Israele: ‘Presto l’invasione di terra a Gaza’. L’esercito: ‘Lunga e dolorosa’. Netanyahu riunisce gabinetto di sicurezza. Tel Aviv ‘evacua 5 ambasciate, alert su 20’

Idf colpisce obiettivi di Hezbollah in Libano e dichiara: Hamas ha almeno 203 ostaggi. Arresti in Cisgiordania, 7 morti. Nuovi blitz dell'esercito a Gaza, dove i morti sono oltre 3.500 e 12mila i feriti. Sunak in Israele. Attaccati obiettivi Usa in Iraq: ci sono feriti. L'Europarlamento chiede "pausa umanitaria" e "rispetto del diritto internazionale"

Aggiornato: 22:51

I fatti più importanti

  • 10:31

    Israele, “nelle mani di Hamas almeno 203 ostaggi”

    Sarebbero almeno 203 gli ostaggi, tra cittadini e militari israeliani, nelle mani di Hamas nella Striscia di Gaza. Lo ha detto il portavoce delle forze israeliane di difesa (Idf), il contrammiraglio Daniel Hagari. Lo riportano i media israeliani. Hagari ha spiegato ai giornalisti di aver avvertito le famiglie degli ostaggi, sottlineando che non si tratta di un numero definitivo visto che l’Idf sta indagando sugli israeliani scomparsi nell’attacco del 7 ottobre sulla base di nuove informazioni. In alcuni casi c’è un’elevata possibilità che queste persone siano effettivamente in ostaggio e questo è stato comunicato alle famiglie. In altri casi, tuttavia, le probabilità sono decisamente più basse. 

  • 10:18

    A Berlino 65 agenti feriti nel corteo filo-palestinese

    Almeno 65 poliziotti sono rimasti feriti durante la manifestazione filopalestinese di ieri sera nel distretto di Neukoelln a Berlino: lo ha riferito la polizia all’Afp. Le persone fermate sono 174 persone, 65 delle quali sono indagate.
    “Nelle scorse ore, i colleghi sono stati feriti da pietre, liquidi infiammabili e atti di resistenza. Ma sono stati feriti anche passanti e persone che hanno opposto resistenza”, riferisce dal canto suo l’account X della polizia berlinese che ha usato anche cannoni ad acqua.  

  • 10:11

    Nuovi blitz di Israele nella Striscia

    Commando dell’esercito israeliano sono di nuovo entrati nel territorio della Striscia di Gaza nel tentativo “mirato” di localizzare dispersi israeliani o acquisire informazioni sulla loro sorte. Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari secondo cui Israele stima in 203 gli ostaggi portati da Hamas a Gaza e le cui famiglie sono state aggiornate sulla situazione. Lo stesso Hagari ha precisato che nelle zone israeliane a ridosso della Striscia le truppe stanno continuando a ricercare terroristi di Hamas rimasti sul terreno, uno dei quali è stato catturato ieri.

  • 09:59

    Cina delusa dal veto Usa alla bozza di risoluzione Onu del Brasile

    La Cina ha espresso la sua “profonda delusione” per la decisione degli Stati Uniti di porre il veto alla risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’Onu sulla richiesta di “pausa umanitaria” nel conflitto tra Hamas e Israele. La portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning, parlando nel briefing quotidiano, ha riferito che “la Cina è profondamente delusa dall’ostruzione da parte degli Usa all’adozione da parte del Consiglio di sicurezza di un progetto di risoluzione sulla questione palestinese”. Il Consiglio, ha aggiunto Mao, deve poter “svolgere il suo ruolo nel raggiungere un cessate il fuoco e fermare la guerra”.  

  • 09:38

    Sunak in Israele: “Il Regno Unito è dalla vostra parte”

    Il premier britannico Rishi Sunak al suo arrivo oggi all’aeroporto di Tel Aviv ha affermato che gli attacchi di Hamas del 7 ottobre sono stati un “atto di terrorismo indicibile e orribile” e ha ribadito che il Regno Unito sta dalla parte di Israele. “Non vedo l’ora di incontrare più tardi il primo ministro e il presidente e spero vivamente che siano degli incontri produttivi”, ha detto Sunak.  

