Ucraina, la diretta – Nyt: presto Putin vedrà Kim Jong-un per discutere di armi. Oggi l’incontro con Erdogan: al centro l’accordo sul grano

Nel giorno del vertice di Sochi con il presidente turco, Mosca bombarda i porti sul Danubio. Kiev dichiara che i droni sono esplosi in territorio rumeno, ma Bucarest nega. Nel frattempo il leader del Cremlino annuncia: "Pronti a rilanciare l’accordo sul grano se saranno rimosse le sanzioni all’export russo”

Aggiornato: 09:22

  • 15:12

    Giovane avvolta in bandiera ucraina sulla Piazza Rossa a Mosca: fermata

    Una giovane donna è stata fermata stamane mentre passeggiava sulla Piazza Rossa, a Mosca, avvolta nella bandiera ucraina. Ne dà notizia l’ong per la difesa dei diritti dei detenuti Ovd-Info, pubblicando sul suo canale Telegram una fotografia della donna, di spalle, scattata da un passante. Ad avvertire del suo fermo Ovd-Info è stata la stessa donna, identificata come Alena Kozhevnikova, che è stata portata al dipartimento di polizia nel distretto di Kitay Gorod.  

  • 15:05

    Peskov: “Prima parte dei negoziati molto costruttiva”

    “Sono stati molto costruttivi” i colloqui allargati alle delegazioni finora condotti tra il presidente russo Vladimir Putin e l’omologo turco Recep Tayyip Erdogan, che continuano il loro incontro in formato ristretto. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dall’agenzia di stampa Tass. “La prima parte dei negoziati è stata molto costruttiva, in diversi settori. Rapporti dettagliati dei ministri, dei capi dei gruppi di lavoro, scambio di informazioni”, ha aggiunto Peskov parlando di “un’analisi esaustiva delle relazioni bilaterali”.

  • 14:49

    Cremlino: “Putin e Erdogan non firmeranno nessun documento”

    Non ci sarà la firma di alcun documento al termine dei colloqui in corso a Sochi tra il presidente russo Vladimir Putin e quello turco Recep Tayyip Erdogan. Lo ha detto all’agenzia Ria Novosti il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Peskov ha detto che la prima parte dei colloqui, a cui hanno partecipato anche i rispettivi ministri degli Esteri e della Difesa, è durata un’ora e mezza ed è stata “molto costruttiva” con uno “scambio completo di informazioni” e una “analisi esaustiva delle relazioni bilaterali”. Ora Putin ed Erdogan continuano a parlarsi faccia a faccia durante una colazione di lavoro. Peskov ha sottolineato che oltre all’accordo sul grano nell’agenda dei colloqui figurano le situazioni in Ucraina, Siria e Libia.  

  • 14:40

    Ue: “La Russia guadagna dal blocco di esportazione dei cereali di Kiev”

    La Russia, bloccando le esportazioni di cereali dall’Ucraina, “in realtà guadagna, perché provoca un rialzo dei prezzi, incassando molti soldi, e nel contempo aumenta le proprie esportazioni” di grano. Lo sottolinea il portavoce per gli Affari Esteri della Commissione Europea Peter Stano, a Bruxelles durante il briefing quotidiano con la stampa, nel giorno in cui il presidente turco Recep Tayyip Erdogan incontra a Mosca il presidente russo Vladimir Putin, nel tentativo di ripristinare l’accordo che per alcuni mesi ha consentito l’esportazione dei cereali ucraini attraverso il Mar Nero in tempo di guerra. Per l’Ue, aggiunge Stano, “l’aspettativa generale è che la Russia come minimo torni all’accordo sul grano del Mar Nero. L’aspettativa principale è che cessi l’aggressione illegale contro l’Ucraina, della quale fa parte il blocco del Mar Nero, che colpisce in modo particolare le esportazioni ucraine. La notte scorsa la Russia ha lanciato un altro attacco contro le regioni di Odessa e Dnipropetrovsk, prendendo di mira in modo odioso proprio le infrastrutture per l’esportazione del grano ucraino. Questo dimostra ancora una volta come la Russia stia esacerbando la crisi alimentare globale e come stia mettendo a rischio, con le proprie azioni, milioni di persone vulnerabili nel mondo”.

  • 14:36

    Mosca: “Migliorate le nostre posizioni vicino a Robotyne”

    Il ministero della Difesa di Mosca ha detto che le forze russe hanno “migliorato le loro posizioni” vicino al villaggio di Robotyne, nella provincia ucraina di Zaporizhzhia. In particolare i soldati russi avrebbero rafforzato le loro posizioni nel villaggio di Vierbovoye, ad est di Robotyne, secondo un comunicato del ministero. La stessa fonte afferma che nelle ultime 24 ore in questo settore del fronte sono stati uccisi 115 soldati ucraini. Nelle scorse settimane gli ucraini avevano detto di avere conquistato Robotyne nella loro controffensiva per scendere a sud verso il Mar d’Azov, ma i russi non hanno mai confermato tale notizia. 

  • 13:02

    Putin sollecita Erdogan a concludere l’accordo sull’hub in Turchia

    Non hanno parlato solo del rinnovo dell’accordo sulle esportazioni di grano Vladimir Putin e Recep Tayyip Erdogan. Il Presidente russo ha espresso l’auspicio che i negoziati sulla creazione di un hub del gas possano concludersi con una intesa nel prossimo futuro, per rendere più stabile la situazione nel settore energetico in Turchia. “Spero che presto completeremo i negoziati sulla creazione di un hub del gas in Turchia per rendere la situazione energetica nella regione più stabile ed equilibrata. E penso che questo sarà vantaggioso”, ha detto Putin. Russia e Turchia stanno discutendo l’apertura di un “hub del gas” in Turchia che a Mosca servirebbe per compensare la perdita dei volumi che transitavano dai Nord Stream.

  • 12:53

    Erdogan: “Puntiamo a un interscambio con Mosca da 100 miliardi”

    Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto che l’interscambio economico tra Turchia e Russia ha toccato i 62 miliardi di dollari e che le relazioni economiche vanno verso un interscambio da 100 miliardi. “Credo che l’incontro (di oggi a Soci) tra i governatori delle nostre banche centrali sia importante per prendere iniziative per utilizzare le nostre valute nelle relazioni bilaterali”, ha detto Erdogan, come riporta Anadolu, parlando con l’omologo russo Vladimir Putin a Sochi, in Russia.  

  • 12:46

    Putin: “L’anno prossimo avvieremo la centrale nucleare in Turchia”

    La prima unità della centrale nucleare di Akkuyu, in Turchia, realizzata dalla Russia, diventerà operativa il prossimo anno. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dall’agenzia Ria Novosti, all’inizio dell’incontro con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan a Sochi. Ai colloqui è presente anche Alexei Likhaciov, capo dell’agenzia atomica russa Rosatom.  

  • 12:33

    Putin: “Aperti a negoziati per l’accordo sul grano”

    All’inizio del colloquio con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan a Sochi, il presidente russo Vladimir Putin ha detto che Mosca è aperta ai negoziati per l’accordo sul grano. Lo riferisce l’agenzia Ria Novosti.  

  • 12:24

    Al via a Sochi incontro Erdogan-Putin

    Al via a Sochi, sul Mar Nero, l’incontro tra il presidente russo Vladimir Putin ed il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Al centro dei colloqui la ripresa dell’accordo sul grano, oltre a questioni regionali e bilaterali.