Raid su un ospedale a Gaza: “Cinquecento vittime”. Netanyahu: “Sono stati barbari terroristi”. Assaltata l’ambasciata di Israele ad Amman

LA GIORNATA - Distrutto l’Al-Ahli Arabi Baptist Hospital, rifugio per sfollati a Gaza City (video). Governo ed esercito israeliani negano la paternità dell'azione, ma Egitto, Turchia e Giordania li condannano. Il leader di Hamas: "È un genocidio". E invita i palestinesi a insorgere

Aggiornato: 22:59

I fatti più importanti

  • 20:16

    Ospedale distrutto a Gaza, Israele: “Stiamo verificando”

    “Stiamo verificando le cause dell’esplosione”: questa la prima reazione del portavoce militare israeliano, Daniel Hagari, alle notizie relative a centinaia di morti in una deflagrazione avvenuta stasera nell’ospedale al-Ahli a Gaza. “Ci sono molti raid aerei, molti lanci falliti di missili e tante fake news di Hamas”, ha commentato Hagari citato dal Times of Israel, evocando la possibilità che l’ospedale sia stato colpito dal fallito lancio di un razzo dalla Striscia contro Israele. 

  • 20:09

    L’ospedale Al-Ahli di Gaza bombardato da Israele: le fiamme e la struttura distrutta – VIDEO

  • 20:07
    Israele bombarda un ospedale a Gaza:

    Israele bombarda un ospedale a Gaza: "Ci sono almeno 500 morti"

    Centinaia di morti. Duecento, trecento. Cinquecento, secondo il ministero della Sanità della Striscia…

    Leggi
  • 19:34

    Hamas: “Almeno cinquecento morti in raid israeliano su un ospedale”

    Un raid israeliano ha colpito un complesso ospedaliero a Gaza, provocando almeno cinquecento morti. Lo hanno affermato le autorità di Hamas che governano la Striscia. Si tratta dell’Al-Ahli Arabi Baptist Hospital al centro di Gaza City. Secondo Al Jazeera la maggior parte dei feriti sembrano essere donne e bambini. Nella struttura si erano rifugiate molte famiglie.

  • 19:29

    Allarme aereo a Tel Aviv, Scholz si rifugia nell’ambasciata

    L’allarme aereo a Tel Aviv per i nuovi razzi lanciati da Gaza è scattato durante la visita di Olaf Scholz. Il cancelliere tedesco, che in quel momento si trovava insieme ai parenti degli ostaggi tedeschi rapiti da Hamas, ha cercato riparo insieme alla sua delegazione presso il rifugio dell’ambasciata. 

  • 19:18

    Sky News: “Sunak verso una visita in Israele”

    Il primo ministro britannico Rishi Sunak si prepara a compiere una visita in Israele sulla scia del cancelliere tedesco Olaf Scholz e del presidente americano Joe Biden, alla luce della riesplosione del conflitto israelo-palestinese. Lo anticipa Sky News Uk citando fonti proprie e in attesa di conferme ufficiali. Il viaggio potrebbe avvenire “forse già giovedì” 19, precisa l’emittente, secondo cui Downing Street sta pianificando un tour regionale più ampio che comprende anche Giordania ed Egitto.

  • 19:15

    Hamas: “Ci aspettavamo maggior sostegno dall’Iran”

    Hamas si aspettava un sostegno maggiore da parte dell’Iran nella sua offensiva contro Israele. Lo ha detto un alto esponente dell’ufficio politico dell’organizzazione, Moussa Abu Marzouk, intervistato dall’emittente turca Trt. In ogni caso, ha precisato, ”non esiste alcun coordinamento” tra Hamas e Teheran, ma “solo colloqui”. Esiste però una strategia di lungo periodo per ”l’unificazione dei campi di battaglia” nella Striscia di Gaza e in Libano sotto il coordinamento iraniano.

  • 19:08

    Scholz: “Nessun altro Stato pensi di intervenire nel conflitto”

    “Lo ripeto esplicitamente qui a Tel Aviv: nessun altro attore dovrebbe pensare che sia una buona idea intervenire in questo conflitto. Sarebbe un errore imperdonabile”. Lo ha scritto su Twitter il cancelliere tedesco Olaf Scholz, dopo l’incontro nella capitale israeliana con il primo ministro Benjamin Netanyahu. “La nostra preoccupazione riguarda specificamente i civili: vogliamo proteggerli. Ho parlato con Netanyahu della necessità di fornire rapidamente aiuti umanitari alle persone colpite”, aggiunge il cancelliere. 

  • 19:00

    Agenzia Onu per i rifugiati: “Sei morti in un raid su una nostra scuola a Gaza”

    Sei persone hanno perso la vita in seguito a un raid di Israele contro una scuola gestita dall’Unrwa, l’agenzia Onu che si occupa di rifugiati, nella Striscia di Gaza. Lo comunica la stessa Unrwa in un tweet, specificando che la scuola si trova nel campo profughi di Al-Maghazi. “Questo è vergognoso e dimostra ancora una volta un flagrante disprezzo per la vita dei civili”, scrive l’agenzia. Si stima che nella scuola, trasformata in rifugio, fossero ospitate circa quattromila persone, che “non avevano e non hanno ancora nessun altro posto dove andare”, sottolinea Unrwa.

  • 18:54

    Salva di razzi da Gaza verso Israele: due feriti. Sirene ed esplosioni a Tel Aviv

    Una salva di razzi è stata lanciata da Gaza verso il centro di Israele: presa di mira l’area di Tel Aviv, dove sono suonate le sirene e si sono sentite forti esplosioni in aria per l’intercettazione da parte dell’Iron Dome (il sistema antimissilistico israeliano), ma anche il Sud del Paese. Secondo i media ci sono due feriti a Sderot.