Ucraina, la diretta – Kiev conferma: “La Wagner è tornata nell’est dell’Ucraina”. Shevchenko nuovo consigliere di Zelensky

Il presidente ucraino ha scelto come suo consigliere freelance l'ex sportivo, che è stato l’allenatore della nazionale del suo Paese. Un documento top secret inviato da Kiev ai governi del G7 in agosto rivela che la Russia ha lanciato più di 600 raid aerei sulle città ucraine utilizzando droni contenenti tecnologia occidentale

Aggiornato: 20:16

  • 20:16

    La Russia costruisce ferrovie nel Donetsk

    La Russia ha iniziato a costruire una rete ferroviaria che permette il collegamento tra le zone occupate dell’Ucraina e i suoi territori. Lo ha dichiarato su Telegram Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco in esilio di Melitopol. Le forze russe “stanno cercando di costruire un collegamento ferroviario diretto con Mariupol, Volnovakha e Donetsk” riferisce Andriushchenko spiegando che Mosca ha “iniziato a costruire un ponte ferroviario vicino al villaggio di Hranitne sul fiume Kalmius”. L’obiettivo del Cremlino è evitare il passaggio dal ponte di Kerch, bersagliato a più riprese dalle forze ucraine con attacchi drone. Nel caso il progetto dovesse andare a buon fine, spiega il consigliere del sindaco in esilio di Melitopol, “la linea esistente Mariupol-Aslanove-Kalchyk-Volnovakha sarà collegata direttamente a Taganrog e Rostov-on-Don”, regioni russe di confine. “In pratica – conclude Andriushchenko – non si tratta solo di una soluzione globale al problema della logistica militare e civile, ma anche di una radicale riduzione della dipendenza dal collegamento ferroviario attraverso il ponte di Crimea”.

  • 19:58

    Russia condanna all’ergastolo 24 del Battaglione Azov

    Il consigliere del sindaco in esilio di Mariupol Petro Andriushchenko ha scritto su Telegram, diversamente come riportato in precedenza, che “Proprio ora, a Rostov sul Don, è iniziato un processo ai nostri eroi del reggimento Azov: i russi condanneranno 24 combattenti all’ergastolo solo perché hanno difeso il loro (nostro) Paese. Saranno accusati in base all’articolo 278 (“Presa di potere con la forza”) e all’articolo 205.5 (“Partecipazione a un’organizzazione terroristica”) del codice penale russo”. E ha aggiunto: “Ancora una volta. I cittadini ucraini sono accusati dal Paese occupante di aver preso il potere in Ucraina. Se prima c’era un maggiore cinismo, questo è il fondo finale”, ha aggiunto.

  • 14:18

    Stoltenberg: “La controffensiva ucraina fa progressi costanti”

    “La controffensiva dell’Ucraina continua a fare progressi costanti in alcune aree”. Le forze ucraine hanno” messo sotto pressione “le difese della Russia, ma non vediamo alcun segno che gli obiettivi di Putin siano cambiati. Quindi il modo migliore per raggiungere una pace duratura è aumentare il nostro sostegno all’Ucraina”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in una dichiarazione stampa dopo un incontro con la premier lettone. “Accogliamo con favore i contributi significativi che gli alleati della Nato stanno apportando, compresi i primi carri armati americani Abrams che sono arrivati in Ucraina, aumentando la capacità di reazione dell’Ucraina di respingere le forze russe – ha aggiunto Stoltenberg -. La guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina rappresenta la più grande minaccia alla nostra sicurezza da decenni”. “La Nato è pronta a difendere ogni centimetro del territorio alleato”, ha ribadito il segretario dell’Alleanza. 

  • 13:52

    Kiev boicotterà le gare Uefa che coinvolgono la Russia

    La Federcalcio ucraina (Uaf) ha condannato ieri la decisione dell’Unione Europea delle Federazioni Calcistiche Europee (Uefa) di riportare le squadre russe under 17 alle competizioni internazionali e ha affermato che l’Ucraina boicotterà le partite che coinvolgono la Russia. L’Uaf ha chiesto di mantenere la precedente decisione della Uefa e della Federcalcio internazionale (Fifa) di non consentire la partecipazione delle squadre russe alle partite internazionali. Le squadre russe sono state escluse da tutti gli eventi Uefa dopo che Mosca ha lanciato l’invasione su vasta scala dell’Ucraina nel febbraio dello scorso anno. Ieri, la Uefa ha annunciato che avrebbe allentato le restrizioni e avrebbe consentito alle squadre russe under 17 di partecipare alle partite europee, affermando in un comunicato di “essere consapevole che i bambini non dovrebbero essere puniti per azioni la cui responsabilità ricade esclusivamente sugli adulti ed è fermamente convinta che il calcio non dovrebbe mai rinunciare a inviare messaggi di pace e speranza”.