  • 09:37

    “Forse Hamas ha usato armi della Corea del Nord”

    Hamas avrebbe usato armi nordcoreane per attaccare Israele lo scorso 7 ottobre. Lo dimostrerebbero un video dei miliziani e l’analisi delle stesse armi sequestrare dalle forze israeliane. Il video è stato visionato da due esperti nordcoreani mentre Associated press ha analizzato le armi raccolte sul campo di battaglia. Nell’attacco i miliziani di Hamas avrebbero usato, tra le altre cose, granate con propulsione a razzo F-7, arma a spalla normalmente utilizzata contro i veicolo corazzati. Queste lanciano una singola testata e possono essere ricaricate velocemente, rendendole mezzi importanti durante le attività di guerriglia. L’F-7 è stato già utilizzato in Siria, Iraq, Libano e nella Striscia di Gaza, ha affermato N.R. Jenzen-Jones, un esperto di armi che lavora come direttore nella società di consulenza Armament Research Services. “La Corea del Nord sostiene da tempo i gruppi militanti palestinesi, e armi nordcoreane sono state precedentemente documentate tra le forniture vietate”, ha spiegato all’Associated Press. Secondo Matt Schroeder – un ricercatore senior della Small Arms Survey che ha scritto una guida alle armi leggere di Pyongyang – Hamas ha pubblicato immagini del suo addestramento che mostrano combattenti con un’arma dotata di una granata con propulsione a razzo con una caratteristica striscia rossa sulla testata e altri elementi di design che corrispondono all’F-7. “Non è una sorpresa vedere le armi della Corea del Nord con Hamas”, ha affermato Schroeder.  

  • 09:35

    Polizia di Israele minaccia di trasferire a Gaza chi protesta contro la guerra

    Il capo della polizia israeliana, Kobi Shabtai, ha affermato che ci sarà “tolleranza zero” per le proteste a sostegno di Gaza in Israele, minacciando di mandare i manifestanti contro la guerra nell’enclave palestinese assediata.
    Le parole Shabtai sono arrivate in un video pubblicato martedì sul canale TikTok della polizia israeliana. I media israeliani hanno ripreso la notizia mercoledì dopo che la polizia ha interrotto una manifestazione ad Haifa a sostegno di Gaza, arrestando sei persone. “Chiunque voglia diventare cittadino israeliano, sia il benvenuto”, ha detto Shabtai. “Chiunque voglia identificarsi con Gaza è il benvenuto. Lo metterò subito sugli autobus diretti lì”.

  • 09:10

    Alto esponente di Hamas arrestato in Cisgiordania

    Il leader di Hamas Sheikh Hassan Yousef è stato arrestato dalle forze israeliane nella sua casa di Beitunia, in Cisgiordania. A darne notizia è Hàaretz, citando i media palestinesi secondo cui la notte scorsa è stata effettuata un’ondata di arresti in Cisgiordania che ha portato a numerosi scontri con decine di giovani palestinesi.

  • 09:00

    Da Mosca 27 tonnellate di aiuti umanitari per Gaza

    Un volo speciale del ministero delle Emergenze russo che trasporta 27 tonnellate di aiuti umanitari destinati ai civili della Striscia di Gaza è partito per l’Egitto. Lo riferisce il servizio stampa del ministero, scrive l’agenzia Tass. “Su istruzioni del presidente russo e per conto del governo, l’aereo del ministero consegnerà un carico umanitario alla popolazione della Striscia”, si legge nella nota. Il volo speciale Il-76 del ministero è partito dall’aeroporto di Ramenskoye, nella regione di Mosca, diretto allo scalo internazionale di El Arish”, ha aggiunto il ministero.  

  • 09:00

    Egitto: “Ok al passaggio sostenibile degli aiuti attraverso il valico di Rafah”

    L’Egitto ha annunciato il passaggio “in maniera sostenibile” degli aiuti umanitari alla Striscia di Gaza attraverso il valico di Rafah, mentre centinaia di camion umanitari sono ancora parcheggiati davanti ai cancelli dell’enclave incessantemente bombardata da Israele. “Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sissi e quello statunitense Joe Biden hanno concordato la fornitura di aiuti umanitari alla Striscia attraverso il valico di Rafah in maniera sostenibile”, ha detto il portavoce della presidenza Ahmed Fahmy in un comunicato stampa senza specificare una data.  C’è bisogno che tali aiuti siano sicuri e “consistenti”, dell’ordine di 100 camion al giorno: lo ha sottolineato Martin Griffiths, sottosegretario generale per gli affari umanitari e coordinatore degli aiuti di emergenza dell’Onu.