Israele: ‘Presto l’invasione di terra a Gaza’. L’esercito: ‘Lunga e dolorosa’. Netanyahu riunisce gabinetto di sicurezza. Tel Aviv ‘evacua 5 ambasciate, alert su 20’
Idf colpisce obiettivi di Hezbollah in Libano e dichiara: Hamas ha almeno 203 ostaggi. Arresti in Cisgiordania, 7 morti. Nuovi blitz dell'esercito a Gaza, dove i morti sono oltre 3.500 e 12mila i feriti. Sunak in Israele. Attaccati obiettivi Usa in Iraq: ci sono feriti. L'Europarlamento chiede "pausa umanitaria" e "rispetto del diritto internazionale"
Aggiornato: 22:51
I fatti più importanti
- Hamas: "Morti e feriti in una chiesa a Gaza in raid israeliano"
- Media: "Nave Usa nel Mar Rosso abbatte 3 missili da Yemen"
- Onu conferma l'uccisione di un giornalista e il ferimento di un reporter nel sud del Libano
- Un giornalista ucciso al confine tra Libano e Israele
- Riunito il gabinetto di sicurezza d'Israele
- Media: "Israele ha evacuato 5 ambasciate. Alert su altre 20"
- Esercito Israele: "La battaglia si sta spostando sul territorio di Gaza"
- Ministro israeliano Gallant: "Presto l'offensiva di terra"
- Israele ritira i propri diplomatici dalla Turchia
- Berlino invita i tedeschi a lasciare Libano e Cisgiordania
- FOCUS - Dirigente del Dipartimento di Stato Usa si dimette: "Contrario all'invio di armi a Israele"
- Evacuata la reggia di Versailles per un allarme bomba
- Sunak atteso in Arabia saudita: vedrà bin Salman
- Sunak: "Anche i palestinesi sono vittime di Hamas"
- Ambasciate Usa con bandiere a mezz'asta, in lutto per l'ospedale di Gaza
- Attacco di Israele uccide 9 persone, tra cui 7 bambini
- Europarlamento chiede pausa umanitaria e il rispetto del diritto internazionale
- A Gaza oltre 3500 morti, 12mila feriti
- Israele uccide il capo della Sicurezza nazionale a Gaza
- Idf colpisce obiettivi in Libano
- Il re giordano oggi da Al Sisi
- Ancora chiuso il valico di Rafah
- Israele, "nelle mani di Hamas almeno 203 ostaggi"
- Cina delusa dal veto Usa alla bozza di risoluzione Onu del Brasile
- Polizia di Israele minaccia di trasferire a Gaza chi protesta contro la guerra
- Alto esponente di Hamas arrestato in Cisgiordania
- Egitto: "Ok al passaggio sostenibile degli aiuti attraverso il valico di Rafah"
- In Cisgiordania uccisi 7 palestinesi
- Sunak in Israele
- Congresso Usa, arrestati 500 ebrei che chiedevano il cessate il fuoco a Gaza
- Uccisa in attacco di Israele la leader dell’Ufficio politico di Hamas
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12:46
Herzog a Sunak: “Bbc dica che Hamas è un’organizzazione terroristica”
Il presidente israeliano Isaac Herzog incontrando il premier britannico ha attaccato ha Bbc per non definire nei suoi servizi Hamas come “organizzazione terroristica”. “Abbiamo a che fare – ha detto – con una delle peggiori organizzazioni terroristiche del mondo. So che nelle democrazie moderne, come la nostra e la vostra, non si può interferire ma dal momento che la Bbc ha un certo legame ed è conosciuta come britannica in tutto il mondo, ci deve essere una protesta per correggerla, e che Hamas sia definita come un’organizzazione terroristica anche lì”. “Di cosa altro hanno bisogno di vedere per capire che si tratta di un’atroce organizzazione terroristica?”.
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12:45
A Gaza oltre 3500 morti, 12mila feriti
Il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza dall’inizio della guerra, lo scorso 7 ottobre, continua a salire. I palestinesi uccisi sono 3.500 e quelli feriti 12mila, rende noto il ministero della salute del territorio controllato da Hamas. Nel dettaglio le vittime, al momento, sono 3.569. In Cisgiordania sono morte, sinora, 69 persone e i feriti sono circa 1300.
