Precipitato il jet di Prigozhin, la diretta – Intelligence Usa: “Probabile una bomba a bordo”. E Putin manda le sue condoglianze

Una fonte anonima del governo russo: "Il luogo dello schianto non è una coincidenza". Il capo del Cremlino: "Uomo di talento dal destino difficile". Biden: "C'è lui dietro". Il Pentagono: "Probabilmente il capo della Wagner è stato ucciso". Morti anche i due vice, Utkin e Chekalov

Aggiornato: 22:05

  • 10:06

    Ex direttore della Cia: “È probabile che Mosca cerchi di assumere il controllo della Wagner”

    È probabile che Mosca cerchi di assumere il controllo del Gruppo Wagner dopo la morte del suo suo fondatore, Yevgeny Prigozhin: lo ha detto alla Cnn l’ex segretario alla Difesa degli Stati Uniti ed ex direttore della Cia, Leon Panetta. “Penso che saranno molto preoccupati di permettere a questi ragazzi di continuare a operare da soli”, ha affermato Panetta riferendosi ai mercenari del Gruppo Wagner. “Non mi sorprenderebbe quindi se affermassero il controllo sul Gruppo Wagner in Africa, in Asia e ovunque si trovino – ha aggiunto -. A questo proposito, credo che anche i membri del Gruppo Wagner debbano preoccuparsi della loro vita”.

  • 10:01

    Un frammento della coda del jet è stato trovato a 3,5 chilometri dal luogo dello schianto

    Un frammento della coda dell’aereo sul quale viaggiava il capo del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, è stato trovato a 3,5 chilometri dal luogo dello schianto. Lo ha riferito l’agenzia Ria Novosti. Il frammento è stato trovato in una radura vicino all’ingresso del villaggio di Kujenkono, nella regione di Tver.

  • 09:52

    Kostioukovich: “Da chiarire il mistero del secondo jet. Prigozhin viaggiava sempre con dei sosia”

    “C’è ancora il mistero del secondo aereo e non bisogna dimenticare che Prigozhin era solito viaggiare sempre con qualche suo sosia munito anche di documenti opportunamente falsificati”. Così al QN Elena Kostioukovich, autrice del libro Nella mente di Vladimir Putin. La scrittrice fa riferimento al fatto che i jet in volo fossero due e che solo uno, quello con a bordo Prigozhin, sia precipitato. 

  • 09:46

    Mike Pence: “Putin è un dittatore e un assassino, va sconfitto”

    “Putin è un dittatore e un assassino e va sconfitto”. Lo ha detto l’ex vice presidente Mike Pence nel primo dibattito dei candidati repubblicani alle presidenziali del 2024, rispondendo a una domanda sul sostegno Usa all’Ucraina. “Se dopo l’Ucraina la Russia attacca un partner della Nato le nostre truppe dovranno andare a combattere. Preferisco dare agli ucraini gli aiuti necessari per combattere la loro battaglia“, ha sottolineato. 

  • 09:37

    Biden: “Niente accade in Russia senza che ci sia dietro Putin”

    “Non sono sorpreso. Non c’è molto di quello che accade in Russia in cui Putin non sia dietro. Ma non so molto al riguardo”. Ha risposto così Joe Biden a chi gli chiedeva dell’aereo di Yevgeny Prigozhin caduto in Russia 

  • 09:27

    Il blogger Markov al Washington Post: “È stato ucciso dagli ucraini”

    “Era su un secondo aereo, atterrato all’aeroporto Ostafyevo di Mosca, è stato ucciso dagli ucraini. Putin, se avesse voluto, lo avrebbe fatto arrestare”. Lo dice al Washington Post il blogger Sergei Markov, vicino al Cremlino. “Abbiamo ancora bisogno di altre informazioni”, continua, convinto che se Prigozhin è stato ucciso si è trattato probabilmente di “un attacco diretto organizzato dagli ucraini”. “I russi potrebbero averlo ucciso. Ma se fosse stato dato l’ordine di liquidare Prigozhin, allora l’avrebbero ucciso da solo, senza uccidere persone innocenti – ha sottolineato – Se Putin avesse voluto, lo avrebbe fatto arrestare e basta”.

  • 09:01

    Fonte del governo russo: “Abbattuto vicino alla residenza di Putin, non è una coincidenza”

    “Non sono coincidenze”, né il giorno, né il luogo in cui è precipitato l’aereo di proprietà del leader e fondatore del gruppo Wagner Prigozhin. Lo ha detto una fonte del governo russo citata a condizione di anonimato dal Moscow Times. “Non lontano dalla residenza del presidente a Valdai, ci sono a guardia del cielo quattro divisioni di S-300 PMU1”, i sistemi di difesa missilistica, ha detto la fonte. “Il 23 giugno una marcia su Mosca. E il 23 agosto due missili. I conti tornano”, ha aggiunto.

  • 08:51

    Oltre a Prigozhin e Utkin, a bordo del jet c’erano un altro vice e 4 miliziani della Wagner

    Oltre a Yevgeny Prigozhin e al suo braccio destro, il comandante Dmitry Utkin, sull’aereo era presente anche un altro vice del Gruppo Wagner, Valery Chekalov, ex uomo d’affari, associato alle strutture commerciali di Prigozhin e presunto responsabile del servizio di sicurezza della milizia. Lo riporta Baza. Tra i passeggeri, sono stati segnalati anche altri membri del Gruppo Wagner: Yevgeny Makaryan, Alexander Totmin, che avrebbe combattuto in Sudan, Serghei Propustin, lanciatore di granate, e Nikolai Matuseyev, sul quale non è stato possibile trovare informazioni.

  • 08:46

    La caduta, poi le fiamme: le immagini dello schianto dell’aereo con a bordo

  • 08:43

    Recuperati i corpi di tutte le dieci persone che viaggiavano sul jet precipitato in Russia

    I corpi di tutte le dieci persone che viaggiavano a bordo dell’aereo di Yevgney Prigozhin, precipitato tra Mosca e San Pietroburgo, sono stati recuperati e l’operazione di ricerca è stata completata. Lo riportano i servizi di emergenza citati da Interfax.