Ucraina, la diretta | Kiev accusa il Papa di “propaganda imperialista russa”. Zelensky: “Per la Crimea è possibile una soluzione negoziata”

Per il presidente ucraino, se la controffensiva arrivasse ai confini amministrativi della Penisola, sarebbe possibile "spingere politicamente per la smilitarizzazione russa". Intanto, le truppe ucraine avanzano nell'area di Zaporizhzhia. Bloomberg: "L'8 settembre incontro Erdogan-Putin"

Aggiornato: 10:49

  • 12:25

    Podolyak: “La guerra finirà rapidamente, iniziato conto alla rovescia”

    La guerra “finirà rapidamente” ed è improbabile che ogni chilometro debba essere riconquistato con il sangue, perché in determinate condizioni “gli eventi assumeranno una forma diversa”: lo scrive su X il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak. “Tutta la legittimità interna di (Vladimir) Putin è costruita sulla convinzione delle élite russe che egli ‘non ha ancora perso la guerra’. Il Cremlino comprende l’inevitabile: più la Russia perde i territori occupati, più velocemente il sostegno al regime diminuirà – afferma l’alto funzionario -. L’omicidio di (Yevgeny) Prigozhin e la preparazione di una nuova mobilitazione per saturare il fronte è una misura per risparmiare tempo”.
    Tuttavia, sottolinea, “l’orologio sta già facendo il conto alla rovescia. Non sarà facile, ma è ingenuo pensare che l’Ucraina dovrà riconquistare il territorio conquistando ogni chilometro con il sangue. Quando le forze ucraine avanzeranno verso sud e raggiungeranno il confine amministrativo con la Crimea, gli eventi assumeranno una forma diversa. Alla fine, tutto finirà rapidamente e in un istante, proprio come è iniziato”.  

  • 11:23

    Bombe russe sul Kherson, un morto

    Una persona è morta e un’altra è rimasta ferita questa mattina nella regione di Kherson, nell’Ucraina meridionale, in seguito a un bombardamento russo: lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale, Oleksandr Prokudin, come riporta l’emittente statale ucraina Suspilne. Nell’attacco, avvenuto intorno alle 11:00 (le 10:00 in Italia) nel villaggio di Sadove, è stata colpita una casa con una granata.  

  • 11:00

    Crimea, Kiev: “Droni hanno colpito la Guardia costiera russa”

    La sezione speciale (Sof) delle Forze ucraine ha colpito con droni le postazioni della Guardia costiera russa della Flotta del Mar Nero a Perevalne in Crimea, ci sono morti, feriti e danneggiamenti. A renderlo noto sono le unità della Sof su Telegram. “È stato difficile portare a termine l’operazione a causa di alcune caratteristiche del terreno. Ma i droni sono riusciti a coprire il percorso e a raggiungere gli obiettivi”, ha detto il Sof.

  • 10:59

    Crimea, russi: “due droni ucraini abbattuti dalla contraerea”

    Due droni ucraini sono stati abbattuti dalla contraerea russa sulla penisola della Crimea. Lo ha dichiarato il capo della Crimea nominato dalla Russia, Sergei Aksyonov, spiegando che un aereo senza pilota è stato abbattuto nella zona occidentale della penisola e un altro in quella settentrionale.

  • 09:39

    Attacco russo a Poltava: due morti

    Due persone sono morte durante l’attacco russo della notte scorsa nella regione di Poltava, nell’Ucraina orientale: lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale, Dmytro Lunin, come riporta Rbc-Ucraina. “Due persone sono morte in seguito all’attacco nemico e due persone sono state portate in ospedale con ferite lievi”, ha affermato Lunin.

  • 09:37

    Zelensky: “Se portiamo il conflitto in territorio russo perdiamo l’appoggio degli alleati”

    Se l’Ucraina dovesse portare la guerra sul territorio della Russia, perderebbe l’appoggio della coalizione internazionale che da oltre 18 mesi sostiene il paese aggredito con aiuti e armi. Lo ha sostenuto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una intervista all’emittente 1+1. “Credo sarebbe un grosso rischio, verremmo senz’altro lasciati soli”, ha affermato, sottolineando che “la lotta per riconquistare i nostri territori è stata sostenuta in maniera determinate grazie ai rapporti con gli alleati”. Zelensky ha spiegato che “i partner internazionali” sono un elemento fondamentale in ogni vittoria, in ogni passo avanti della controffensiva e in ogni azione difensiva.

  • 09:36

    Russia, incriminato ex impiegato consolato Usa

    Un cittadino russo ex impiegato del consolato americano a Vladivostok è stato incriminato dai servizi d’intelligence russi (Fsb) con l’accusa di avere raccolto e trasmesso al governo di Washington informazioni confidenziali sull’operazione militare russa in Ucraina. Lo rende noto l’agenzia Tass.
    L’accusa nei confronti dell’uomo, Robert Shonov, non è di spionaggio ma ‘cooperazione su base confidenziale con uno Stato stranierò. Secondo la Fsb, Shonov si è dichiarato colpevole.

  • 09:28

    Le truppe di Kiev: “Liberato il villaggio di Robotyne”

    Le forze ucraine hanno liberato il villaggio di Robotyne, nella regione di Zaporizhzhia: lo ha dichiarato durante una trasmissione in diretta dal Centro media militare la viceministra della Difesa ucraina, Anna Malyar. Lo riporta Rbc-Ucraina. Le truppe di Kiev si stanno muovendo a sud-est di Robotyne e a sud di Mala Tokmachka, ha aggiunto. Mercoledì scorso la 47esima brigata meccanizzata separata delle Forze armate ucraine aveva reso noto di avere issato la bandiera ucraina su Robotyne.