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12:32
Israele uccide il capo della Sicurezza nazionale a Gaza
L’esercito israeliano in un attacco sulla Striscia di Gaza ha ucciso Jehad Mohaisen, capo della Sicurezza nazionale di Hamas. Lo hanno confermato all’ANSA fonti locali nella Striscia.
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12:12
Ripresi i lanci di Hamas verso Israele
Sono ripresi i lanci di razzi di Hamas dalla Striscia di Gaza verso la zona centrale e il sud di Israele, in particolare ad Ashkelon.
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12:07
Il Brasile lavora a una nuova bozza di risoluzione Onu
Il governo del presidente Luiz Inacio Lula da Silva sta cercando di elaborare una nuova risoluzione in seno al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, dopo il veto posto ieri dagli Usa alla bozza preparata dal Brasile, che chiedeva “pause umanitarie” nel conflitto tra Israele e Hamas per consentire l’accesso degli aiuti umanitari alla Striscia di Gaza. Secondo il portale di notizie G1, la diplomazia brasiliana non ha ancora concluso i negoziati con gli altri Paesi che fanno parte del Consiglio di sicurezza, presieduto dalla nazione sudamericana fino alla fine di ottobre.
Per partecipare alla nuova tornata di negoziati, il ministro degli Esteri brasiliano, Mauro Vieira, la notte scorsa si è recato a New York, dove ha sede l’Onu. Domani invece si recherà in Egitto, dove parteciperà ad un vertice sulla crisi che coinvolge Hamas e Israele. Secondo i diplomatici brasiliani a New York, l’importanza di continuare a cercare di approvare un testo simile a quello presentato dal Brasile si concretizza negli aiuti ai palestinesi della Striscia di Gaza. E anche nella liberazione degli ostaggi rapiti da Hamas. -
11:49
Appello di Hamas alla mobilitazione in suo sostegno
Hamas ha lanciato oggi un appello “alla nazione islamica e a tutti gli uomini liberi nel mondò” affinché organizzino “marce e dimostrazioni di grandi dimensioni in solidarietà con il nostro popolo”. In un comunicato il portavoce di Hamas Abdel Latif Kanua è tornato ad accusare Israele di aver bombardato due giorni fa l’ospedale al-Ahli di Gaza. “La situazione della resistenza è buona. – ha affermato – Il popolo resiste nella propria terra e non si piegher° di fronte al nemico”.
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11:45
Idf colpisce obiettivi in Libano
Le forze di difesa israeliane (Idf) fa sapere che sta colpendo con l’artiglieria obiettivi militari in Libano per rispondere a un attacco proveniente da oltreconfine con missili anticarro che hanno raggiunto la località di Manara, nel nord di Israele. Lo riporta The Times of Israel. L’Idf ha affermato ce nell’ultimo attacco dal Libano, probabilmente opera di Hezbollah, non ci sono stati feriti. Gli attacchi israeliani stanno prendendo di mira il sito da cui sono stati lanciati i missili.
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11:34
Il re giordano oggi da Al Sisi
Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi riceverà oggi il re di Giordania, Abdallah II. Lo riferisce la presidenza del Cairo.
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11:01
“Truppe ferite negli attacchi con droni presso le basi Usa in Iraq”
Forze della coalizione sono rimaste leggermente ferite in Iraq in un’ondata di attacchi di droni nelle ultime 24 ore contro le basi Usa in Iraq. Lo scrive l’Associated Press citando un funzionario americano. Due droni – scrive – hanno preso di mira la base aerea di al Asad nell’Iraq occidentale, utilizzata dalle forze Usa, e un drone ha preso di mira una base nel nord del Paese. Le forze americane li hanno intercettati tutti e tre, distruggendone due ma danneggiando solo il terzo, che ha provocato lievi feriti tra le forze della coalizione nella base occidentale, secondo una dichiarazione di ieri del Comando Centrale degli Usa.
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10:45
Ancora chiuso il valico di Rafah
Il valico di Rafah, tra la Striscia di Gaza e l’Egitto, è al momento ancora chiuso. Lo riferiscono fonti locali all’ANSA, aggiungendo che il passaggio al momento non è aperto né in uscita né in entrata e che non si vede personale di frontiera. Secondo le previsioni potrebbe aprire domani in base alle intese intercorse fra Usa, Israele ed Egitto.