Onu: “A Gaza acqua e cibo stanno finendo”. Hamas: “Preparavamo l’attacco da due anni”. Abu Mazen: “No alla violenza sui civili”

L'Iran invita i Paesi musulmani a coalizzarsi contro Israele. Riservisti schierati al confine col Libano. Biden avverte Teheran: "Fate attenzione" (leggi). Raid di Tel Aviv su Damasco e Aleppo. Egitto: "Apriremo Rafah per gli aiuti se ci sarà tregua". In tutto sono 1.300 i morti in Israele, 1.400 a Gaza. Croce Rossa: "Senza elettricità gli ospedali diventeranno obitori" (video)

Aggiornato: 11:14

I fatti più importanti

  • 08:31

    Onu: “Quasi 340mila gli sfollati a Gaza”

    Più di 338mila persone sono state sfollate a Gaza mentre Israele continua i suoi attacchi aerei sulla Striscia. Lo ha reso noto l’Onu. Intanto, aumentano le richieste per consentire un passaggio sicuro a Gaza degli aiuti e di medicine. Ci sono state anche richieste per un corridoio umanitario per consentire ai palestinesi di lasciare la zona del conflitto, dove molte case sono state bombardate e distrutte dagli attacchi aerei. Il valico di Rafah, che è il principale punto di uscita da Gaza verso l’Egitto, è stato chiuso da martedì dopo i bombardamenti israeliani, mentre le truppe israeliane sono ammassate anche vicino al confine di Gaza in preparazione ad un’offensiva di terra.

  • 08:30

    La Croce Rossa: “Gli ospedali di Gaza rischiano di trasformarsi in obitori”

    Gli ospedali di Gaza “rischiano di trasformarsi in obitori” poiché non c’è più energia elettrica a causa del bombardamento israeliano dell’enclave. Lo ha dichiarato il Comitato internazionale della Croce Rossa. Una crisi umanitaria si sta rapidamente diffondendo a Gaza, dove le agenzie e i funzionari sanitari riferiscono che centinaia di migliaia di persone sono state sfollate a causa della carenza di cibo, acqua ed elettricità, mettendo a dura prova le strutture mediche. “Mentre a Gaza finisce l’energia elettrica, anche gli ospedali perdono elettricità, mettendo a rischio i neonati nelle incubatrici e i pazienti anziani che hanno bisogno di ossigeno”, ha detto in una nota il direttore regionale del Cicr per il Vicino e Medio Oriente Fabrizio Carboni. 

  • 08:29

    Sirene di allarme nel nord di Israele

    Sirene di allarme per avvisare di un imminente attacco missilistico stanno risuonando nel nord di Israele, e in particolare nella pianura di Sharon e nella città di Ariel. Lo riporta il sito di Ynet.

  • 08:29

    Cittadina canadese “brutalmente uccisa” da Hamas

    Una cittadina canadese è stata “brutalmente uccisa” da Hamas in una piccola comunità israeliana vicino al confine di Gaza. Lo ha detto la Federazione ebraica di Ottawa (Jfo) alla Cnn. Adi Vital-Kaploun aveva 33 anni e la doppia cittadinanza canadese-israeliana. I suoi figli si sono “miracolosamente salvati”, secondo una nota della Jfo. “La nostra famiglia ha perso una madre, una moglie, una sorella, una figlia, una nipote, una cugina”, si legge ancora. 

  • 08:27

    Colpite le forze di elite ‘Nukhba’ di Hamas

    Nei raid della notte scorsa sulla Striscia l’esercito ha più volte colpito le forze di elite ‘Nukhba’ di Hamas, in particolare i suoi centri operativi di comando. Quelli – ha spiegato l’esercito – che hanno gestito l’infiltrazione nei kibbutz al di là del confine sabato scorso. “Queste forze – ha spiegato – sono costituite da terroristi selezionati da alti funzionari di Hamas, designati per effettuare attacchi terroristici come imboscate, incursioni, assalti, infiltrazioni attraverso tunnel terroristici, nonché missili anticarro, razzi e fuoco di cecchini”.  

  • 08:26

    1.300 morti in Israele

    Il numero dei morti in Israele a causa dell’attacco di Hamas è arrivato a 1.300 con circa 3.300 feriti, di cui 28 in condizioni critiche e 350 in gravi condizioni. Lo riportano i media. Non si conosce ancora il destino delle circa 150 persone rapite e portate nella Striscia di Gaza dai terroristi. 

  • 08:24

    Israele schiera riservisti al confine col Libano

    L’esercito israeliano ha annunciato di aver dispiegato forze di riservisti lungo le città sul confine con il Libano. La mossa – è stato spiegato – è avvenuta nell’ambito del generale rafforzamento delle truppe nell’area nord del Paese dopo la situazione di tensione con Hezbollah. “Queste forze – è stato spiegato – stanno conducendo compiti di difesa tra i quali pattugliamento e blocchi stradali in modo da assicurare la sicurezza dei residenti”. 

  • 08:24

    Biden avverte l’Iran: “Fate attenzione”

    Joe Biden ha avvertito l’Iran di “fare attenzione”, mentre le tensioni in Medio Oriente continuano ad aumentare dopo gli attacchi di Hamas contro Israele e la reazione israeliana su Gaza. “Abbiamo chiarito agli iraniani di fare attenzione”, ha detto il presidente ad un incontro con i leader della comunità ebraica alla Casa Bianca. 

  • 08:23

    Blinken atteso in Israele, vedrà Netanyahu

    Il segretario di Stato Usa Antony Blinken è atteso per oggi in Israele dove incontrerà il premier Benyamin Netanyahu, membri del governo e il presidente Isaac Herzog.
    Secondo i media, Blinken vedrà anche i familiari degli ostaggi israeliani rapiti da Hamas e portati a Gaza. Blinken – secondo le informazioni – vedrà domani anche il presidente palestinese Abu Mazen.  

  • 08:22

    Nella notte raid di Israele su Gaza: almeno 50 morti

    Almeno 51 persone sono morte e altre 281 rimaste ferite in attacchi aerei compiti stanotte sulla Striscia di Gaza dall’esercito di Israele, secondo il Ministero della Sanità palestinese citato dai media locali. “Il dicastero ha affermato che gli attacchi hanno colpito Sabra, Al Zaytoun, Al Nafaq e Tal Al Hawa e Khan Younis; le operazioni di ricerca e salvataggio sono ancora in corso”, riferisce l’emittente Al Jazeera. Il canale tv Al Mayadeen afferma che 450 obiettivi terrestri sono stati attaccati tra Gaza, Jabaliya e Khan Younis.