Tel Aviv: “Ucciso il capo degli 007 di Hamas”. Che diffonde primo video con israeliana ostaggio a Gaza e annuncia di avere 250 prigionieri

Caos sulla presunta apertura del valico di Rafah (leggi). Tel Aviv sgombera i civili al confine col Libano. Wall Street Journal: "Scelti 2mila soldati Usa per aiuto a Tel Aviv". Iran: "Soluzione politica? Il tempo sta scadendo"

Aggiornato: 11:16

I fatti più importanti

  • 13:22

    Incontro Blinken-Netanyahu

    Sono iniziati a Gerusalemme gli incontri tra il segretario di Stato americano Antony Blinken e il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu. E’ il secondo colloquio in pochi giorni dopo il tour di Blinken nella regione seguito all’attacco di Hamas del 7 ottobre. Al centro dell’incontro anche la questione del valico di Rafah.

  • 13:13

    Israele continua a colpire la Striscia

    L’esercito ha fatto sapere di aver condotto nelle ultime ore decine di attacchi sulla Striscia. Tra gli obiettivi centrati – ha spiegato il portavoce militare – quartier generali di Hamas, siti di lancio di mortai e una serie di compund militari. Inoltre – ha aggiunto – anche il centro di comando di Alì Qadi, il responsabile del massacro nei nei kibbutz israeliani di frontiera dello scorso 7 ottobre. Qadi è stato ucciso due giorni fa in un raid mirato a Gaza.  

  • 13:09

    Il valico di Rafah ancora chiuso. Egitto: “Israele non dà il via libera”

    Al valico di Rafah i funzionari hanno completato tutti i preparativi per l’apertura ma finora nessun aiuto umanitario è entrato dall’Egitto verso Gaza e nessuno cittadino straniero o palestinese con doppia nazionalità è passato nel deserto del Sinai. Lo riferiscono fonti locali secondo cui al momento “la situazione è statica”. Il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry ha detto che il governo israeliano deve ancora fare i passi necessari per consentire l’apertura e ha precisato che Il Cairo vorrebbe tenerlo aperto. 

  • 12:07

    La Cina invia aiuti umanitari per i palestinesi

    La Cina sta fornendo aiuti umanitari di emergenza all’agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (Unrwa), e all’Autorità nazionale palestinese. Lo riferisce l’emittente statale cinese Cctv secondo Al Jazeera. Secondo l’emittente statale di Pechino gli aiuti serviranno ad alleviare la crisi umanitaria a Gaza e saranno utilizzati per far fronte ai bisogni urgenti, come cibo e assistenza medica.  

  • 11:57

    Tajani: “Speriamo di fare uscire gli italiani che vivono a Gaza”

    “Oggi speriamo di far uscire dalla Striscia di Gaza i 10-12 italiani che vivevano qui”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Isoradio Rai. 

  • 11:31

    Iran: “Hamas disposto a liberare gli ostaggi se si fermano i raid di Israele”

    Il ministero degli Esteri iraniano ha dichiarato che Hamas è pronto a rilasciare i circa 200 ostaggi che detiene a patto che Israele interrompa la sua campagna di attacchi aerei sulla Striscia di Gaza. I funzionari di Hamas “hanno dichiarato di essere pronti a prendere le misure necessarie per rilasciare i cittadini e i civili detenuti dai gruppi resistenti, ma hanno sottolineato che tali misure richiedono preparativi impossibili sotto i bombardamenti quotidiani dei sionisti contro varie parti di Gaza”, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanaani, parlando in conferenza stampa a Teheran. Il gruppo militante palestinese non ha confermato di aver fatto tale offerta. 

  • 11:14

    Portavoce Idf: “La risposta agli attacchi di Hezbollah sarà mortale”

    Il portavoce dell’esercito israeliano, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha avvertito che i miliziani libanesi di Hezbollah dovranno affrontare una risposta “mortale” se continueranno a effettuare attacchi contro Israele. “Ieri Hezbollah ha effettuato una serie di attacchi per cercare di deviare i nostri sforzi operativi, sotto la direzione e il sostegno dell’Iran, mettendo in pericolo lo Stato del Libano e i suoi cittadini”, ha detto Hagari in una conferenza stampa. “Abbiamo aumentato le nostre forze al confine settentrionale e rispondiamo in modo aggressivo a qualsiasi attività contro di noi”, ha aggiunto. “Se Hezbollah osa metterci alla prova, la reazione sarà mortale. Gli Stati Uniti ci stanno dando il pieno appoggio”, ha concluso.  

  • 10:49

    Blinken in Israele

    Antony Blinken è tornato oggi in Israele – come previsto – per colloqui sulla crisi: lo scrive un giornalista dell’agenzia di stampa Afp che viaggia insieme al segretario di Stato americano. Il capo della diplomazia Usa, che giovedì si trovava in Israele per una visita di solidarietà, è atterrato a Tel Aviv e incontrerà nuovamente il primo ministro Benyamin Netanyahu a Gerusalemme. 

  • 10:40

    Idf: “199 gli ostaggi israeliani portati a Gaza”

    Sono 199 gli ostaggi israeliani presi da Hamas e portati nella Striscia di Gaza. Lo ha confermato il portavoce delle Forze della Difesa israeliana (Idf) Daniel Hagari in un briefing, spiegando che l’esercito ha provveduto a informare le famiglie dei rapiti ed è impegnato per la loro liberazione.

  • 09:50

    Aperto il valico di Rafah tra Egitto e Gaza

    Il valico di Rafah, l’unico attraversamento fra la Striscia di Gaza e l’Egitto, è stato aperto. Lo riferiscono fonti locali. Al momento sono in corso i preparativi logistici per introdurre a Gaza aiuti umanitari e per consentire l’uscita di cittadini stranieri e di palestinesi con doppia nazionalità. Nelle ultime ore sul versante egiziano sono stati rimossi gli sbarramenti che ostruivano il passaggio: la Mezzaluna rossa di Gaza, equivalente locale della Croce rossa, afferma che gli aiuti includono medicinali, coperte, materassi e scorte di acqua potabile.