Ucraina, la diretta – Nyt: presto Putin vedrà Kim Jong-un per discutere di armi. Oggi l’incontro con Erdogan: al centro l’accordo sul grano

Nel giorno del vertice di Sochi con il presidente turco, Mosca bombarda i porti sul Danubio. Kiev dichiara che i droni sono esplosi in territorio rumeno, ma Bucarest nega. Nel frattempo il leader del Cremlino annuncia: "Pronti a rilanciare l’accordo sul grano se saranno rimosse le sanzioni all’export russo”

Aggiornato: 09:22

  • In Evidenza
    16:13

    Putin: “Pronti a rilanciare l’accordo se saranno rimosse le sanzioni all’export russo”

    La Russia “è pronta a tornare all’accordo sul grano” ma solo quando le controparti applicheranno i punti che prevedono la rimozione degli ostacoli alle esportazioni di cereali e fertilizzanti russi. Lo ha ribadito il presidente Vladimir Putin in una conferenza stampa congiunta con quello turco Recep Tayyip Erdogan dopo il loro incontro a Sochi.

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  • 22:37

    Casa Bianca conferma possibile incontro Kim-Putin

    Dopo le rivelazioni dei media americani, anche la Casa Bianca conferma un possibile incontro tra Kim Jong Un e Vladimir Putin. “Come abbiamo messo in guardia pubblicamente, i negoziati sugli armamenti tra Russia e Corea del Nord stanno avanzando attivamente”, ha ricordato la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale, Adrienne Watson. “Abbiamo informazioni secondo cui Kim Jong Un si aspetta che queste discussioni continuino e includano un impegno diplomatico a livello di leader in Russia”.

  • 22:12

    Russi: “Respinto tentativo di incursione di sabotatori ucraini”

    Un tentativo di penetrare nel territorio russo da parte di un gruppo di sabotaggio ucraino è stato fermato nella zona di confine della regione di Briansk. Ad annunciarlo è stato il governatore, Alexander Bogomaz.
    “Le guardie di frontiera e uomini del Fsb nella regione di Briansk e le unità collegate del Ministero della Difesa nel distretto di confine Sevsky della regione di Briansk hanno fermato un tentativo di penetrare nel territorio della Federazione Russa da parte di un gruppo di sabotaggio e ricognizione ucraino”, ha scritto Bogomaz sul suo canale Telegram, citato dalla Tass.
    Secondo il governatore della regione, armi e munizioni abbandonate dai sabotatori, comprese quelle di fabbricazione straniera, sono state trovate sul luogo dello scontro.

  • 21:08

    I dettagli dell’incontro Kim-Putin

    In una rara uscita dal suo paese, Kim Jong-un dovrebbe viaggiare da Pyongyang, probabilmente su un treno blindato, a Vladivostok, sulla costa pacifica della Russia, dove incontrerà il presidente russo Vladimir Putin nell’ambito dell’Eastern Economic Forum, che si svolgerà dal 10 al 13 settembre, Il leader nordcoreano, secondo fonti del New York Times, potrebbe anche andare a Mosca.
    Putin vuole che Kim concordi di inviare alla Russia proiettili di artiglieria e missili anticarro, mentre Kim vorrebbe che Mosca fornisse alla Corea del Nord tecnologia avanzata per satelliti e sottomarini a propulsione nucleare. Il leader di Pyongyang sta cercando pure aiuti alimentari per la sua nazione povera.
    Mercoledì la Casa Bianca aveva avvertito che i due si erano scambiati lettere discutendo di un possibile accordo sulle armi, citando informazioni di intelligence declassificate. Il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale, John F. Kirby, aveva riferito che i colloqui ad alto livello sulla cooperazione militare tra le due nazioni “stanno avanzando attivamente”.

  • 21:07

    Nyt: Kim Jong-un presto in Russia per vedere Putin e discutere di armi

    Il leader nordcoreano, Kim Jong-un, si recherà in Russia per incontrare Vladimir Putin e discutere della fornitura di armi. Lo riferisce il New York Times. Mosca cerca armi per la guerra in Ucraina e, scrive il quotidiano, una delegazione nordcoreana si è recentemente recata in Russia in treno per pianificare la visita di Kim con il leader del Cremlino.

