Netanyahu: “Ogni membro di Hamas è un uomo morto”. Gantz: “È il tempo della guerra”. Erdogan apre ai negoziati per liberare gli ostaggi

DIRETTA - Israele ha un nuovo governo di unità nazionale e prepara l'offensiva "totale" su Gaza: staccate le forniture di acqua e luce. Usa: "Lavoriamo a corridoi per i civili". In serata una nuova ondata di attacchi aerei sulla Striscia

Aggiornato: 23:18

I fatti più importanti

  • 20:36

    Forze armate israeliane: “Incursione via terra? Siamo pronti a tutto”

    “L’Idf è pronto e prenderemo adottare tutte le misure necessarie per fare in modo da essere sicuri che quanto successo non accada mai più“. Così alla Cnn il portavoce delle Israel Defense Forces (Idf) Peter Lerner, alla domanda su un’incursione via terra dell’esercito israeliano a Gaza. “Stiamo continuando ad ammassare le nostre forze, non solo al confine con Gaza, perchè dobbiamo anche essere pronti a quello che può succedere dal Libano, dalla Siria“, ha aggiunto.

  • 20:04

    Usa: “Lavoriamo a corridoio per i civili di Gaza”

    “Stiamo attivamente lavorando per un corridoio” che consente a civili di Gaza di fuggire. Lo afferma il portavoce del consiglio della Sicurezza nazionale John Kirby, sottolineando che gli Stati Uniti sono al lavoro sull’iniziativa con l’Egitto e Israele.

  • 19:52

    “A Gaza almeno 1.127 morti e 5.339 feriti”

    Secondo la tv satellitare al-Arabiya, che cita il ministero della Sanità di Gaza sotto il controllo di Hamas, nella Striscia dopo le operazioni israeliane si contano almeno 1.127 morti e 5.339 feriti.

  • 19:26

    Putin chiede negoziati tra israeliani e palestinesi

    Il presidente russo Vladimir Putin ha chiesto negoziati tra le forze israeliane e palestinesi, nella speranza che la guerra non si espanda. “È necessario evitare a tutti i costi l’espansione del conflitto, perché se ciò accadrà avrà un impatto sulla situazione internazionale“, ha affermato Putin, aggiungendo che le parti “devono tornare a un processo negoziale che dovrebbe essere accettabile per tutte le parti, compresi i palestinesi.”

  • 19:21

    Forze armate israeliane: allerta per droni dal Libano lanciata per errore

    Le forze di difesa israeliane (IDF) hanno annunciato che nessun drone è entrato nello spazio aereo israeliano mercoledì sera dal Libano, dopo che ai residenti in tutto il nord del paese era stato ordinato di rifugiarsi per un’allerta su larga scala. Si era parlato di droni e parapendii infiltrati, ma un portavoce dell’Idf, come riporta il Jerusalem Post, ha chiarito che gli allarmi sono stati attivati ​​per errore. Non è ancora chiaro cosa abbia causato l’errore e l’Idf sta indagando sull’incidente.

  • 18:59

    Nato, Stoltenberg: “Risposta Israele sia proporzionata”

    Israele ha il diritto di difendersi e ci aspettiamo che la sua riposta sia proporzionata“. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa dal quartier generale dell’Alleanza atlantica, sottolineando l’importanza di “prevenire” la perdita di vite umane tra i civili. Sulla possibilità che la guerra in Medio Oriente fiacchi il supporto della Nato a Kiev, Stoltenberg ha rimarcato: “gli alleati hanno la capacità e la forza per affrontare diverse sfide allo stesso tempo. Non possiamo permetterci il lusso di scegliere solo una sfida”.

  • 18:51

    Onu, Guterres: “Preoccupato per attacchi dal Libano, evitare escalation”

    “Sono in continuo contatto con i leader della regione con un focus immediato su diverse priorità chiave. Dobbiamo evitare l’allargamento del conflitto”. Lo ha detto il segretario generale Onu, Antonio Guterres. “Sono preoccupato per il recente scontro a fuoco lungo la Linea Blu e per gli attacchi segnalati dal Libano del sud – ha aggiunto – Faccio appello a tutte le parti e a coloro che hanno influenza su di loro affinché evitino ulteriori escalation“. Guterres ha chiesto “il rilascio immediato di tutti gli ostaggi israeliani detenuti a Gaza. I civili devono essere protetti in ogni momento”.

  • 18:50

    Onu, Guterres chiede accesso umanitario a Gaza

    “Occorre consentire l’ingresso a Gaza di beni essenziali salvavita tra cui carburante, cibo e acqua. Abbiamo bisogno di un accesso umanitario rapido e senza ostacoli adesso”. Lo ha detto il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres. “Il personale delle Nazioni Unite sta lavorando 24 ore su 24 per sostenere la popolazione di Gaza e mi rammarico profondamente che alcuni dei miei colleghi abbiano già pagato il prezzo più alto”, ha aggiunto, sottolineando che circa 220.000 palestinesi si stanno ora rifugiando in 92 strutture dell’Unrwa in tutta Gaza.

  • 18:36

    Terzo italo-israeliano disperso: sarebbe stato ferito al rave

    Nir Forti, l’italo-israeliano che risulta disperso dopo l’attacco di Hamas, si trovava al rave di Reim con un’amica e sarebbe stato ferito. Lo scrive l’Ansa da Tel Aviv.

    “Purtroppo abbiamo appena appreso, su segnalazione dei genitori, che manca all’appello un terzo cittadino italoisraeliano, Nir Forti. Ho appena parlato con la famiglia cui ho garantito massima assistenza”, aveva scritto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani poco fa. 

  • 18:07

    Continua il rientro degli italiani

    Continua il rientro degli italiani bloccati in Israele dall’inizio della guerra con Hamas, coordinato dalla Farnesina tramite l’Unità di Crisi. Un volo di un ulteriore aereo Neos è in arrivo oggi in Italia, fa sapere il Ministero degli Esteri. 
    Fondamentale – si sottolinea – l’apporto del Ministero della Difesa, con il Comando di Vertice Interforze e l’Aeronautica Militare, che hanno costruito in velocità una complessa operazione di emergenza per prelevare 400 persone.