Israele: “Offensiva totale, Gaza non sarà mai più come prima”. Usa: “Hamas è come l’Isis”. Razzi e scontri esercito-miliziani ad Ashkelon

DIRETTA - Da sabato uccisi oltre 1.200 israeliani. Oltre 200 ostaggi nella Striscia. Biden: "Giusto difendersi". Khamenei: "Baciamo le mani a chi ha pianificato l'operazione". Lo Stato ebraico ai palestinesi: "Lasciate Gaza". Ma l'Egitto: "Il valico di Rafah resta chiuso"

Aggiornato: 22:25

I fatti più importanti

  • 19:39

    Borrell: “Maggioranza dei 27 a favore del sostegno all’Anp”

    “Dobbiamo distinguere Hamas e l’Autortità Nazionale Palestinese. La prima è un’organizzazione terroristica, la secondo un partner. Non tutti i palestinesi sono terroristi. C’è stata una netta maggioranza, con due o tre eccezioni, secondo la quale il sostegno all’Anp deve continuare e i pagamenti non vanno interrotti”. Lo ha detto l’Alto rappresentante Ue Josep Borrell al termine del Consiglio Affari Esteri straordinario. “Un riesame dei programmi per controllare che non ci siano link tra i nostri aiuti e le attività di Hamas va fatto ma non deve essere una scusa per dilazionare l’assistenza” al popolo palestinese. “Nel lungo periodo dobbiamo tornare a ravvivare il percorso di pace delineato da Paesi arabi, che porta a una soluzione a due Stati, che oggi appare più lontana che mai. Noi non conosciamo un’altra soluzione. Allo stesso tempo dobbiamo aumentare gli aiuti umanitari alle vittime di questa tragedia”, ha spiegato Borrell. “Dobbiamo entrare in contatto con partner in tutto il mondo, la comunità internazionale deve sfruttare questo momento critico, questo potrebbe essere un momento di risveglio”, ha aggiunto. 

  • 19:32

    Usa, ipotesi seconda portaerei vicino a Israele

    Gli Stati Uniti potrebbero dispiegare una seconda portaerei vicino a Israele, oltre all’ammiraglia Gerald R. Ford. Lo riferisce il Wall Street Journal citando fonti della Difesa americana.

  • 19:31

    Onu a israeliani e palestinesi: “Rispettare le regole di guerra”

    “La portata e la velocità di ciò che sta accadendo nei territori palestinesi occupati e in Israele sono agghiaccianti. Il mio messaggio a tutte le parti è inequivocabile, le leggi di guerra devono essere rispettate”. Lo afferma il capo degli affari umanitari dell’Onu Martin Griffiths, sottolineando che “coloro che sono tenuti prigionieri devono essere trattati umanamente e gli ostaggi devono essere rilasciati senza indugio”. “Durante le ostilità, i civili e le infrastrutture civili devono essere protetti, e gli aiuti umanitari, i servizi e le forniture vitali a Gaza non vanno bloccati”, ha aggiunto

  • 19:30

    Usa chiedono a Israele una “risposta proporzionata”

    “Sosteniamo Israele nell’intraprendere le azioni necessarie e proporzionate per difendere il suo Paese e proteggere la sua popolazione”: lo ha detto la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale Usa, Adrienne Watson. La Casa Bianca vuole quindi che Israele reagisca al feroce attacco di Hamas in modo “proporzionato“, ma non ha precisato se ci sono dei limiti che non dovrebbe oltrepassare, oltre al monito a non colpire civili.