  • 13:34

    Kiev: “Evacuati i bambini dalla prima linea del fronte”

    Le autorità ucraine hanno evacuato oggi tutti i bambini da diverse città e villaggi vicini alla linea del fronte nella regione di Zaporizhzhia (sud), punto focale della controffensiva contro l’esercito russo. “Abbiamo portato a termine il compito assegnato dal governo ucraino” e “abbiamo evacuato tutti i bambini con le loro famiglie” dalle località di Gulyaipole, Preobrazhenka, Yegorivka, Stepnogirsk e Novopavlivka, ha detto in televisione il vice governatore Yevgen Myronenko.
    Secondo i media ucraini sono stati evacuati complessivamente 59 bambini. L’evacuazione di queste località era stata annunciata ad agosto, a causa della situazione di sicurezza “difficile”. Le forze ucraine hanno riportato avanzamenti limitati nelle ultime settimane nella regione di Zaporizhzhia, dove si trovano ad affrontare posizioni fortificate dell’esercito russo. Tuttavia, all’inizio di settembre, le truppe ucraine sono riuscite a riconquistare la città di Robotyné, situata molto vicino alle città e ai villaggi interessati dalle evacuazioni. I combattimenti si svolgono attualmente a est di questo villaggio, vicino a Verbové.  

  • 13:00

    Kiev conferma: “Wagner tornata in Ucraina orientale”

    Nei territori controllati dai russi nell’est dell’Ucraina sono tornati alcuni combattenti del gruppo Wagner. Lo ha confermato a Rbc-Ucraina il capo del servizio stampa del gruppo orientale delle forze armate ucraine, Ilya Yevlash, secondo cui diversi mercenari della Wagner stanno rinegoziando i contratti con il ministero russo della Difesa e stanno tornando in Ucraina dalla Bielorussia. “Confermiamo che sul territorio del gruppo di forze orientale sono presenti i Wagner“, ha affermato Yevlash. Si tratta, al momento, di circa 500 persone che, però, “non rappresenteranno una minaccia significativa, come prima, dal momento che il loro leader principale, Prigozhin, è morto. Queste persone sono effettivamente tra le più preparate nell’esercito russo, ma non diventeranno una minaccia significativa o punto di svolta” per Mosca.  

  • 11:11

    Guardian: “Più di 50 componenti europei nei droni iraniani usati da Mosca”

    I droni kamikaze iraniani utilizzati dalla Russia nella guerra in Ucraina contengono più di 50 componenti europei: è quanto emerge da un documento top secret inviato da Kiev ai governi del G7 in agosto, in cui il governo ucraino lancia un appello affinché vengano distrutti con missili a lungo raggio siti di produzione in Russia, Iran e Siria. Il documento di 47 pagine, ottenuto dal Guardian, afferma che tra maggio e luglio la Russia ha lanciato più di 600 raid aerei sulle città ucraine utilizzando droni contenenti tecnologia occidentale. Secondo il documento, 52 componenti elettrici prodotti da aziende occidentali sono stati trovati nel drone Shahed-131 e 57 nel modello Shahed-136, che ha un’autonomia di volo di duemila chilometri e una velocità di crociera di 180 km orari.

    Cinque aziende europee, tra cui una filiale polacca di una multinazionale britannica, sono indicate come i produttori dei componenti identificati. “Tra i produttori ci sono aziende con sede nei Paesi della coalizione per le sanzioni: Stati Uniti, Svizzera, Paesi Bassi, Germania, Canada, Giappone e Polonia“, si legge nel documento.
    Sempre secondo il rapporto, l’Iran ha già diversificato la propria produzione utilizzando una fabbrica siriana nel porto russo di Novorossiysk (sud-ovest) ma la produzione di droni si sta spostando nella regione di Alabuga, nella Repubblica russa del Tatarstan, anche se Teheran continua a fornire i componenti. Separatamente, secondo il portavoce della Marina ucraina Dmytro Pletenchuk, i missili russi contengono da 30 a 50 component di origine straniera e se Mosca riuscirà ad aggirare le sanzioni occidentali, aumenterà la propria produzione. Lo riporta oggi Rbc-Ucraina.  

  • 11:09

    Mosca: “L’attacco a Sebastopoli coordinato da Kiev con Usa e Uk”

    Secondo Mosca, l’attacco ucraino a Sebastopoli il 22 settembre è stato condotto in stretto coordinamento con gli Usa e il Regno Unito. Lo riporta la Tass. L’Ucraina ha effettuato l’attacco a Sebastopoli il 22 settembre in stretto coordinamento con i servizi segreti statunitensi e britannici, ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, citata dalla Tass. “Il 22 settembre Sebastopoli è stata nuovamente attaccata. Non c’è il minimo dubbio che questo attacco sia stato pre-pianificato con l’uso di mezzi di intelligence occidentali e di attrezzature satellitari e aerei spia della Nato e che sia stato attuato su richiesta e in stretto coordinamento con i servizi segreti statunitensi e britannici”, ha dichiarato Zakharova durante un briefing. 

  • 11:08

    Zelensky nomina suo consigliere l’ex calciatore Shevchenko

    Il presidente ucraino Zelensky ha nominato l’ex calciatore e allenatore Andrij Shevchenko suo consigliere freelance. La decisione è stata annunciata con decreto presidenziale comparso nella serata di ieri sul sito della presidenza ucraina. Shevchenko nella sua carriera ha giocato nella Dynamo Kiev, nel Chelsea e nel Milan. Dal 2016 al 2021 è stato l’allenatore della nazionale del suo Paese e gli è stato riconosciuto il titolo di Eroe dell’Ucraina.