun superstite"

    L’ufficialità è arrivata in serata e ha sciolto i dubbi che permanevano ormai da ore: il capo…

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  • 19:54
  • 19:49

    “Tra i passeggeri del volo precipitato c’è anche Dmitry Utkin, braccio destro di Prigozhin”

    A bordo dell’aereo precipitato nella regione di Tver, nella cui lista passeggeri figura Yevgheny Prigozhin, ci sarebbe stato anche Dmitry Utkin, il braccio destro del capo di Wagner. Lo riferiscono canali telegram vicini al gruppo di mercenari.

  • 19:20

    “L’aereo su cui viaggiava Prigozhin è stato abbattuto dal fuoco della difesa aerea russa”

    Secondo il canale Telegram vicino a Wagner, Grey Zone, “il business jet Embraer Legacy 600 con numero di registrazione RA-02795, che apparteneva a Yevgeny Prigozhin, è stato abbattuto dal fuoco della difesa aerea del ministero della Difesa russo“.

  • 19:18

    Si schianta aereo tra Mosca e S.Pietroburgo: “Il capo della Wagner Prigozhin era a bordo”

    “Nell’aereo precipitato nella regione di Tver, in Russia, tra Mosca e San Pietroburgo c’era Evgeny Prigozhin, capo della Wagner”. Lo riferisce Rosaviatsia, l’agenzia federale del trasporto aereo russo, citato dai media russi.

  • 18:31

    Meloni: “L’Occidente sbagliò a valutare l’invasione della Crimea”

    “Caro presidente Zelensky, cari colleghi, l’annessione illegale della Crimea nel 2014 da parte della Russia è stata una chiara violazione del diritto internazionale e un assaggio delle intenzioni aggressive russe su tutta l’Ucraina. Da allora Mosca ha imposto il suo modello autoritario e ha violato i diritti delle popolazioni della Penisola”. È quanto dichiarato dalla presidente del consiglio Giorgia Meloni, in un videomessaggio al vertice internazionale della Piattaforma Crimea. “Nel 2014 in Occidente – aggiunge – non si era compreso appieno la portata di quanto stava accadendo o, forse, si era sperato che potesse fermarsi lì la pulsione imperialista di Mosca. Abbiamo sbagliato, ed è doveroso riconoscerlo”.

  • 18:15

    Zelensky: “Porremo fine all’occupazione della Crimea”

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sostiene che “l’Ucraina ha una visione chiara di come verrà ripristinata una vita normale, pacifica, equa e democratica in Crimea dopo che avremo smantellato la tirannia russa nella nostra penisola ucraina”. Lo scrive su Telegram parlando del discorso al vertice internazionale della Piattaforma Crimea, promettendo la “fine dell’occupazione della penisola. “Noi garantiremo lo stato di diritto” e “restituiremo il vero significato all’infrastruttura della Crimea” che è sempre stata collegata “all’Ucraina e al resto del mondo” con porti e strade, mentre la Russia l’ha isolata, ha aggiunto.

  • 18:07

    Erdogan: “L’annessione della Crimea alla Russia è illegittima”

    “La Turchia non riconosce l’annessione della Crimea e continua a dire che è stata illegittima. Manteniamo il nostro atteggiamento a favore dell’integrità territoriale dell’Ucraina”. Lo ha ribadito il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riporta Anadolu, in un videomessaggio trasmesso durante il terzo Crimea Platform Summit in corso a Kiev. “Con la fine della guerra e il ripristino della pace e della stabilità nel bacino del Mar Nero non solo la regione ma il mondo intero tirerà un sospiro di sollievo”, ha aggiunto il leader turco.

  • 15:24

    Mosca: “Intercettato aereo norvegese sul Mare di Barents”

    Un jet militare Mig-29 russo si è alzato in volo oggi per intercettare un aereo norvegese P-8A Poseidon e impedirgli di avvicinarsi ai confini russi sul Mare di Barents. Il pilota russo si è attenuto alle norme di comportamento internazionali senza alcun avvicinamento pericoloso all’aereo norvegese, che ha fatto una virata allontanandosi dal confine, ha detto il ministero della Difesa in un comunicato.

  • 15:01

    Mosca: “Attacchi con droni non rimarranno senza risposta”

    I nuovi attacchi con droni su Mosca e sulla regione di Belgorod “non saranno lasciati senza risposta” dalle forze armate russe. Lo afferma il ministero degli Esteri, accusando i Paesi della Nato di fornire assistenza tecnica alle forze ucraine in questi attacchi. “Vediamo in queste azioni di Kiev e dei suoi tutori della Nato un codardo tentativo di rabbia impotente di vendicarsi su obiettivi civili per il fallimento della cosiddetta ‘controffensiva'”, si aggiunge nella nota.