L’Iran avverte: la crisi può diventare incontrollabile. Gli Usa: “Rischio escalation, agiremo se necessario”. Telefonata tra il Papa e Biden

DIRETTA - L'esercito di Tel Aviv intensifica i raid e ammette di aver "colpito accidentalmente una postazione egiziana vicino al confine nella zona di Kerem Shalom". Unicef: "A Gaza 120 neonati a rischio nelle incubatrici". Francesco chiede aiuti umanitari e liberazione degli ostaggi. Poi parla col presidente Usa al telefono sui "percorsi di pace". Israele: "Sfida senza precedenti identificare le vittime"

Aggiornato: 21:02

I fatti più importanti

  • 10:20

    Israele: “Sono 212 gli ostaggi ancora a Gaza”

    È salito a 212 il numero degli ostaggi israeliani accertati, civili e militari, che Hamas ha portato a Gaza. Lo ha detto il portavoce militare israeliano Daniel Hagari aggiungendo che su questo Hamas “sta conducendo terrorismo psicologico” nei confronti delle famiglie.

  • 10:10

    Il valico di Rafah è chiuso

    Il valico di Rafah tra l’Egitto e Gaza rimane al momento chiuso dopo la temporanea apertura di ieri che ha permesso il transito di una ventina di camion con aiuti umanitari destinati alle persone della Striscia. Lo hanno fatto sapere fonti locali all’ANSA. Nel versante egiziano si vedono camion di aiuti fermi.

  • 09:50

    Razzi contro una base aerea Usa in Iraq

    Razzi Katyusha sono stati lanciati contro la base aerea militare irachena di Ain al-Asad in cui sono stazionati militari americani e di altri Paesi, denunciano fonti militari citate dal Jerusalem Post. La base si trova nell’ovest del Paese. Ieri i sistemi di difesa aerea della base avevano intercettato a abbattuto due droni che sorvolavano il sito.

  • 09:45

    Morti in Cisgiordania dopo l’attacco alla moschea

    In seguito all’attacco notturno alla moschea al-Ansar di Jenin – dove Israele avrebbe colpito un cellula armata che, secondo la radio militare, stava preparando un attentato – è salito il bilancio dei palestinesi uccisi in Cisgiordania in scontri con l’esercito. Secondo un bilancio della Wafa, l’agenzia di stampa ufficiale palestinese, nella moschea sono rimaste uccise due persone. Una terza è stata colpita dall’esercito durante disordini verificatisi nella vicina località di Kabatya. Due altri palestinesi sono stati colpiti a morte nel corso di incidenti avvenuti a Tubas e a Nablus, secondo fonti mediche citate sempre dall’agenzia.

  • 09:43

    Crescono le richieste di arruolamento degli ebrei ortodossi

    Stanno crescendo le richieste degli ebrei ortodossi (haredim) di arruolarsi nell’esercito. Lo ha confermato l’esercito israeliano secondo cui negli ultimi giorni le domande sono aumentate arrivando a 2 mila. In Israele la norma prevede che gli haredim siano esentati dal servizio di leva. Il portavoce militare ha annunciato che nelle prossime ore comincerà il vaglio delle domande inoltrate.

  • 09:41

    Canada: “Israele non responsabile dell’attacco all’ospedale”

    Secondo il ministero della Difesa canadese, Israele “quasi certamente” non è responsabile dell’esplosione in un ospedale nella Striscia di Gaza. Questo è il risultato di un’analisi indipendente del Canadian Intelligence Service. Israele non ha attaccato l’ospedale il 17 ottobre 2023, ha affermato in una nota il ministero della Difesa. L’esplosione è stata provocata probabilmente da un razzo lanciato dalla Striscia di Gaza. Anche secondo l’intelligence francese, è molto probabile che l’ospedale sia stato colpito da un razzo palestinese con una carica esplosiva di circa 5kg. Secondo gli 007 francesi diversi razzi nell’arsenale del gruppo militante palestinese Hamas trasportano cariche esplosive di circa lo stesso peso.

  • 09:40

    OO7 francesi: “Ospedale di Al-Ahli colpito da un razzo palestinese”

    Una valutazione dell’intelligence militare francese indica che la causa più probabile dell’esplosione mortale all’ospedale al-Ahli di Gaza City è stato un razzo palestinese che trasportava una carica esplosiva di circa 5 chilogrammi, che con ogni probabilità ha fatto cilecca. Lo ha riferito all’Associated Press un ufficiale militare francese. Diversi razzi nell’arsenale del gruppo militante palestinese Hamas trasportano cariche esplosive di circa lo stesso peso, tra cui un razzo di fabbricazione iraniana e un altro di fabbricazione palestinese, ha detto il funzionario dell’intelligence. Nessuno dei loro servizi di intelligence ha indicato un attacco israeliano, ha detto ancora il funzionario.

  • 09:36

    L’Onu spera in un secondo convoglio di aiuti a Gaza

    Il capo dell’agenzia umanitaria dell’Onu Martin Griffiths spera che un secondo convoglio umanitario possa entrare oggi nella Striscia di Gaza. Lo scrive la Bbc, ricordando che ieri a venti tir umanitari è stato permesso di entrare a Gaza attraverso il valico di Rafah. Un transito che è stato descritto dagli attivisti come una “goccia nell’oceano” di ciò che era necessario.

  • 09:27
  • 09:26

    Sirene di allarme a Tel Aviv e nel centro di Israele

    Le sirene di allarme per la ripresa del lancio dei razzi da Gaza sono risuonate nel centro di Israele e nella zona grande di Tel Aviv. Lo ha fatto sapere l’esercito israeliano.