  • 19:54

    Usa: “Positivo il ruolo della Turchia per il rilancio dell’accordo sul grano”

    Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha espresso apprezzamento per il ruolo svolto dalla Turchia per rilanciare l’accordo per l’esportazione del grano nel Mar Nero, nonostante l’incontro di oggi a Sochi tra il presidente russo Vladimir Putin e quello turco Recep Tayyip Erdogan non abbia prodotto risultati concreti. “Accogliamo con favore gli sforzi diplomatici e operativi della Turchia e di altri paesi per convincere la Russia a ritornare all’accordo. Stiamo collaborando con le Nazioni Unite e con la Turchia, entrambe hanno lavorato molto duramente per rendere la Black Sea Grain Initiative possibile e per farla funzionare”, ha affermato un portavoce del Dipartimento di Stato. La decisione della Russia di porre fine alla sua partecipazione all’iniziativa sul grano “danneggia le comunità vulnerabili” e contribuisce “all’insicurezza alimentare in tutto il mondo”.

  • 18:23

    Podolyak: “Putin dimostra che è impossibile negoziare con lui”

    “Oggi abbiamo ricevuto l’ennesima conferma che qualsiasi ‘negoziazionè con Putin è fittizia e inutile”. Lo ha scritto in un tweet il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak a proposito dei colloqui oggi a Sochi tra il leader del Cremlino e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Putin, scrive Podolyak, “vive chiaramente nella sua realtà, dove ‘tutti sono colpevoli tranne lui; non è stata la Russia a iniziare la guerra; l’accordo sul grano è stato interrotto da droni non identificati, ecc'”. Per Podolyak “resta tuttavia la domanda: perché tentare di volta in volta di organizzare un processo di mediazione fittizio che non funziona? Perché cercare di dare alla Russia un’agenzia artificiale, rendendosi conto che la Russia non aderirà al diritto internazionale, non attuerà gli accordi o non si assumerà volontariamente la responsabilità della distruzione? Perché ‘fare il gioco di Putin’, il cui compito principale è accusare i non coinvolti e nel frattempo uccidere gli innocenti?”.

  • 18:22

    Riapparso in Russia il generale Surovikin

    Ostorozhno Media ha pubblicato una foto del generale russo Sergei Surovikin, che non era stato più visto pubblicamente dalla rivolta fallita del gruppo Wagner a giugno. La foto, scattata oggi, ritrae l’ex comandante aerospaziale insieme a sua moglie a Mosca. Surovikin era stato allontanato dall’esercito russo dopo le ipotesi di una sua vicinanza al gruppo mercenario e al suo leader Yevgeny Prigozhin. In precedenza era stato riferito che Surovikin fosse stato messo agli arresti domiciliari, interrogato e rinchiuso nella famigerata prigione di Lefortovo.

  • 16:55

    Tajani a Wang: “Cina usi la sua influenza per una pace giusta”

    “Con il ministro degli Esteri cinese Wang Yi abbiamo discusso di come affrontare in maniera collaborativa gli attuali scenari internazionali con particolare riguardo a stabilità e sviluppo in Africa. Sull’Ucraina, ho incoraggiato ad utilizzare l’influenza della Cina a favore di una pace giusta”. Lo scrive su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani da Pechino dopo l’incontro con l’omologo cinese.

  • 16:38

    Erdogan: “Pronti a mandare grano russo in Africa”

    La Turchia è pronta a fare ciò che è necessario per mandare grano russo ai Paesi africani in via di sviluppo. Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante una conferenza stampa congiunta con l’omologo russo Vladimir Putin a Soci, in Russia. “Putin ha detto: ‘Abbiamo completato i lavori logistici per mandare 1 milione di tonnellate di grano ai Paesi poveri’. E noi abbiamo detto: ‘In quanto Turchia, ci sentiamo responsabili di qualunque dovere ricada su di noì”. “Mi auguro che compiendo passi come Russia, Turchia e Qatar per trasportare farina verso i Paesi africani saremo al fianco di questi Paesi”, ha aggiunto Erdogan, dopo che Putin ha menzionato il ruolo di Doha nel piano per mandare 1 milione di tonnellate di grano russo in Africa.