  • 19:25

    Oxfam: “Ue non sospenda gli aiuti umanitari per i palestinesi”

    In vista della riunione dei ministri degli Esteri europei in programma oggi sulla situazione in Palestina e Israele, Oxfam lancia un appello urgente perché non siano sospesi gli aiuti umanitari destinati ai civili palestinesi colpiti dal conflitto. “La sola prospettiva di sospendere gli aiuti non è solo allarmante, ma inaccettabile. La sospensione degli aiuti sarebbe una punizione collettiva che colpirebbe tantissimi civili, mettendone a rischio le capacità di sussistenza. L’Europa non può esimersi dall’impegno di fornire aiuti a chi ne ha più bisogno”, ha detto Paolo Pezzati, policy advisor per le crisi umanitarie di Oxfam Italia. “È proprio la mancanza di un’azione politica decisa che ancora una volta sta perpetuando questo ciclo infinito di violenza e ritorsioni, in cui i civili si trovano in mezzo a un micidiale fuoco incrociato”, ha aggiunto.

  • 18:56

    Ministro Difesa d’Israele: “Verso offensiva totale, Gaza non sarà mai più quella di prima”

    “Ci stiamo muovendo verso un’offensiva totale” contro la Striscia di Gaza. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant citato dall’emittente Channel 12, spiegando di aver “allentato tutte le restrizioni e abbiamo ripreso il controllo dell’area”. Gallant ha aggiunto che verrà “cambiata la realtà” della Striscia di Gaza, dove si vedrà ”il prezzo che sarà pagato” per i crimini commessi da Hamas contro la popolazione israeliana. “Hamas voleva un cambiamento a Gaza” e questa “cambierà di 180 gradi rispetto a quanto pensava”, ha aggiunto il ministro. I miliziani di Hamas, ha aggiunto, “si pentiranno, Gaza non tornerà mai più quella di prima”. Perché “chiunque venga a decapitare, uccidere donne, sopravvissuti all’Olocausto, lo elimineremo con tutte le nostre forze e senza compromessi”, ha concluso Gallant.

  • 18:53

    Inviato del Tg1 scampato all’attacco di Hamas ad Ashkelon

    “Dieci secondi e sarei morto”. Lo racconta l’inviato del Tg1 Matteo Alviti ad Ashkelon. Questo pomeriggio il giornalista, insieme all’operatore Maurizio Calaiò e alla producer Sahera Dirbas, ha rischiato la vita durante un pesante attacco con razzi Qassam da parte di Hamas. Dopo che erano scesi dalla macchina, diversi razzi hanno colpito l’area dell’Hotel Regina nel quale Alviti e la sua troupe alloggiano. Una serie di razzi caduti a poca distanza dalla macchina di Alviti ha devastato il mezzo e distrutto un’altra auto. Il racconto di quanto accaduto, con immagini esclusive, questa sera nel Tg1 delle ore 20.

  • 18:52

    Israele risponde a Hezbollah: colpita torretta d’osservazione

    In risposta al missile anticarro lanciato poco fa dal sud del Libano contro un veicolo militare israeliano nella zona di Avivim, un elicottero delle forze armate israeliane (Idf) ha colpito una torretta di osservazione di Hezbollah. Non si segnalano feriti tra le forze di difesa israeliane.

  • 18:51

    Onu: “Sono 200mila i palestinesi sfollati dopo i raid di Israele su Gaza”

    Sono quasi 200mila i palestinesi sfollati in seguito ai raid aerei condotti dalle Forze di difesa israeliana (Idf) sulla Striscia di Gaza come rappresaglia per l’attacco condotto da Hamas contro Israele. La stima è dell’Ocha, l’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di coordinare gli affari umanitari. A Gaza vivono circa 2,2 milioni di persone, quindi circa un decimo della popolazione ha abbandonato le proprie case. “Gli sfollati sono aumentati drammaticamente in tutta la Striscia di Gaza, raggiungendo più di 187.500 persone da sabato. La maggior parte si sta rifugiando nelle scuole”, ha detto Jens Laerke, portavoce dell’Ocha, in un briefing a Ginevra, affermando che si prevede un ulteriore sfollamento mentre gli scontri continuano.

  • 18:49

    Parigi: “Sono 8 i francesi uccisi in Israele”

    Sale a 8 il bilancio dei francesi uccisi negli attacchi di Hamas contro Israele, secondo la ministra degli Esteri Catherine Colonna. Anche il numero dei francesi di cui non si hanno notizie sale a 20, secondo la Colonna.